LE BIOGRAFIE
DI SVETONIO
Il genere biografico era in un certo modo pił
affine, secondo la mentalitą antica, a una narrazione romanzesca che a
un'ndagine storiografica vera e propria. Svetonio si comporta con la mentalitą
dell'erudito curioso: spesso riferisce con la massima disinvoltura notizie di
scarso fondamento; ciononostante sa discutere con rigore argomentativo un dato o
una notizia, sebbene spesso tale diligenza si concentri su dettagli
storiograficamente irrilevanti.
Nel tratteggiare la personalitą dei singoli
imperatori, l'attenzione di Svetonio si concentra su particolari piccanti,
aneddoti scandalosi, curiositą e stranezze; forse proprio per questo il
racconto risulta sempre accattivante.
La prosa di Svetonio č asciutta e disadorna, priva
di enfasi e di ricercatezze retoriche: l'autore mira all'essenzialitą. Il
linguaggio risulta scarsamente omogeneo: l'autore accosta locuzioni gergali e
colloquiali con arcaismi e grecismi.
Le sue principali opere sono il De viris illustribus
(raccolta di biografie dedicata agli uomini di lettere) e il De vita Caesarum
(raccolta di dodici biografie dei primi imperatori di Roma).