Elementi costitutivi di uno Stato

Elementi costitutivi di uno Stato

Lo Stato è una comunità sociale, politicamente organizzata all'interno di un determinato territorio, sotto la guida di un'autorità, per il raggiungimento di scopi ben determinati, a cui è interessata la comunità stessa.

Dunque gli elementi che costituiscono uno Stato sono:

POPOLO → per popolo s'intende il complesso degli individui che costituiscono la collettività dei cittadini organizzati in uno stato (esempio: popolo italiano)

Per cittadini s'intende ogni individuo che ha la cittadinanza

La cittadinanza si acquista generalmente con la nascita ma si può acquistare anche dopo a seconda dei casi previsti dalle leggi dei vari paesi.

In Italia si può acquistare:

nel caso di stranieri, per matrimonio, naturalizzazione e elezione

per matrimonio: esempio: una donna straniera sposa un cittadino

per naturalizzazione: esempio: uno straniero risiede in Italia da almeno 5 anni

per elezione: esempio: se ha genitori residenti in Italia da almeno 10 anni

La cittadinanza si può perdere in alcuni casi e più precisamente:

se si trasferisce la propria cittadinanza all'estero

oppure se si presta servizio militare all'estero

compiendo un atto contro il nostro Paese

importante: è necessario sapere che il concetto di popolo differisce da quello di POPOLAZIONE.

Infatti per POPOLAZIONE s'intende il complesso delle persone viventi in un dato momento, sul territorio dello Stato, siano esse oppure no cittadini di esso.

Un altro concetto importante è quello di NAZIONE: cioè il complesso di individui che hanno una comune origine e sono legati tra loro da vincoli di razza, di lingua,di religione,                                                             di tradizioni culturali, ecc., ma che possono appartenere anche a stati diversi.

TERRITORIO

Esso è la parte della superficie terrestre su cui vive il popolo e su cui viene esercitata la sovranità dello Stato.

Il territorio è costituito dalla TERRAFERMA, dal MARE che lo circonda, dal SOTTOSUOLO, dall'ATMOSFERA che lo sovrasta.

La terraferma è delimitata dai confini (confini che sono riconosciuti da parte degli altri Stati mediante un trattato) .

I confini possono essere: NATURALI o ARTIFICIALI

CONFINI NATURALI coincidono con delimitazioni geografiche ben definite come: fiumi, laghi,

mari, catene montuose, ecc

CONFINI ARTIFICIALI: sono quelli tracciati sul terreno mediante segni convenzionali come reticolati, steccati, fossati, sbarre ecc.

Il mare che circonda la terraferma appartiene allo Stato nei limiti imposti dalla legge.

Il sottosuolo invece ha dei limiti che sono segnati dalla possibilità di sfruttamento.

L'atmosfera da un punto di vista teorico non ha alcun limite all'infuori di quello segnato dalla possibilità di una sua utilizzazione.

SOVRANITA'

Essa rappresenta il terzo elemento costitutivo di uno Stato.

Un popolo anche se stabilito su un determinato territorio, per costituire uno Stato deve riconoscere un potere supremo e cioè un' AUTORITA' SOVRANA capace di imporre la propria volontà ai cittadini. Tale autorità quindi deve avere il potere di dettare leggi e ordini utili alla collettività, che abbiano efficacia obbligatoria per tutti e vengano da tutti rispettati ed eseguiti.

Tale sovranità appartiene allo Stato e non gli deriva da autorità esterne, ma rappresenta il presupposto del suo costituirsi.

Si dice dunque che la Sovranità è :

Originaria:    perché nasce col costituirsi dello Stato

Esclusiva:     perché appartiene solo allo Stato

Coercitiva: perché lo Stato oltre a comandare può spingere all'obbedienza con la forza.

FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO

Le forme di Stato si basano sui rapporti che intercorrono fra gli elementi costitutivi dello Stato: popolo, territorio e sovranità. Le forme di governo, invece, si riferiscono ad uno solo fra gli elementi costitutivi dello Stato: la sovranità, e ai rapporti che essa ha con il popolo ed il territorio.

Le forme di Stato che hanno caratterizzato lo Stato moderno dalle origini i giorni nostri sono: lo stato assoluto, lo stato liberale, lo stato socialista, lo stato fascista.

Le forme che può assumere lo stato democratico sono: stato federale, stato unitario, stato regionale e confederazione.

Stato federale: è generato dall'unione di stati prima separati. Gli stati cedono allo stao centrale o federale una parte della loro sovranità. I poteri esercitati dallo stato federale, relativi a tutta l'unione, sono: difesa, politica estera, politica economica e monetaria. Un esempio di stato federale sono gli Stati Uniti d'America.

Confederazione: è un'unione di stati che collaborano tra di loro senza creare un nuovo stato.

Stato unitario: ha un unico popolo, un unico territorio e un unico potere sovrano.

Stato regionale: nasce dal decentramento dei poteri, ovvero i poteri non sono divisi in modo equo tra gli elementi costitutivi, nello stato unitario. Lo stato regionale è caratterizzato da una struttura organizzata in enti locali che godono di una propria autonomia.

Le forme di governo si differenziano tra di loro in base ai rapporti parlamento - governo - capo dello stato, e al modo in cui sono divisi i poteri. Le principali forme di governo sono: Parlamentare, Presidenziale e Semi-Presidenziale.

Nel governo parlamentare l'organo principale è il parlamento, che è il portavoce del popolo. Il governo è formato dal Primo Ministro a dai Ministri. Il governo deve avere la fiducia da parte del palamento, altrimenti è costretto a dimettersi. Il capo dello stato è un organo di equilibrio che deve garantire la continua democrazia e l'osservazione delle costituzione.

C'è una netta separazione tra i poteri, i ministri no possono diventare parlamentari e no c'è rapporto di fiducia tra parlamento e governo; il capo dello stato viene eletto dal popolo ed è a capo del potere esecutivo. Gli organi rappresentativi sono il parlamento e il governo. Il sistema di freni e contrappesi evita una separazione tra i poteri troppo accentuata che potrebbe portare alla paralisi della vita politica.

C'è una doppia legittimazione democratica: l'Assemblea Nazionale e il capo dello stato. C'è  una separazione marcata, ma non come nella forma do governo presidenziale. Il potere esecutivo è diviso tra il capo dello stato e il primo ministro. Il rapporto di fiducia che lega governo e parlamento.

Nella monarchia c'è un re che viene eletto attraverso la legge dinastica ed principalmente una figura legata alle tradizioni. Nella repubblica il capo dello stato viene eletto dal parlamento ed è la figura rappresentativa dello stato.