SCHEDA DI LETTURA: 'Il Visconte Dimezzato' di Italo Calvino

SCHEDA DI LETTURA: 'Il Visconte Dimezzato' di Italo Calvino

-Titolo:Il visconte dimezzato

-Autore:Italo Calvino (15/10/1923 Santiago de las Vegas-18/9/1985 Siena)

-Data di composizione:

-Storia e intreccio:

Argomento: Il protagonista del racconto è Medardo di Terralba, un nobile reduce dalla guerra contro i Turchi che ha salvato, nella battaglia, solo mezza parte di sè stesso, non solo fisicamente, ma anche interiormente, in quanto solo l'animo cattivo si è salvato. Solo alla fine il ritrovamento dell'altra metà, quella buona, gli consentirà di tornare all'armoniadel corpo e alla totalità dello spirito.

Tempo della narrazione: cronologico, con anticipazioni e flash-back

Punti nodali e il loro sviluppo: 1)il visconte va in guerra contro i Turchi e nella battaglia viene colpito da una cannonata che lo divide in due parti, ma solo la parte destra, quella cattiva, viene ritrovata.

2)Il visconte tornò a Terralba, sua terra d'origine, più cattivo che mai, basti pensare che condannò a morte più di trenta persone in un solo processo.

3)Il Gramo, così venne chiamato il visconte, volle sposare Pamela, figlia di povera gente, ma lei rifiutò e si nascose nel bosco.

4) Arriva improvvisamente la parte buona del visconte che tende ad aiutare tutti e che vuole anch'egli sposare Pamela.

5) Alla fine , mentre la parte buona sposa Pamela, entra in chiesa la parte cattiva , riducendo l'incontro a un duello: le due parti si feriscono a vicenda e vengono ricucite insieme dal medico del posto; in questo modo il visconte è tornato ad essere un' unica persona, con l'armonia interiore tra la sua parte buona e quella cattiva.

Tematiche principali: -Riflessione sulla felicità e infelicità, sulla bontà e sulla malvagità, ovvero sulla condizione dell'uomo e del suo destino.

- Presa di coscienza che tutti ci sentiamo a volte incompleti e che realizziamo più una parte di noi stessi rispetto ad un'altra.

- Capire che entrambi gli eccessi, il buono e il cattivo, possono essere insopportabili.

-Narratore: passa dalla prima alla terza persona, è onniscente ed interno.

-Tempo:

Epoca storica in cui è ambientata la vicenda: la vicenda si svolge durante una guerra tra Turchi e Cristiani, ma il tempo è inventato.

Personaggi Principali:

1) Medardo di Terralba: Personaggio a tutto tondo, la cui anima viene divisa in due: buona e cattiva; alla fine le due parti si ricongiungeranno, dando nuovamente vita al visconte originario.

2)Pamela, ragazza di famiglia povera che sposa dapprima il visconte buono, poi, dopo il ricongiungimento delle due parti, ha entrambe in unìunica persona.

-Ambientazione:

fisica (Terralba) nel genovese.

-Linguaggio:

Sintassi: semplice con prevalenza di periodo paratattico.

Lessico: Letterario, colloquiale

Stile: Essenziale, incisivo, discorsivo

Intenzioni dello scrittore: analisi interiore e divertire il pubblico con una storia fantastica.

-Osservazioni personali:Ho trovato tutto il racconto molto efficace e incisivo; mi piace molto lo stile di Calvino, perchè seppur con poche e semplici parole riesce a esprimere molto bene concetti talvolta complicati. Mentre l'autore ci presenta una specie di analisi interiore, comunque riesce sempre a divertire il lettore con situazioni assurde.

-Citazione: 'Non c'è notte di luna in cui negli animi malvagi le idee perverse non s'aggroviglino come nidiate di serpenti, e in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione.'