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SECONDO '400 (Italia e stati europei)
Per ottenere il predominio sull'Europa e soprattutto sull'Italia abbiamo la lotta tra Francia e Spagna.
Pace di Lodi (quindi periodo di calma in Italia e rinascita culturale)
Ma in questo periodo, alla fioritura culturale si contrappone una decadenza politica ed economica italiana.
Machiavelli e Guicciardini sono storici del tempo molto importanti.
In questo periodo l'Italia è frazionata in diversi stati (i principati) che sono un elemento della sua debolezza politica ed economica.
Nelle campagne del paese, situate soprattutto nella parte meridionale abbiamo un ritorno al sistema feudale (processo di rifeudalizzazione); mentre nella parte settentrionale si ha lo sviluppo di attività manufatturiere come quella relativa alla seta.
Questo periodo è caratterizzato dalle invasioni straniere in Italia
n Carlo VIII di Francia apre le invasioni in Italia nel 1494 con l'obiettivo di conquistare il Regno di Napoli, ma il suo tentativo fallisce. Successivamente Carlo VIII muore ed è succeduto da Luigi VII
n Luigi VII, nuovo re di Francia, ritenta l'impresa di estendere il dominio francese in Italia e, nel 1499, conquista il Ducato di Milano.
Anche la Spagna vuole conquistare l'Italia (in particolare è contesa soprattutto la zona meridionale) e si accende la guerra tra la Spagna e la Francia.
Gli spagnoli riescono a conquistare il Regno di Napoli e ila parte settentrionale è conquistata dai francesi. ("Ettore Fieramosca" è un libro, scritto da Massimo D'Azeglio, che si ispira all'episodio della disfida di Barletta).
PRIMA META' '500
L'Italia è ancora contesa tra le due potenze che cercano il predominio sull'Europa.
Nel frattempo la Repubblica oligarchica di Venezia mostra una tendenza espansionistica sulla terraferma creando ostilità con i ducati vicini (come, per esempio, Milano).
Il papa, Giulio II, e altri sovrani creano una unione anti veneziana guidata dal papa: la Lega di Cambrai.
Venezia viene quindi sconfitta e deve rinunciare alle sue pretese egemoniche.
(Il gioco delle alleanze si capovolge continuamente) e nel 1508 Giulio II stinge una alleanza tra la Repubblica di Venezia, la Spagna e la Svizzera, come lega antifrancese.
Quindi i francesi vengono scacciati dal milanese.
Nel 1515 Francesco I re di Francia vuole riconquistare il Ducato di Milano e riesce a raggiungere il suo obiettivo.
Così l'Italia è divisa in due, a nord si ha il dominio francese e nel meridione quello spagnolo.
FIRENZE
A Firenze si ha il governo di Girolamo Savonarola: una Repubblica teocratica con uno stretto legame tra politica e religione; egli voleva infatti segnalare il disagio per la chiesa in decadenza.
Il suo governo durerà poco, infatti dopo poco tempo Savonarola verrà assassinato.
Nello stesso periodo Cesare Borgia (figlio del papa Alessandro VI Borgia) cercò di creare uno stato nel territorio della Romagna e delle Marche, ma il suo tentativo fallì.
Carlo V D'Asburgo tra il 1516 e il 1519 eredita il patrimonio di diverse dinastie europee. I territori da lui ereditati sono:
-Asburgo
-Borgogna
-Aragona
-Castiglia.
Nel 1519 Carlo V viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero.
Il suo avversaria principale fu Francesco I re di Francia perché Carlo V era anche re di Spagna;
I turchi erano nemici di Carlo V in quanto volevano conquistare dei territori in oriente (abbiamo, infatti, la caduta di Costantinopoli nel ).
I protestanti tedeschi sono nemici di Carlo V re cristiano.
Ricomincia, quindi, la guerra tra Francia e Spagna per ottenere il dominio sull'Italia.
A Pavia viene sconfitto Francesco I.
Quest'ultimo decide allora di creare la lega di Cognac, formata dall'alleanza di alcuni stati italiani e del papa contro gli spagnoli.
I Francesi, però, se ne devono andare dal milanese.
Gli spagnoli hanno allargato il loro dominio anche nel nord.
Nello stesso anno il nuovo papa, Clemente VII incorona solennemente Carlo V imperatore del Sacro Romano Impero.
Troviamo quindi un dominio spagnolo totale dell'Italia.
Carlo V decide di abdicare e di dividere il suo impero tra:
suo figlio Filippo II, dandogli la Spagna, i domini italiani, i Paesi Bassi e le colonie americane (nel centro e sud America).
suo figlio Ferdinando I che ai già suoi domini (Boemia, l'attuale Repubblica Ceca e Ungheria) vengono aggiunti i domini austriaci e viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero.
Filippo II si trova in lotta con Enrico II, nuovo sovrano di Francia.
Questa guerra si conclude nel 1559 con la pace di Cateau Cambresis (a favore degli spagnoli).
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