Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
umanistiche
BambiniComunicazioneComunicazioniEcologia ambienteEducazione pedagogia
Etica moralitaFranceseGiocoGrammaticaInglese
LatinoLetteratura italianoPersonalitaPortogheseRisorse umane
SociologiaSpagnoloStoriaTedesco


AppuntiMania.com » Umanistiche » Appunti di Letteratura italiano » "un'arte che scompone il reale"

"un'arte che scompone il reale"




Visite: 27213Gradito:apreciate stela [ Picolo appunti ]
Leggi anche appunti:

Futurismo


FUTURISMO Il futurismo è un movimento artistico che interesserà nei primi

Cicerone


CICERONE ATTIVITA' ORATORIA * Nato ad Arpino nel 106 a.C. da agiata famiglia

Petronio


PETRONIO Se le letterature moderne confermano a pieno la nascita di questo
immagine di categoria

Scarica gratis

"UN'ARTE CHE SCOMPONE IL REALE"


È questo un brano teorico utile per capire la poetica di Pirandello e la narrativa novecentesca.

Il problema è individuare quali siano i nuovi compiti dell'arte.

L'arte in modo scomposto e disorganico non può essere costruttiva, ma può essere solo un'arte che disintegra i fittizi edifici delle costruzioni razionali. L'arte non può che fotografare la realtà disintegrata e presentarsi essa stessa come frantumata e disintegrata, priva di coerenza e di unicità di significato, con particolari che non hanno senso. L'arte è lo specchio della realtà, ma ormai la realtà è frantumata e quindi:

  1. può solo fotografare la realtà
  2. è anch'essa frantumata.

Dopo ave trattato della produzione letteraria tradizionale, Pirandello afferma che la riflessione propria di quest'ultima non accade più e che la poesia moderna assume una speciale attività, ciò è importante perché l'arte non può che essere cerebrale (fantasia e intuizione creatrice non hanno senso). L'arte può giocare solo con la riflessione, ma con un gioco diverso: il lettore deve riflettere e usare la ragione, ma non per costruire, ma per smontare, deve riflettere sull'inconsistenza della ragione. La riflessione deve smontare luoghi comuni e mettere il lettore di fronte al nulla della vita. Il lettore deve usare la ragione contro se stessa, per dimostrarne l'utilità e alla fine deve avere una sensazione di vuoto. Da questa operazione di smontaggio deve nascere il sentimento di assenza dalla vita, e cioè il "sentimento del contrario".

Pirandello passa poi alla figura della vecchia signora, la quale è metafora della realtà, del mondo e di noi stessi, perché anche noi crediamo di costruire la realtà, ma costruiamo solo delle maschere e siamo noi stessi maschere.

Di fronte a questa donna si ha una prima reazione immediata a cui rispondiamo con una risata goffa, ed è questa l'arte comica; poi, con la riflessione si capisce che questa condizione di vita è penosa: questo è il sentimento del contrario che deriva dalla percezione del proprio nulla, questa è l'arte umoristica.


L'ARTE UMORISTA

Nell'opera narrativa pirandelliana è apparentemente intatto l'edificio strutturale del romanzo (per esempio ne'"Il fu Mattia Pascal" c'è una trama ben delineata: ha un inizio, una fine, uno svolgimento.), ma nel meccanismo, è disintegrato dall'interno: ci sono sempre notazioni di ambiguità, per cui il romanzo tende a sfaldarsi.

È questo un aspetto tipico del romanzo novecentesco, il quale perde la propria struttura e si dissolve, ne sono esempio l'"Ulysse" di Joyce e la produzione di Kafka. In Italia il precursore di tale tendenza fu D'Annunzio, tant'è vero che sul piano strutturale il piacere, con la sua trama dissolta, è un romanzo d'avanguardia.

Pirandello ricorre poi alla deformazione dei personaggi: ogni particolare è deformato e esasperato fino all'eccesso. Le sue sono figure umane sempre strane, allucinate, con particolari fisici strani, anche il loro movimento è strano: sono personaggi assurdi.

Anche le vicende sono sempre casi paradossali e assurdi.

Alla fine il lettore è costretto da chi scrive a riflettere, avverte la scomposizione della realtà. Infatti prima si vede che la vicenda è assurda e si ride, poi si riflette e si capisce che la realtà è assurda, scomposta,v piena di maschere. Il meccanismo narrativo che presenta l'assurdo impone il meccanismo di cerebralità  che fa capire l'assurdo della vita.


Scarica gratis
Appunti su: https:wwwappuntimaniacomumanisticheletteratura-italianounarte-che-scompone-il-reale53php, un27arte che scompone il reale riassunto, un arte che scompone il reale, un arte che scompone il reale riassunto, pirandello un27arte che scompone il reale,



Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...

Appunti Pittura disegno Pittura disegno
Tesine Inglese Inglese
Lezioni Grammatica Grammatica