Giovanni boccaccio

GIOVANNI BOCCACCIO

B) Opere minori: breve descrizione.

1) Principali opere del periodo napoletano.

Il periodo napoletano va circa da 1334 al 1341; in questo spazio di tempo Boccaccio compose quattro opere di grande importanza:

-La Caccia di Diana, ovvero un poemetto formato da 18 canti in terzine; il tema di quest'opera è l'amore, infatti l'autore descrive una visione avuta nel sonno: le più belle gentildonne di Napoli vengono convocate da Diana per una partita di caccia, alla fine di cui la dea chiede a quelle voto di castità; le donne si rifiutano e invocano Venere, il cui arrivo fa tramutare le bestie uccise in uomini, compreso il poeta che da cervo si trasforma in uomo.

-Il Filostrato, poema diviso in 9 parti dedicato a Filomena, donna con nome fittizio, amata da Boccaccio. E' d'ispirazione francese e nello stesso tempo classica.

-Il Teseidadelle nozze d'Emilia, poema epico-cavalleresco diviso in 12 libri,  con rievocazione della classicità;

-Il Filocolo, narrazione in prosa, diviso in 5 libri, che narra dell'amoreostacolato tra Florio, figlio del re di Spagna, e Biancifiore, inizialmente creduta di umili origini, ma poi scoperta discendente di Scipione l'Africano. In quest'opera Boccaccio descrive teorie d'amore sia francesi che filosofiche classiche latine.

2)Principali opere del periodo fiorentino prima del Decameron.

- L'Ameto, detta anche commedia delle ninfe fiorentine, narrazione pastorale in prosa mista a versi.

-L'amorosa visione, poema formato da 50 canti in terzine ispirato al Roman dela Rose; il tema principale dell'opera è il racconto di un sogno fatto dall'autore.

-Il Ninfale fiesolano, poemetto di 463 ottave, di ispirazione eziologica, cioè di un genere clessico, il cui argomento erano le origine mitologiche di una città.

- L'elegia di Madonna Fiammetta, narrazione in prosa formata da 9 capitoli più il prologo; è un opera psicologica e vi è grande spazio per la retorica e per la classicità.

-Il De vita et moribus Francisci Petracchi de Florentia, opuscolo in lingua latina riguardante la vita di Petrarca e le sue scelte stilistiche celebrate come di grande poeta.

3) Opere successive al Decameron.

-De montibus, lacubus, fluminibus, stagnis et paludibus, et de nominibus maris, dizionario composto da 5 parti, ottenuto dalla trascrizione in ordine alfabetico di nomi di opere antiche di geografia.

-De claris mulieribus, composizione di 104 biografie di donne celebri

-Buccolicum carmen, raccolta formata da 16 egloghe, composte dall'autore in diversi momenti.

-De casibus virorum illustrium, composizione di 9 libri di rappresentazioni di personaggi celebri dal momento della creazione in poi.

-Genealogia deorum gentilium, raccolta formata da 15 libri in cui è trattata la mitologia ereditata dagli antichi.

- Il Corbaccio, opera in volgare, in prosa, forse autobiografica; in questo caso il limite alla sua ispirazione letteraria sono proprio le donne, che invece nel Decameron considerava sue muse.