|
Visite: 938 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:I fattori storico-socio culturali che favorirono l'ascesa di MussoliniI fattori storico-socio culturali che favorirono l'ascesa di Mussolini L'Italia Le vicende storiche che portarono all'unitàLe vicende storiche che portarono all'unità IN EUROPA Dopo Il mondo nuovo- milano 1890|1915IL MONDO NUOVO- Milano 1890|1915 CAMBIAMENTI TRA IL '500 E L' 800 Tre |
RIVOLUZIONI DEL 1820-21
L'ordinamento Europeo fissato nel 1815 fu modificato in questo biennio da un'ondata di rivoluzioni.
In Spagna
Il Re Ferdinando VII aveva instaurato un regime assolutistico determinando malcontento soprattutto nella borghesia e la diffusione delle società segrete. Il 1 gennaio 1820 un insurrezione militare scoppiata a Cadige marciò su Madrid costringendo il Re a concedere la costituzione del 1812 il 7 marzo 1820. la rivoluzione spagnola stimolò con il suo esempio altre rivoluzioni, che ebbero caratteri affini, poiché furono preparate da società segrete.
Napoli e Sicilia
La notizia della rivoluzione in Spagna, spinge la carboneria a preparare un piano di insurrezione. Il 1° luglio 1820 un gruppo di carbonari si misero in marcia verso Avellino da Nola: a questi si unì Guglielmo Pepe ( generale ) con il suo esercito e il 7 Luglio 1820 costrinse Ferdinando I a concedere la costituzione si Spagna.
L'Austria, nella persona del suo cancelliere Metternich, si allarmò e convocò le grandi potenze in congresso a Troppau dove si decise per l'intervento. A questo non era pienamente d'accordo l'Inghilterra e lo Zar propose un tentativo pacifico convocando il Re Ferdinando a Lubiana ad un secondo congresso. Ferdinando I promise che avrebbe difeso la Costituzione ma quando si presentò al congresso disse che la costituzione gli era stata imposta con la forza e chiese quindi l'intervento austriaco. Nel febbraio 1821 un corpo di spedizione partì dall'Austria verso Napoli e vi entrarono il 23 marzo 1821.
Piemonte
Sempre nel marzo 1821 scoppiò la rivoluzione in Piemonte capeggiata dalla carboneria e dai federati che aveva lo scopo, oltre la costituzione, la liberazione del lombardo-veneto dall'Austria e la formazione del regno italico settentrionale mediante l'unificazione del lombardo-veneto. Ma anche questo moto fallì per la decisione del Re Vittorio Emanuele I di abdicare in favore del fratello Carlo felice ( reazionario ) e per l'atteggiamento ambiguo del principe Carlo Alberto. Anche in Piemonte il tentativo fallì per opera dell'intervento Austriaco che fu decisivo l'8 aprile 1821.
I patrioti piemontesi furono colpiti da una serie di condanne come il Pellico che continuò la sua attività narrando le sue sofferenze patite in carcere che andarono a rendere sempre più odiosa la dominazione austriaca. Alla fine del 1822 le grandi potenze tennero un altro congresso a Verona dove fu deciso l'intervento in Spagna e affidò alla Francia questo compito che iniziò nell'aprile del 23 e si concluse nel settembre 1823 con la restaurazione della monarchia assoluta.
Appunti su: content, |
|
Appunti Aeronautica | |
Tesine Architettura | |
Lezioni Astronomia cosmologia | |