Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
umanistiche
BambiniComunicazioneComunicazioniEcologia ambienteEducazione pedagogia
Etica moralitaFranceseGiocoGrammaticaInglese
LatinoLetteratura italianoPersonalitaPortogheseRisorse umane
SociologiaSpagnoloStoriaTedesco


AppuntiMania.com » Umanistiche » Appunti di Letteratura italiano » Montale - La negatività dell'esistere e l'assoluto pessimismo del poeta a contatto con l'oggettività del reale

Montale - La negatività dell'esistere e l'assoluto pessimismo del poeta a contatto con l'oggettività del reale




Visite: 1254Gradito:apreciate 4-stela [ Picolo appunti ]
Leggi anche appunti:

Pier Paolo Pasolini (1922-1975)


Pier Paolo Pasolini (1922-1975) In particolar modo si nota Pier Paolo Pasolini,

Storia - la nuova italia e il governo della destra


STORIA LA NUOVA ITALIA E IL GOVERNO DELLA DESTRA LA DESTRA STORICA Il

I giovani e le stragi del sabato sera


I GIOVANI E LE STRAGI DEL SABATO SERA Già da tempo ormai assistiamo
immagine di categoria

Scarica gratis Montale - La negatività dell'esistere e l'assoluto pessimismo del poeta a contatto con l'oggettività del reale

Montale - La negatività dell'esistere e l'assoluto pessimismo del poeta a contatto con l'oggettività del reale





De Chirico, Mistero e malinconia di una strada


De Chirico, Le muse inquietanti



Spesso il male di vivere ho incontrato

Spesso il male di vivere ho incontrato:

era il rivo strozzato che gorgoglia,

era l'incartocciarsi della foglia

riarsa, era il cavallo stramazzato.


Bene non seppi; fuori del prodigio

che schiude la divina Indifferenza:

era la statua nella sonnolenza

del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.





In questa come in molte altre poesie di Montale l'identità dell'uomo è come annullata, vanificata all'interno di una condizione esistenziale fortemente negativa, alla luce di una concezione fortemente pessimistica del vivere. Tale condizione induce alla passività o - nei casi migliori - alla divina indifferenza, dote preziosa del distacco intellettuale ( non umano, . più che umano, quasi divino appunto ) che impedisce il falso coinvolgimento con la realtà. Dunque l'identità umana e poetica di Montale viene colta nei correlativi oggettivi, in cui egli emblematizza i suoi stati d'animo in frammenti di oggetti, in spazi, in situazioni che penetrano profondamente nel suo immaginario poetico a connotare sensazioni e dati di coscienza.




Forse un mattino andando in un'aria di vetro


Forse un mattino andando in un'aria di vetro

arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:

il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro

di me, con un terrore di ubriaco.


Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto

alberi case colli per l'inganno consueto.

Ma sarà troppo tardi; ed io me ne andrò zitto

tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.





La poesia descrive un'epifania del nulla, del vuoto, e dell'assurdo dell'esistere. E non è un caso che l'epifania si verifichi in 'un'aria di vetro/arida': l'aridità della natura è sempre il correlativo oggettivo della condizione esistenziale.

La rilevazione del nulla avviene all'improvviso, come per 'miracolo'. La reazione che il poeta prova è una sorta di vertigine, il terrore di chi perde i punti consueti di riferimento.

E' la folgorazione di un attimo: poi tornano a profilarsi di oggetti consueti della realtà: 'alberi, case, colli'. Ma ora che ha avuto la rivelazione del nulla, il poeta sa che quelle cose sono un 'inganno', sono pure parvenze, come ombre proiettate su uno 'schermo'. Tuttavia quell'attimo è bastato per impedire al poeta di tornare alla condizione abituale, credendo nella consistenza di quelle parvenze ingannevoli.

Il segreto che egli porta in sé non presume di rivelarlo agli uomini comuni che lo circondano: questi 'non si voltano', sono incapaci di porsi i grandi problemi metafisici, non possono attingere alla consapevolezza del 'nulla'. Questa consapevolezza è il privilegio dell'intellettuale, ma anche la sua condanna, perché lo obbliga alla solitudine e al silenzio.

Scarica gratis Montale - La negatività dell'esistere e l'assoluto pessimismo del poeta a contatto con l'oggettività del reale
Appunti su:



Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...

Appunti Poesia Poesia
Tesine Educazione pedagogia Educazione pedagogia
Lezioni Pittura disegno Pittura disegno