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La Costituzione italiana
La Costituzione italiana è costituita da 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali:
i primi 12 articoli contengono i principi fondamentali;
i successivi sono raggruppati in due parti:
diritti e doveri dei cittadini 2) ordinamento della repubblica
Ciascuna parte è divisa in titoli (aree tematiche) esempio: titolo 1 rapporti civili
titolo 2 rapporti etico-sociali
titolo 3 rapporti economici
La nostra Costituzione si definisce:
A) rigida, perché non può essere modificata con una semplice legge ordinaria (legge del parlamento), ma solo con un procedimento particolare che si chiama procedimento di revisione costituzionale
B) votata, perché è stata approvata da un'apposita Assemblea costituente eletta dal popolo.
Abbiamo detto che la COSTITUZIONE CONTIENE I PRINCIPI FONDAMENTALI DELL'ORDINAMENTO GIURIDICO, pertanto cosa s'intende per principi fondamentali?
Essi delineano il tipo di stato e il tipo di società voluti dalla Costituzione e costituiscono i valori fondamentali del nostro ordinamento giuridico.
In realtà non sono indicati solo nei primi 12 articoli ma si trovano in tutto il testo costituzionale.
Essi sono: principio democratico, personalista, pluralistico, di uguaglianza, lavorista, delle pari libertà delle confessioni religiose, di coesistenza pacifica.
1)Il principio democratico
Esso è enunciato nell'art 1 della Costituzione ed indica che la Repubblica si basa sul consenso dei cittadini.
La sovranità appartiene al popolo e i tre poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) devono essere esercitati nel suo nome e nel suo interesse.
2)Il principio personalista
è contenuto negli art 2 e 3 della Costituzione ed assicura il primato della persona; infatti lo stato deve agire nell'interesse dei cittadini e non di se stesso.
Dunque viene respinta ogni subordinazione dell'individuo a pretesi interessi superiori della nazione; inoltre il rispetto, la tutela e la promozione della persona non riguardano solo il cittadino come singolo ma anche il cittadino nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità .
Il principio pluralistico
La Costituzione tutela il pluralismo delle opinioni, degli interessi, dei gruppi e delle associazioni e lo incoraggia considerandolo motivo di arricchimento della società .
Esempio: in Italia esiste la libertà di costituire nuove associazioni e la libertà di aderirvi o meno
4)Il principio di uguaglianza
è affermato nell'art. 3 della Costituzione e sancisce la pari dignità di tutti i cittadini senza alcuna discriminazione basata sul sesso ,sulla razza, sulla lingua, sulla religione, sulle opinioni politiche sulle condizioni personali e sociali. Inoltre lo Stato a garanzia di tale principio deve rimuovere tutti gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana.
5)Il principio lavorista
è affermato principalmente negli art 1 e 4 della Costituzione. Esso stabilisce: l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro; la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendono effettivo questo diritto. Ma il lavoro non è concepito solo come diritto di ogni cittadino ma anche come dovere, infatti ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e a propria scelta, un'attività che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Lo Stato inoltre tutela le condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori istituendo appositi istituti di previdenza, assistenza e sicurezza sociale.
6)Il principio delle pari libertà per tutte le confessioni religiose
L'art 8 infatti stabilisce che tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge; possono organizzarsi secondo propri statuti e i loro rapporti con lo Stato sono regolati sulla base di apposite intese.
Lo Stato e la Chiesa Cattolica sono indipendenti e sovrani e i loro rapporti sono regolati da accordi di carattere internazionale (patti concordatari) .
7)Il principio di coesistenza pacifica
Esso è sancito dagli art 10 e 11 della Costituzione.
L'Italia infatti sulla base di tale principio si impegna a collaborare con gli altri Stati e riconosce l'autorità di istituzioni sovranazionali come ONU e UE (Unione europea).
L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute come vincolanti da tutti gli Stati. L'Italia consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni ; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo ed inoltre l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali: l'uso della forza è previsto solo a scopo difensivo.
Per l'art 52 Cost. inoltre la difesa della patria rimane un sacro dovere del cittadino, tuttavia è riconosciuto il diritto all'obiezione di coscienza. Infatti il servizio civile ha una dignità pari a quella del servizio militare e costituisce una delle possibili modalità di adempimento del dovere costituzionale di difesa della patria .
Appunti su: tesina art 2 e 3 governo e costituzione, rapporti etico sociali e lavori preparatori carta costituzionale, |
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