1-La grande guerra
Le origini della prima guerra mondiale vanno
ricercate in una serie di fattori economici politici,diplomatici
e anche culturali. Dopo il congresso di Vienna in Europa si ebbe un periodo di
pace sostanziale che pur essendo costituito da numerosi conflitti non fu
circoscritto in ampiezza e durata. Ma questo equilibrio
venne a mancare in seguito ai rapporti tra le potenze nel corso dell'800 che
venne a crollare nel 1914. Alla base di tutto ciò si ha la crescente conflittualità tra le grandi potenze sul terreno economico e
coloniale,a causa dell'ormai ridotto spazio coloniale,occupato in gran parte da
i britannici e dai francesi e in maniera meno vantaggiosa dai tedeschi. Questo
equilibrio venne a mancare in seguito alla crescita economica tedesca che
minacciava il primato economico britannico grazie alla
nuova politica di potenza su scala mondiale. La collocazione
della Germania al centro dello scenario europeo accentuò il contrasto con la Gran Bretagna,quest'ultima guardava con timore la concorrenza economica e
politica tedesca,vedendone una minaccia quando la flotta tedesca diventata
potente minacciava il primato britannico;ma dall'altra parte la Francia coltivava ancora
rancori per la questione dell'Alsazia-Lorena del
1870. Ad unirsi a questi contrasti abbiamo anche quello tra Austria e Russia
per la riorganizzazione dell'area balcanica
dopo l'impero ottomano. Tutto ciò diede vita a due
blocchi contrapposti:uno austro-tedesco-italiano,la
triplice alleanza e l'altro anglo-franco-russo la
triplice intese. Ma oltre a questo va anche
considerato la politica interna e il clima ideologico dei relativi paesi
europei. Si ebbe così la corsa agli armamenti si
chiudeva la corsa alle colonie e si apriva quella agli armamenti,dove vediamo
che i britannici rispondono colpo su colpo ai tedeschi. All'interno delle
classi dirigenti presero forza coloro che vedevano la guerra come un gigantesco
affare economico. Quanto al clima ideologico si andava
diffondendo un consenso alla guerra fra le popolazioni richiamando il
patriottismo,così nell'Europa del 1914 era difficile pensare e schierarsi
contro la guerra.
La Grande guerra fu il risultato delle tensioni che si accumularono in questi
anni,che alla fine portarono alla guerra per la strategia delle alleanze reciproche.
Il terreno sul quale divampò il conflitto furono i Balcani,contesi dalle potenze locali. Così si andava
disgregando la soluzione di equilibrio fatta da Bismarck al congresso di Vienna. Sia l'Austria che la Germania
consideravano i Balcani area di propria
influenza,mentre la Russia
ne faceva il perno per l'espansione verso il Mediterraneo. Fra le potenze
locali abbiamo la Serbia
che mirava a divenire a potenza locale con l'appoggio russo e in contrasto con la Bulgaria. Ma nel 1908 venne ucciso ad Istambul il
sultano dando un duro colpo all'impero ottomano;l'Austria si annettè alla Bosnia inasprendo le ostilità con la Serbia che mirava ad uno
sbocco sul mare,irritando l'Italia che era interessata alle coste adriatiche.
Serbia Montenegro,Bulgaria e Grecia si unirono nella
lega balcanica contro la Turchia (prima guerra balcanica) strappandole la Macedonia;l'anno
seguente una seconda guerra balcanica contrappose i
vincitori alla Bulgaria che venne sconfitta. La Serbia divenne così potenza
regionale anche se infastidita dalla presenza dell'Austria in Bosnia. Il 28
giugno 1914 Gravilo Princip
studente serbo uccise l'erede al trono d'Austria Vienna
attribuì la colpa alla Serbia inviando il 23 luglio un pesante ultimatum che la Serbia accettò;così il 28
luglio l'Austria dichiarò guerra alla Serbia,l'1 agosto la Germania dichiarò guerra
alla Russia,provocando la mobilitazione francese. I tedeschi dichiararono
guerra ai Francesi e invasero il Belgio neutrale a sua
volta la Gran Bretagna
entrò a fianco della Germania e l'Italia si mantenne neutrale. Inizialmente si
pensava ad una guerra breve ma sia Francia che
Germania disponevano già di strategie militari. Inizialmente la strategia
tedesca ebbe successo ma aveva perso slancio per
l'incontro con una resistenza maggiore a quella prevista che venne sconfitta
sul fiume Marna dall'esercito
anglo-francese,mentre sul fronte orientale i tedeschi riuscirono a bloccare i
russi. Così si passo ad una guerra di logoramento dove le strategie servivano
solo a provocare la morte di vite umane.