Sir Arthur Conan Doyle, Uno Studio in Rosso

Autore : Sir Arthur Conan Doyle.

Titolo : Uno Studio in Rosso ( A Study in Scarlet ).

Editore : Acquarelli.

Data di pubblicazione

Periodo storico in cui si svolgono i fatti Il romanzo si svolge nel 1800.

Ambiente geografico (descrizione): I fatti si svolgono a Londra in Baker Street (dove abitano Watson e Sherlock Holmes), a Lauriston Gardens, presso Brixton Road e all' Halliday' s Private Hotel dove sono stati compiuti i due delitti.

Contenuto dell' opera (sintesi): Sherlock Holmes e il dottor John H. Watson si incontrano per la prima volta ed affittano un appartamento nel quale convivono. Il medico è tornato da una guerra in Oriente dove svolgeva il suo mestiere mentre l' investigatore alle prime armi fa studi di chimica. Entrambi cercano un alloggio e, dopo essersi conosciuti, lo dividono diventando buoni amici. Sherlock è dotato di una mente molto acuta e, anche per capire il mestiere che svolge una persona, si serve dell' arte della deduzione. Dagli agenti di Scotland Yard gli viene presentato un caso in cui è stato rinvenuto un uomo morto, Enoch J. Drebber, in una casa disabitata. Dopo aver esaminato il cadavere e il luogo del delitto, capisce che si tratta di morte per avvelenamento e nota anche molti altri particolari interessanti (ad esempio che i due sono entrati insieme nella stanza, che l' assassino è robusto). Tramite dei ragazzini e la deduzione, il "principiante" porta avanti le indagini, finché la polizia non scopre un altro uomo morto: Joseph Stangerson, il segretario della precedente persona assassinata. Unendo tutti i fili, Holmes scopre che l' assassino è un vetturino, Jefferson Hope, che ha agito in questo modo solo per vendicare la morte della sua amata causata, venti anni prima, dai due defunti. Egli non oppone tanta resistenza ai suoi scopritori e racconta l' andamento dei fatti agli investigatori. A causa di una grave malattia al cuore, muore prima di giungere in tribunale, ma è una morte serena, gioiosa, perché Hope sa che così potrà tornare tra le braccia della sua bella nell' "altro mondo".

Ambiente sociale dei personaggi

Sherlock Holmes è un uomo alto, magro e piuttosto agile che si occupa di esperimenti chimici. Ama molto la musica, specialmente suonare il violino. Ha scritto libri e articoli sull' "arte della deduzione" che ritiene importante per qualsiasi indagine, ma che nessun agente mette in pratica fuorché lui (è appassionato anche in questo campo: sa tutto sui casi più importanti svoltisi nel suo                                                                                                                                                     secolo e molte persone lo contattano per risolvere i loro misteri). E' pignolo, un grande osservatore e possiede la facoltà di riuscire a concentrarsi oppure di non pensare a niente.

Il dottor John H. Watson  ha svolto il suo mestiere nell' esercito britannico durante una guerra in Oriente e, a causa di una ferita a un braccio e seguenti malattie, è dovuto tornare a Londra per riposarsi. Ha così conosciuto Holmes ed insieme vivono in un appartamento. E' abbastanza alto e non molto magro.

Jefferson Hope è l' assassino. Agisce in questo modo non per pazzia, ma per vendicare la morte, accaduta venti anni prima, della sua ragazza e del suo padre adottivo, causata da Enoch J. Drebber e Joseph Stangerson, le due vittime. E' un uomo alto e robusto, con una grave malattia cardiaca che gli impedisce di arrivare al giorno della sentenza.

Enoch e Stangerson sono uomini meschini, vili e cattivi. Venti anni prima avevano massacrato il padre di Lucy (la ragazza dell' assassino) e avevano ucciso la giovane costringendola a sposare uno dei due . Erano mormoni.

Lucy si era innamorata di Hope. Era alta bella e simpatica. Pur essendo fuggita dal gruppo di "fanatici religiosi" con il suo ragazzo e il padre, viene catturata e costretta a scegliere fra le due vittime per poi sposare il prescelto. Muore così di disperazione e di odio nei confronti del marito.

Gli agenti Lastrade e Gregson fanno parte degli investigatori di Scotland Yard, sono abbastanza bravi e si litigano sempre quando portano avanti un caso ma, purtroppo, non adottano il sistema infallibile della deduzione di Holmes

Analisi dei personaggi

Principali : Sherlock Holmes, Watson, Jefferson Hope.

I secondari più interessanti : Drebber, Stangerson, Lucy e i due agenti Lestrade e Gregson

Tematica (gli argomenti e i problemi fondamentali trattati nel libro): Gli argomenti fondamentali trattati in questo libro sono l' amore (per una ragazza) contrapposto all' odio (provato nei confronti dei suoi "assassini"). Ciò dimostra che per amore si può arrivare anche ad atti non molto ortodossi. Però, anche se ho parteggiato per l' assassino (mi dispiacevo per lui dopo che nel suo cuore si era creato questo grande vuoto),non significa che giustifichi le motivazioni per cui ha commesso degli omicidi, benchè non provassi grande simpatia per le due vittime.

Visione del mondo, della vita e ideali evidenziati nell' opera : L'assassino, pur non essendo pazzo, è accecato dal desiderio di vendetta: deduco perciò che saranno stati pochi i suoi momenti felici. Hope raggiunge la pace e il piacere solo dopo aver messo fine alle vite dei due uomini che hanno perseguitato lui e la sua amata, conducendola ad una triste morte. Infatti egli si spegne con una espressione di gioia sul volto, come se sapesse che nell' aldilà c' è Lucy ad aspettarlo e basta questo per confortarlo e non fargli provare dolore.

Sintesi di un episodio particolarmente significativo e motivo per cui lo giudichi tale : Un episodio che mi è sembrato particolarmente significativo è stato quello intitolato "Gli Angeli Vendicatori", in cui viene narrata la fine delle peripezie di Jefferson, Lucy e suo padre poiché rintracciati dai mormoni.

Dopo essere riusciti a fuggire dalle sentinelle attorno a casa Ferrier (il cognome di Lucy), i tre personaggi fuggono verso le montagne, verso la salvezza. L' indomani, essendo digiuni ed avendo superato i mormoni per un buon quantitativo di chilometri, Hope decide di andare a caccia. Purtroppo si allontana molto dal luogo in cui aveva lasciato i compagni e quando riesce finalmente a trovare la strada e a tornare indietro, capisce che i loro nemici sono arrivati e hanno portato via i suoi "protetti", o meglio, hanno rapito la ragazza, perché una lapide con delle iscrizioni gli fa capire che il vecchio padre è morto. Così il giovane torna al villaggio, comprende da un amico che Lucy è stata costretta a sposare Drebber e comincia ad escogitare una possibile vendetta. Questo sentimento si ingrandisce ancora di più quando Hope viene a conoscenza della morte della fanciulla. Drebber e Stangerson non la passeranno liscia. Da quel momento, l' uomo comincia la caccia senza fine ai due rivali.

Analisi dello stile dell' autore : Sir Arthur Conan Doyle scrive in un modo che mi piace molto: le sue descrizioni, così minuziose e ben comprensibili, mi aiutano a calarmi meglio nell' ambiente in cui si trovano i personaggi e fanno sì che il lettore abbia un' immagine nitida di ciò che l' autore vuole trasmettere.

Interesse che il libro ha suscitato o meno in te, motivando la risposta : Questa storia mi è piaciuta molto per diversi motivi. Prima di tutto ho potuto capire come il famoso investigatore (per il momento alle prime armi) e il dottor Watson si incontrano, poi mi ha fatto piacere comprendere come Holmes imposta le sue idee per attuare  l' arte della deduzione, inoltre la trama del delitto e la sua finalità sono insoliti a causa dello sfondo rosa da cui si diramano. E' una storia molto interessante da leggere sia per chi ama i gialli, sia per coloro che hanno un debole per i romanzi rosa.