Il nazismo

Il nazismo viene fondato negli anni '20 da Adolf Hilter. Si basa sul concetto che la razza ariana sia superiore a tutte le altre e si pone come obbiettivi la tutela e la ripristinazione della purezza della razza.

Maturò inizialmente in Germania, in situazione economica molto difficile. Dopo la caduta del regno di Guglielmo II viene fondata la repubblica, la cui costituzione viene firmata nel 1919, in base alla quale la Germania era uno Stato Democratico, Parlamentare e Federale. La Repubblica dovette però "Combattere" Contro i problemi del dopoguerra, come le riparazioni e la perdita delle colonie. In più, dopo la caduta di Wall Street nel 1929, crollò anche il valore della moneta. Tutto ciò causò Disoccupazione e aumento dell'Inflazione che produsse un enorme sconvolgimento. In questi anni, si affermarono movimenti di estrema destra anti-democratici. Alle prime elezioni però essi non avevano ancora il supporto necessario, e continuò a vincere la sinistra moderata. Tra i movimenti dell'estrema destra nazionalista c'era il partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi, fondato da Hitler.

Nel '21 affianco al partito un corpo pramilitare, le SA o squadre d'assalto. Voleva modificare il trattato di pace di Versailles ed era un antisemita. Nel '23 i Nazisti organizzarono un colpo di stato che lì mando in prigione. Hitler ne uscì grazie a un amnistia nel 1924, quando riorganizzò il partito per avere maggior successo. Fondò le SS che diventò in seguito l'elitè del Nazismo. Nel 1825 venne eletto un candidato di destra, che in seguito (Nel 1933) Nominò Hiltler cancelliere, dandogli il compito di riorganizzare il governo. I Nazisti intanto si fecero portavoce del malcontento economico e sociale, acquistando vasti consensi.

Hitler, ormai cancelliere, instaurò un regime dittatoriale, basato sul potere personale. Nel 1933 i Nazisti incendiarono il Palazzo Del Parlamento, incolpando i Comunisti. Si fece conferire tutti i poteri e sciolse tutti i Partiti ad accezione di quello Nazista, in più soppresse i sindacati. Istituì un nuovo corpo di Polizia (Gestapo) e diede inizio alla campana antisemita. Finì la Repubblica di Weimar. Nel 1934 si sbarazzò degli avversari politici interni alla sua stessa forza politica e la guida del partito fu presa da Hitler e dai suoi stretti collaboratori. Alla Morte di Hedinbuerg  assunse la carica di cancelliere, Presidente dello Stato e comandante delle Forze Armat e divenne il CAPO SUPREMO DELLO STATO. Così Nacque il Terzo Reich.

Il regime Hitleriano fu la massima espressione di totalitarismo. Egli sottopose un controllo delle attività pubbliche e private in modo da nazificare il Paese ricercando il consenso di massa.

L'istruzione e l'educazione divennero competenza dello Stato, vennero ammessi all'università solo docenti ariani e nazisti. Nel 33 vennero bruciati centinaia di migliaia di libri.

Non ci fu più la libera espressione nell'arte o nel cinema, e tutto doveva essere consono all'ideologia nazista. I capi Oppositori venero rinchiusi in Lager che comparirono per la prima volta nel 33, che in seguito diventarono campi di sterminio.

A metà degli anni 30 inizio la persecuzione antisemita. Nel 35 si approvarono le Leggi di Norimberga e venne sancita la discriminazione contro gli ebrei. Non erano più considerati cittadini del Reich, esclusi dal servizio militare, proibiti i matrimoni misti. Nel 38 si passò alla persecuzione violenta. Tra il 9 e il 10 vennero distrutte centinaia di sinagoghe, devastati negozi e arrestate e deportate 26000 persone.

Il regime avviò la ricostruzione della potenza economica militare tedesca. Vasto programma di opere pubbliche e progetti di riarmo, l'economia si riprese.  Nel 35 Hitler reintrodusse il servizio di Leva obbligatorio contrario al Trattato di Versailles, nel 36 le truppe tedesche occuparono Renania e nello stesso anno si stipulò l'Asse Roma-Berlino. I due paesi entrarono a favore di Franco nella guerra civile spagnola.