Winter's tale di William Shakespeare
C'è un re, chiamato
Laonte, che governa sulla Sicilia. È sposato con Hermione e il loro rapporto è
splendido. La onte ha un grande amico, fin dall'infanzia, ed il suo nome è
Polixene. Laonte desidera incontrarlo perché da tanto tempo i due non si
incontrano, così Hermione decide di invitare l'amico del marito, che è re di
Boemia, a corte. Ma Laonte è terribilmente geloso e sospetta una relazione tra
la moglie e Polixene, che nel frattempo erano diventati amici. Così ordina ad
un servo, Camillo, di ucciderlo col veleno, ma quest'ultimo ha compassione e
decide di aiutare Polixene, scappando con lui in Boemia. Nel mentre Laonte fa
imprigionare la moglie e il figlio piccolo della coppia regale si ammala, non
vedendo più la madre. In seguito la madre partorisce il secondo figlio e Il
nascituro viene affidato a Paolina, amica di Hermione . Paolina decide dunque
di fare vedere la piccola a La onte, sperando che questo muova a compassione
l'uomo, il quale però, sempre più accecato dalla gelosia. Ma quest'ultimo non
crede al responso e Obbliga dunque Antigono, un altro servo, a portare la bambina
via su un'isola; la bambina viene avvolta in un prezioso mantello e i due
partono per la destinazione prestabilita; ma una terribile tempesta, nella
quale perde la vita Antigono, fa deviare la rotta e giungere la piccola sulle
coste della Boemia. Lì viene ritrovata da un pecoraio, che la alleva e le
permette di diventare una bellissima ragazza ( questa bambina si chiamava
Perdita) .essa poi si innamora, stranezze del destino, del figlio di Polixene,
Florizel, durante una festa, quella della tosatura, i due dichiarano
apertamente il loro amore, ma Polixene è contrario all'unione per via delle
umili origini di lei. Allora Camillo, mosso nuovamente a compassione, decide di
aiutarli e fugge con loro e con il pecoraio in Sicilia, dove La onte è tornato
ad essere un bravo re. Poi avviene l'incontro tra La onte e il pecoraio, a cui
il re racconta delle proprie vicende personali; dopo aver udito tali fatti il
pecoraio comprende che forse la figlia da lui allevata corrisponde a quella del
racconto di Laonte e per frugare ogni dubbio il pecoraio. Mostra il mantello,
simbolo regale. Perdita, informata della sorte toccata alla madre, decide di
andare a trovarla e Paolina le dice che forse alla sua vista Hermione sarebbe
di nuovo riuscita a muoversi ( aveva promesso no0n si sarebbe più mossa fino al
ritorno della figlia). Così infatti avviene; la ragazza va dalla statua della
madre, che si commuove e ritorna a muoversi liberamente: e vissero tutti felici
e contenti, soprattutto i due giovani innamorati.