Quadro di civiltà dei Fenici

Quadro di civiltà dei Fenici

Contesto ambientale/spazio: i Fenici abitavano la zona costiera a nord del territorio israelitico e cananeo corrispondente al Libano attuale.

Sistema politico: monarchie che presto lasciano il posto a governi oligarchici

Struttura sociale: in un primo tempo nelle città Fenicie il re gestiva il potere con la collaborazione dell'assemblea degli anziani formata da ricchi e notabili.

Successivamente la monarchia lasciò il posto ai governi oligarchici dove il potere era esercitato da due sommi magistrati.

La classe dirigente era costituita non da un'aristocrazia chiusa ma dalle persone di più elevato reddito la possibilità arricchendosi di entrarne a farne parte permetteva la promozione sociale degli individui.

Sistema produttivo: l'economia fenicia si basava su di un fiorente commercio marittimo. Sviluppata però era anche l'agricoltura orientata soprattutto verso i cereali l'ulivo i vigneti la frutticoltura e il lino.

Importante l'allevamento di bovini, caprini, ovini e asini che serviva al sostentamento della popolazione ma permetteva anche la lavorazione dei tessuti derivati dalla tosatura.

Da ricordare l'abilità dei Fenici nel tingere i tessuti in color porpora grazie al pigmento estratto dal murice.

Tecnologia: molto avanzata quella riguardante le costruzioni navali e le tecniche di navigazione che permisero ai Fenici di fondare colonie commerciali nel mediterraneo e di compiere importanti esplorazioni marittime (periplo dell'Africa

Rapporti con l'esterno: spinti dall'aumento della pressione demografica e dalla necessità di trovare nuove risorse i Fenici diedero vita nel mediterraneo ad un grande movimento di colonizzazione pacifica caratterizzato dalla costruzione di centri commerciali sulle coste.

Venendo in contatto con altre civiltà ne assorbirono anche diversi elementi culturali.

Rapporto con l'ambiente: ambiente naturale e clima favorevole allo sviluppo della civiltà Fenicia.

Coste ricche di insenature adatte alla costruzione di porti.

Tipi di insediamento: città-stato indipendenti fra loro che non diedero mai vita ad uno stato unitario.

Religione: Politeista. I Fenici credevano nella vita ultraterrena e l'influenza egizia era evidente nella cura dei defunti.

La religione si basava sulla venerazione degli elementi naturali. Erano previsti sacrifici anche umani officiati da sacerdoti che occupavano un posto di rilievo nella società.

Cultura: soprattutto nelle arti figurative evidenti furono gli influssi egizi e mesopotamici tratti originali e importati invece nella lavorazione del vetro e nell'oreficeria.

I Fenici introdussero l'uso della moneta coniata a partire dall'VIII secolo a.C.; per quanto riguarda la scrittura primitivi caratteri alfabetici.

Comunicazione: sviluppate soprattutto via mare

Cause crisi finale: a partire dal VIII secolo a.C. le città Fenicie persero la loro indipendenza subendo la dominazione di altre civiltà (Assiri, Persiani) avvantaggiate dalla struttura unitaria e dalla maggiore capacità offensiva.