Federigo Degli Alberghi
Alla metà del
'300 il territorio italiano vede al suo interno l'ascesa del ceto borghese, che
porta con se nuovi modelli etici mentre soprattutto nel meridione sopravvive
uno stile di vita cortese, proprio della società aristocratico-feudale.Questa
situazione sociale si rispecchia anche nella letteratura soprattutto per quanto
riguarda il Boccaccio che produce in questi anni il Decameron, reduce da un
soggiorno a Napoli dove conosce la situazione aristocratica e, mentre risiede a
Firenze dove si sta affermando il ceto borghese.Nella novella di Federigo degli
Alberighi sono presenti i diversi modelli di società ,che coesistono in Italia,
messe a confronto dall'autore ,grazie anche alla varietà di esperienze sociali
con qui è entrato a far parte(lo stesso):viene narrata la storia d'amore che
lega Federigo degli Alberghi a Monna Giovanna,il primo rappresentate di un'
oramai decaduta e antica aristocrazia
mentre lei ,ricca borghese .
Boccaccio nel
presentarci i due protagonisti della novella mette a confronto la decadente
aristocrazia con la nascente e più rigogliosa borghesia ,descrivendo con
nostalgia i comportamenti cortesi ma dando atto della soprafazioni su questi da
parte della seconda .Federigo degli Alberghi infatti ci è presentato povero ma
memore di tutto quelle regole aristocratiche di cortesia :la sua povertà è
stata causata dall'amore per la donna e soprattutto dal suo essere "cattivo
massaio" mentre ciò che gli permetterà di mutare positivamente sarà il
mantenimento delle sue qualità cortesi.Al contrario Monna Giovanna vive in una
famiglia benestante è molto razionale e controllata e più affine alle faccende
economiche.Fin dall'inizio c'è un confronto
fra i due protagonisti e si
mantiene un clima di normalità dove Federigo sperpera i suoi beni in regali per
ottenere il riconoscimento da parte di Giovanna ,ma invano ,mentre con la scena
del falcone viene alterata la normalità della situazione .In questa vicenda ,in
qui c'è il definitivo confronto delle due situazioni sociali, il Boccaccio
attua una variazione sul tono ,difatti si può notare sia nella discussione fra
i due che nelle parole del narratore la presenza di termini più signorili che
stanno a confermarel'ascesa della borghesia una volta sottostante
all'aristocrazia ma oramai allo stesso livello.Il comportamento di lui si
mantiene coerente con gli schemi cortesi :infatti per omaggiare la presenza
della donna le offre il falcone ,l'unica cosa di valore che gli resta, mentre
ciò che caratterizza la donna è il suo spirito economico e razionale.Da questo
punto ,con la perdita del falcone, ultimo simbolo della sua nobiltà Federigo
subisce un avvicinamento alla borghesia ,da ciò nasce un nuovo uomo che
rispecchia il modello di società voluto da Boccaccio .Infatti Monna Giovanna
assuefatta dal suo nobile comportamento decide di sposarlo ,non tenendo conto
della sua povertà ma bensì delle sue qualità cortesi.Federigo ritorna ad essere
ricco mantenendo il suo comportamento nobile ma migliora nell'amministrare i
beni.Il ceto sociale che idealizza Boccaccio manterrà quindi le caratteristiche
etiche del mondo aristocratico e la spigliatezza economica ,la ricchezza e la
razionalità tipiche della società borghese.Analizzando la nuova classe
dirigente ,secondo lo scrittore ,possiamo notare in esso un sentimento di
nostalgia verso quelli che erano i canoni etici seguiti dall'aristocrazia ma
allo stesso di critica ,favorendo quelli che sono gli aspetti più umanisti
della società borghese come la vitalità e il senso di individualità .