I ricorsi aministrativi

I RICORSI AMINISTRATIVI

Chi subisce un danno dalla PA puo fare:

Ricorso amministrativo contro l'Ammini stessa per far modificare o annullare l'atto; non è un'autorità imparziale

Ricorso giurisdizionale davanti a un giudica ordinario o un giudice amministrativo

RICORSO GERARCHICO

Ricorso al superiore gerarchico di chi ha emanato il provvedimento normalmente entro 30gg dal momento in cui il soggetto è venuto a conoscenza del provvedimento;

per motivi di legittimità o di merito; il superiore può respingere il ricorso oppure puo annullare, revocare o riformare il provvedimento;

se non vi è alcuna risposta si perla di silenzio-rigetto(respinto il ricorso). Quindi il provvedimento divente definitivo.

Adesso l'interessato puo far ricorso al giudice anche senza avere fatto prima un ricorso gerarchico

RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Puo essere fatto solo dopo il ricorso gerarchico e quindi i provvedimenti devono essere provvedimenti definitivi e soltanto per motivi di legittimita. Se si va dal PR Repubbilica(120gg) non si puo andare dal GIUDICE(60gg) e viceversa. Puo essere rigettato o pou annullare il provvedimento; non è possibile nessun'altra forma di ricorso

GIUDICI ORDINARI: ricorso giurisdizionale con tutela dei diritti soggettivi lesi da chiunque

GIUDICI AMMINISTRATIVI: ricorso giurisdizionale con tutela degli interessi legittimi lesi da PA

DIRITTI SOGGETTIVI: il diritto di proprietà e di credito; la PA agisce attraverso atti di diritto privato.

Persona lesa= attore; PA=convenuto

INTERESSE LEGITTIMO=l'interesse che la PA si comporti nel rispetto delle leggi; se l'amministrazione ha leso un mio interesse legittimo,la competenza spetta a un giudice amministrativo

CONFLITTI DI GIURISDIZIONE= quando è difficile capire se si è di fronte ad un interesse legittimo o ad un diritto soggettivo spetta alla corte di  cassazione risolvere in via definitiva la questione

GIUDICI AMMINISTRATIVI

TAR=magistrati nominati per concorso; ha sede in ogni capoluogo di regione ma non ha niente a che fare con con l'ente regoine e con i tribunali ordinari:infatti sono giudici speciali

CONSIGLIO DI STATO:il secondo appello alle sentenze del tar(funzione di giustizia amministrativa) effettua anche la funzione consuntiva

RICORSO=entro 60gg(termine perentorio) trascorso il quale il provvedimento diventa inoppugnabile anche se illegittimo; il poco tempo è come una protezione x la PA; controinteressati= soggetti che hanno interesse al mantenimento del provvedimento. Il ricorso non sospende l'efficacia del provvedimento

GIUDIZIO E SENTENZA il tar emana una sentenza con la quale si respinge il ricorso o si annulla il provvedimento; le due parti possono porre in appello al consiglio di stato; solo in casi eccezionali si puo fare ricorso alla cassazione altrimenti la decisione del consiglio di stato diventa definitiva. La giurisprudenza amministrativa sono le interpretazioni della legge nelle sentenze del tar e del consiglio di stato

Nel caso in cui il ricorso vada a buon fine quindi venga annullato il provvedimento la PA dovrebbe essere tenuta a risolvere il problema emanando un nuovo provvedimento in sostituzione a quello legittimo. Ma se la PA non provvede il soggetto dovrà presentare un nuovo ricorso al giudice amministrativo(si instaura un giudizio di ottemperanza) il quale delega un funzionario chiamato giudice ad acta che va a sostituirsi all'amministrazione ed emana un provvedimento che sostituisce quello annullato