GIOVENALE
E'
Giovenale stesso a chiarire i motivi per i quali si č risolto a scrivere poesia
satirica: č un grido di rivolta contro i poeti epici, drammatici ed elegiaci
che recitano soggetti lontanissimi dalla realtą, intrisi di logora mitologia.
Egli seleziona la parte negativa della realtą,
presentandola come oggettivamente e assolutamente dominante nei tempi attuali;
interpreta tutta l'etą contemporanea alla luce del vizio, esibendo
continuamente il filtro della propria ira e quindi finisce per assumere un
atteggiamento declamatorio non dissimile da quello dei poeti drammatici.
Un tema caratteristico della satira e portato da
Giovenale alle estreme conseguenze č il contrasto tra realtą e apparenza. Per
quanto riguarda lo stile, esso eccelle soprattutto per evidenza rappresentativa
e condensazione espressiva di molte sententiae: forte, da entrambi i punti di
vista, dovette essere l'influenza dell'epigramma di Marziale. Il linguaggio,
infine, tende a riflettere le contraddizioni della realtą attraverso il
contrasto tra termini aulici e volgarismi.