LA
COMPARAZIONE GIURIDICA
METODI ED OGGETTI
- natura del diritto comparato e distinzione dalle altre discipline
- i suoi inizi si fanno risalire
agli ultimi anni del XIX secolo
- discussioni sulla possibilità
di individuare uno spazio suo proprio
- è pertinente al campo degli
studi giuridici perché usa il metodo giuridico ma si differenzia dalla
studio delle singole discipline giuridiche perché esso è normalmente
condotto con riferimento a un determinato ordinamento giuridico
- si differenzia da qualsiasi
altra disciplina perché
- studia una pluralità di
ordinamenti giuridici attualmente operanti
- ha come obiettivo finale il
confronto tra essi analizzando differenze ed analogie
- la conoscenza dei vari
ordinamenti è il presupposto e la comparazione è lo scopo dell'indagine vera e propria
- raffronto con la storia del diritto
- analogie molteplicità di ordinamenti e
funzione strumentale
- differenza nel diritto comparato l'indagine ha
carattere sincronico
(ordinamenti contemporanei) mentre nella storia del diritto è diacronico
- raffronto con la teoria generale del diritto
- differenze il diritto comune svolge
ricerche più empiriche che teoriche e con carattere strumentale rispetto
a qualche altra attività ulteriore, la teoria generale del diritto
svolge ricerche a carattere normativo nell'ordinamento
- in quale misura può essere
diritto positivo?
(disciplina tendente a mettere in luce l'esatta portata delle norme
vigenti in un certo momento)
- obiettivo mediato
studio dei singoli ordinamenti da comparare : scienza positiva
- obiettivo immediato
comparazione vera e propria: no scienza positiva, perché mettendo in
luce le differenze non sempre arreca un contributo
- con la comparazione si può
pervenire all'individuazione di regole o principi comuni a più
ordinamenti
diritto positivo
- obiettivi del diritto comparato
- contributo allo studio del diritto
nazionale
- il diritto di un territorio
infatti è spesso frutto di influenze sviluppatesi anche nei confronti di
altri popoli oppure che derivano da esperienze precedentemente
compiute da altri popoli
è necessaria la conoscenza di ciò che è accaduto altrove
- è utile per l'attività di applicazione
pratica del diritto
- però non nella maggior parte
dei casi
- contributo all'interpretazione
sistematica del diritto
- è un'attività con cui gli
studiosi scelgono fra i possibili significati delle disposizioni quelli
più idonei alla costruzione di un sistema i modelli stranieri possono fornire
suggerimenti vari
- funzione strumentale al diritto interno privato
- per es. se si sviluppa
l'attività amministrativa connessa alle relazioni diplomatiche e
consolari con stati esteri,
oppure connessa alle relazioni con cittadini stranieri
- il legislatore può così "uniformare"
il proprio diritto a quello di altri paesi oppure "informarlo"
- funzione strumentale
all'ordinamento della comunità internazionale
- per esempio se i soggetti
operanti in questi ordinamenti devono applicare norme dagli ordinamenti
statali sul presupposto dell'esistenza in essi di principi comuni
- partizioni del diritto comparato
- macrocomparazione identifica le linee di
tendenza delle varie esperienze dei diversi paesi per individuare modelli
cui i gruppi di ordinamenti si ispirano
- obiettivo identificare i più importanti sistemi
che trovano applicazione negli ordinamenti concretamente esistenti
- funzione soprattutto culturale
- microcomparazione tende a confrontare singoli
istituti giuridici comuni a ordinamenti diversi per mettere in evidenza
somiglianze o differenze
- alto livello di preparazione seminari
- soluzione intermedia insegnamenti comparatistici con
riferimento a diverse aree geografiche-politiche-culturali amalgamando i
problemi propri dei diversi paesi e confrontandoli con l'ordinamento del
paese in cui si svolge l'insegnamento
classificazione
dei sistemi giuridici in famiglie
esigenza
di riaggiornamento continuo al momento storico in cui si colloca
2 fasi:
determinazione
del metodo da seguire
oggetti
criteri
compimento
classificazione vera e propria
- classificazione dei sistemi giuridici
- proposte dei
comparatisti francesi
7 famiglie di ordinamenti francese,
tedesca, scandinava, inglese, russa, islamica,
indu
si differenziano per:
codice
napoleonico
traduzione
codici civili austriaco, tedesco e svizzero
esperimenti
di unificazione legislativa
diritto
giurisprudenziale
governo
dell'economia
tradizioni
religiose e culturali
famiglie civil law, common law, soviet
law
si differenziano per:
influenza
e ruolo primario del diritto romano
pratica
forense
principi
ideologia marxista-leninista
- altre proposte di classificazione
sottolinea
la necessità di classificare in base al diritto
vigente, senza tener conto degli ordinamenti del passato
critica
i criteri precedenti
che configura nel modo di ragionare dei diversi paesi e li combina tra loro
nello stile proprio dell'attività giuridica dei vari paesi
8 sistemi romanistica, germanico,
nordico, common law, socialista, estremo oriente, islamico,
indu
concilia
Zweigert con David
novità differenziazione dei rapporti di
contrapposizione fra le diverse famiglie di diritti e individua così gruppi,
categorie e famiglie:
le
famiglie sono ripartizioni interne ai gruppi mentre le categorie sono indivise
in attesa di ulteriori approfondimenti e sono formulate senza alcun criterio,
solo con riferimento all'area geografica
distingue
gruppo occidentale
famiglia europea continentale, latino americana, nordica, di common law
gruppo socialista
diritto sovietico, diritto delle democrazie popolari diritto della repubblica
popolare cinese
sistemi giuridici dell'Asia
sistemi giuridici degli stati
Africani
usa
come criterio il tipo di fonte
5 sistemi consuetudinario, dottrinale,
giurisprudenziale, legislativo, fondato sulla rivelazione
divina
è
una suddivisione problematica perché molti ordinamenti utilizzano più fonti
contrappone
il diritto anglosassone a quello continentale
all'interno
del diritto continentale:
famiglia
romana, mitteleuropea, scandinava e russa
ricorre
a fattori metagiuridici conclusione dubbia
distingue tra
sistema
prodotto di una complessa stratificazione che deriva dagli accidenti della
storia e dalla circolazione dei modelli giuridici
modelli
diritto, politica e tradizione: tutti dotati della giuridicità in senso
sistemologico
3 famiglie ad egemonia professionale, politica
e tradizionale
rule of law sistemi occidentali a base legisl. o
giurisprud.
rule of politics
diritto subordinato all'ideologia politica
rule of tradition
ordinamenti a base religiosa o culturale
è
stato criticato perché le conoscenze culturali sono certamente importanti, ma
prima di tutto si deve tenere conto delle caratteristiche dei sistemi giuridici
semmai
i suoi potrebbero essere dei sotto-sistemi
- metodo della classificazione
- individuazione degli oggetti
- sono gli ordinamenti giuridici (statali o altri ordinamenti o
frazioni di ordinamenti con elementi di omogeneità tali da rendere
possibile la comparazione
non
vi sono problemi per gli ordinamenti con un sufficiente grado di omogeneità
rispetto agli ordinamenti statali, come gli enti territoriali di uno stato
federale o quelli che non costituiscono un ente distinto dallo stato di cui
fanno parte
più
problematico se un ordinamento nel suo complesso ha caratteristiche diverse
tali da condurlo in sistemi diversi pesi africani e asiatici
si
esclude comunque che uno stesso ordinamento nella sua globalità possa essere
considerato più volte sotto punti di vista diversi
- classificazioni distinte
fondate su un'osservazione parziale dei vari ordinamenti sono
possibili nell'ambito della microcomparazione
ma non è opportuno per cogliere i fattori di
differenziazione-somiglianza nei loro termini generali
per
esempio limitare la classificazione al diritto privato
- individuazione dei criteri
- non ha senso utilizzare
criteri basati su qualificazioni etniche, linguistiche o religiose o
sulla struttura economica (paesi sottosviluppati/industrializzati)
- quindi si fa riferimento soprattutto a
caratteri
specificamente giuridici
fattori
di ordine ideologico
- non è comunque detto che
l'impiego di criteri di classificazione porti necessariamente
all'individuazione di una serie di gruppi o famiglie tutti ugualmente
differenziati e contrapposti tra loro
- ci limiteremo ad analizzare i diversi ordinamenti
giuridici in base a
forme
di organizzazione giuridica
forme
di produzione giuridica