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CARTOGRAFIA : Scienza e tecnica relativa allo studio e alla realizzazione delle carte geografiche e topografiche.
Nel tempo il disegno della Terra sulle carte è cambiato con l' evoluzione del sapere umano.
Nell' epoca romana, nei disegni, Roma si trovava al centro, la Spagna a sud di Roma e la Gallia a ovest; in alto a destra Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre; per altri antichi il Paradiso si trovava sulla terra a est.
In seguito, i punti cardinali sono definiti solo in alcune carte, in alcune al centro era disegnato il Paradiso terrestre e in altre Gerusalemme.
Dalla Genesi, Vecchio Testamento : " Poi il Signore Iddio piantò un giardino in Eden, a oriente e vi piantò l' uomo che aveva plasmato ."
Le carte medioevali non potevano servire ai viaggiatori perché non erano ben precise, i cartografi non conoscevano la terra e non disponevano di tutte le informazioni, le tecniche e gli strumenti di misurazione necessari per disegnare carte più precise. I loro disegni non erano strumenti per i viaggiatori, ma volevano solo riunire le conoscenze contenute nei libri antichi dei greci, dei romani e dei testi sacri. A quel tempo si viaggiava pochissimo, le carte rappresentavano racconti fantastici e credenze popolari.
Nel XV sec. Toscanelli fa riferimento ai calcoli di Tolomeo e afferma che la Terra è rotonda, disegna una carta che riporta le coste occidentali dell' Europa, l' oceano e le coste dell' Asia.
Si evolvono le tecniche di navigazione.
Si costruiscono la cocca, la caravella e la caracca.
-cocca: grosso bastimento medioevale da trasporto, a vele quadre dette cocche.
-caracca: piccola nave a un solo ponte, con vistosi castelli a poppa e a prua di solito con tre alberi a bompresso e vele quadre, usata specialmente dagli Spagnoli e dai Portoghesi tra i secc. XIII e XVII.
-caravella: antico bastimento a vela, prevalentemente da carico, munito di castelli a poppa e a prora e armato di cannoni.
I turchi estendono i loro domini verso Oriente e bloccano il commercio con le Indie per via terra.
Si tenta di trovare una nuova via di commercio, via mare.
Colombo ha il coraggio di credere nell' innovazione e parte da Palos per raggiungere le Indie, ma scopre un nuovo continente. Colombo dice di questo nuovo paese che è fertile, che è molto mite come temperatura ed ha acque pure ed abbondanti; parla di abbondanza di alberi, di frutta e di erbe.
In questo periodo si risveglia un grande interesse per i viaggi alimentato da:
-voglia di conoscenza: curiosità verso nuovi popoli e nuove conoscenze;
-esigenze religiose: in quell' epoca i Turchi mussulmani avevano invaso molte terre, avevano fatto cadere l' Impero Romano d' Oriente e c'era bisogno di portare la religione cattolica il più possibile in tutto il mondo;
-esigenze economiche: avviare rapporti commerciali con altri paesi, sfruttare i prodotti delle nuove terre e soprattutto oro e argento.
Molte specie vegetali erano sconosciute agli europei e, una volta portate in Europa cambiarono notevolmente l' agricoltura e l'alimentazione in Europa.
Dalle Americhe arrivarono nuovi prodotti come le patate, il caffè, il mais, il cacao, il tabacco, i pomodori e gli ananas. Furono importati animali sconosciuti in Europa come i pappagalli.
PATATA : la patata è originaria delle Ande, in Sud America e in Europa si è diffusa dopo la metà del XVII sec. . Nasce sotto terra e forma dei tuberi di colore grigio-marrone con una buccia sottile; è costituita da acqua (75%), amido (15%) e piccole quantità di proteine, grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine (C - B1 - B2). Fa parte delle erbacee della famiglia delle solanacee, le parti verdi e i germogli contengono una sostanza velenosa (la solanina), quindi non si possono mangiare le patate germogliate. Si riproduce per mezzo di pezzetti di tubero con gemma.
CAFFE' : pianta originaria dell' Etiopia, fu importata in Arabia e poi in Europa; oggi l'America del Sud è il maggior produttore. I frutti sono delle bacche rosse che contengono due semi ciascuna, questi vengono essiccati e tostati, macinati e usati per preparare la famosa bevanda, essi contengono caffeina, che è un eccitante che agisce sul cervello e sui muscoli; con dei particolari procedimenti si può togliere la caffeina dai chicchi per ottenere il caffè decaffeinato. Imitazioni del caffè (dette surrogati) si possono ottenere con le radici di cicoria, i chicchi d' orzo e le ghiande di quercia. In medicina la caffeina è usata per curare disturbi circolatori e cardiaci.
MAIS (O GRANOTURCO) : la pianta del mais è originaria dell' America, fu portata in Europa dai viaggiatori spagnoli e portoghesi che la diffusero anche in Africa e in Asia. E' una pianta erbacea della famiglia delle graminacee. E' alta fino a tre metri, ha un fusto cavo e robusto e lunghe foglie; il fiore maschile è sulla cima (pennacchio) e quello femminile è sull' ascella di una foglia, il frutto è una pannocchia su cui ci sono molti semi (cariossidi) di colore giallo-arancio. I semi di mais, che contengono molti amidi, sono utilizzati come mangime, per fare i pop-corn, l' olio e la farina da polenta.
CACAO : il cacao è una pianta americana tipicamente tropicale, appartenente alla famiglia delle sterculiacee, gli Spagnoli e i Portoghesi furono i primi a conoscere le proprietà del cacao, nel 1600 fu conosciuto in tutta Europa, nel XVII sec. Nelle isole dell' Oceano Indiano e verso la fine del secolo scorso in Africa che ora fornisce più della metà della produzione mondiale. Il cacao è un albero alto da 4 a 10 m. con rami lisci, coperti di foglie perenni; i fiori sono bianchi o rosa, molto piccoli, si sviluppano lungo il tronco, sui rami principali in tutte le stagioni; il frutto è una bacca lunga fino a 20cm. e pesante fino a 500 g. e contiene da 30 a 50 semi immersi in una polpa molle. Dai semi si ricava una polvere che serve alla preparazione del cioccolato. Un albero adulto produce da 20 a 60 frutti l' anno e si ricavano da 1 a 3 kg. di cacao commerciale.
TABACCO : il tabacco è tipicamente una pianta dei paesi tropicali, ma ora è coltivato in diverse zone perché sono state selezionate varietà capaci di adattarsi a molte condizioni ambientali. Tabacco è il nome di due piante erbacee annue, aromatiche, diffusamente coltivate in tutto il mondo per le foglie da cui si ricavano i tabacchi da fumo, da masticare (Nicotina tabacum) e da fiuto (Nicotina rustica). La pianta della Nicotina tabacum ha radice fittonante, fusto eretto e alto fino a 2 m., foglie alterne grandi e ovali, sessili, i fiori rosa o rossi, sono riuniti in infiorescenze a pannocchia; il frutto è una capsula ovale a 4 valve, contenente numerosissimi, piccoli semi rugosi di color marrone ricchi d' olio.
La pianta della Nicotina rustica ha foglia picciolata, fiori giallo-verdastri in infiorescenze a racemo e capsule globose.
POMODORO : il pomodoro è originario dell' America meridionale, è stato importato in Europa nel XVI sec. dagli Spagnoli, in un primo momento è stato iderato una curiosità botanica, agli inizi del XIX sec. si è diffuso come pianta da orto e poi come pianta di grande coltura. In Italia si coltiva ovunque, ma le maggiori produzioni sono in Campania, Emilia-Romagna,e Puglia. E' una pianta erbacea, il fusto è alto in media 70-90 cm. e quando la pianta è adulta ha bisogno di un tutore, le foglie sono pelose ed emanano un odore tipico, i fiori sono gialli e sono a grappoli, il fruto è una bacca di dimensioni variabili e di forma rotonda, o allungata, o compressa, con buccia liscia e polpa carnosa contenente molti semi. I frutti contengono vitamina A, B, C, D e K, aminoacidi e sali minerali.
ANANAS (O ANANASSO) :l' ananas è una pianta della famiglia delle bromeliacee originaria dell' America Tropicale, coltivata per i frutti commestibili e a scopo ornamentale, ce ne sono sei specie. La pianta è costituita da una rosetta basale e da lunghe foglie spinose e al centro si alza lo scapo fiorale.
MARCO POLO : mercante veneziano, ha compiuto un viaggio in Cina (tra il 1271 e il 1295) per via terra attraverso la zona centrale dell' Asia, le sue missioni diplomatiche per conto del Gran Khan lo portarono a girare gran parte del territorio cinese, permettendogli di studiare la storia, gli usi e i costumi di quella lontana civiltà. Ritornò in patria nel 1925 dopo un lungo viaggio via mare e i suoi racconti hanno invogliato altri a scoprire nuove vie per l' Estremo Oriente.
VASCO DE GAMA : navigatore portoghese, ricevette l' incarico dal re del Portogallo di capitanare una spedizione diretta verso le Indie. Salpò da Lisbona nel marzo del 1497, circumnavigò il Capo di Buona Speranza, risalì la costa orientale, attraversò l' Oceano Indiano e sbarcò a Calicut nel Malabar, nel 1498. Era stata trovata una via marittima per l' Estremo Oriente. Fu il primo navigatore a compiere la circumnavigazione dell' Africa e la sua impresa fu il primo passo del Portogallo verso la creazione di un impero coloniale.
CRISTOFORO COLOMBO : navigatore genovese, fin da giovanissimo si dedicò ai viaggi per mare a scopo commerciale. Nel 1476 si trasferì in Portogallo. Ritenendo valida la teoria secondo cui la Terra è rotonda, Colombo valutò la possibilità di raggiungere le Indie viaggiando verso occidente, senza però considerare di poter incontrare altre terre (come in effetti capitò) prima delle Indie. Il re del Portogallo non assecondò il suo progetto, quindi si trasferì in Spagna e, finanziato dagli spagnoli, nel 1492 salpò da Palos, nel sud della Spagna, con tre navi (Nina, Pinta e Santa Maria), ma per errori di rotta dopo un mese di navigazione approdò sulla spiaggia di Samana Cay, vicina all' odierna San Salvador scoprendo così un nuovo mondo (America). Seguirono altri viaggi in cui Colombo era sempre convinto di toccare le coste dell' Asia.
AMERIGO VESPUCCI : navigatore fiorentino che esplorò per conto della Spagna il Venezuela e il Brasile e per conto del Portogallo disegnò le carte della costa brasiliana, fino allo stretto scoperto poi da Magellano. Fu il primo ad intuire che le terre raggiunte nel 1492 non erano le Indie bensì un nuovo continente, a cui venne dato, in suo onore, il nome di America.
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