La
Germania
di Guglielmo II
Guglielmo II di Haensoller è l'imperatore che
riesce a destituire il grande stratega Bismark poiché si sentiva minacciato
dalla sua figura: la grande popolarità ottenuta nel corso del trentennio a capo
del governo aveva suscitato invidie e rivalità nel nuovo imperatore. Il
precedente,Guglielmo I,svolgeva il suo ruolo di imperatore ponendo Bismark alla
guida del governo;Guglielmo II invece vuole assumere totalmente il
potere,dimostrandosi legato all'autoritarismo e all'idea di accentramento del
potere: la sua idea di capo del governo era simile a quella di un burattino
nelle mani del burattinaio,ovvero metterà a capo del governo elementi
facilmente gestibili permettendo così il totale accentramento del potere. Non
avendo minimamente le doti diplomatiche di Bismark,Guglielmo II farà assumere
alla Germania un atteggiamento bellicoso, favorendo così il movimento
politico-militare degli Junker,ma inimicandosi numerose potenze europee in
particolar modo Francia e Inghilterra. Nel 1890 Bismark viene definitivamente
destituito e sostituito da Caprivi che
riuscirà a tenere a freno la politica bellicosa dell'imperatore,dando allo
stato un taglio mediamente liberale. Proprio per questo suo liberalismo,viene
destituito e sostituito da GULOW che non riuscirà a continuare la politica del
predecessore,non riesce a limitare la frenesia di Guglielmo II,che inizia ad
attuare una politica bellicosa,guerrafondaia,dando corda al movimento degli
Junker. Attua un forsennato riarmo della Germania;inoltre grazie a Tirbitz,uno
dei generali appartenenti agli Junker di cui l'imperatore usufruisce,fu
allestita una poderosa marina militare,oltre all'esercito già ben addestrato e
moderno già dai tempi di Bismark,con il fine di far della Germania una potenza
militare sia "via mare" sia "via terra". Questa politica causerà vari
conflitti,in particolar modo per motivi di espansione coloniale,soprattutto con
Francia e Inghilterra ,nel desiderio di colonizzazione di Asia e Africa. Le
provocazioni di Guglielmo II colpivano territori già colonizzati come il
Marocco sotto il dominio francese,e ciò determina lo sfaldamento delle alleanze
che Bismark era riuscito a creare,come il Congresso di Berlino:nel 1893 termina
l'alleanza tra Germania e Russia,sostituita dalla DUPLICE ALLEANZA formata dal
binomio Russia - Francia. Ovviamente lo scopo era strettamente in funzione
ANTIGERMANICA,si doveva fermare il pericolo tedesco e soprattutto l'azione
militare e politica del suo imperatore. Nel 1904 si viene a formare un
ulteriore accordo,l' INTESA CORDIALE,formata da FRANCIA e INGHILTERRA: le due
potenze sempre in conflitto tra loro per motivi di espansione coloniale ( basti
pensare che 6 anni prima vi era stata la CRISI
DI FRHASODA per motivi di egemonia coloniale in Egitto) si
alleano proprio per fermare la
Germania (ciò sottolinea quanto la presenza tedesca fosse in
grado di turbare "l'equilibrio" europeo). Il terzo anello viene creato tra
Russia,Francia e Inghilterra nel 1908/1909. La Germania di Bismark era
stato l'ago della bilancia europea,era stata al centro di numerose
trattative,sempre appoggiata da potenze notevoli nei vari conflitti: con
Guglielmo II rimane isolata,solo gli Asburgo rimangono fedeli ma solo per
motivi di vicinanze ideologiche. Francesco Giuseppe,di stampo autoritario si
ritrovava a dominare uno stato fratturato,multinazionale,dove c'erano minoranze
slave (per la dominazione in Slovenia e Croazia),italiane (Trentino e
Friuli),ungheresi (infatti l'impero è detto proprio austroungarico); per tenero
a freno le etnie,che rivendicavano con proteste il diritto di
autonomia,Francesco Giuseppe usava il "pugno di ferro",non utilizzava altro che
metodi repressivi antiliberali ( a differenza di Bismark che per eliminare
anche la minoranza polacca aveva usato metodi diplomatici). L'Austria perdeva
autorità nei Balcani poiché gli stati che erano stati sottratti all'impero
ottomano passavano sotto l'influenza russa,e non quella austriaca come in
precedenza. L'unica nota positiva del governo di Francesco Giuseppe fu la
concessione nel 1907 del suffragio universale maschile ( e ciò lascia
riflettere sulla situazione in Italia,in quanto nonostante fosse uno stato
democratico il diritto di suffragio universale venne dato molti anni dopo). Logicamente
la fine delle alleanze ottenute dal governo di Bismark e le nuove
alleanze,indicano che il desiderio di strapotere e l'arroganza di Guglielmo II
porterà alla creazione di due blocchi in Europa: gli imperi centrali Austria e Germania e il blocco antigermanico formato
da Francia,Inghilterra,Russia e successivamente l'Italia. Quando si parla di
blocco antigermanico,non si può parlare di blocco democratico in quanto la
componente russa non indica questo tipo di alleanza:in Russia vigeva il regime
autoritario zarista,tutt altro che democratico. La divisione di questi due
blocchi e la politica di Guglielmo II saranno le premesse per una vera e
propria guerra mondiale.