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Dal Poema Cavalleresco al Poema Eroico
Tra il 1400-1500, nel periodo del passaggio dell'età feudale al età comunale i valori politico-religiosi dell'epica delle origini, come per esempio espresso nella Chanson de Roland, avevano perso efficacia, mentre i racconti delle avventure di cavalieri e paladini erano molti conosciuti presso gli ambienti popolari e incolti attraverso la recitazione dei cantari cavallereschi. I poemi cavallereschi sono componimenti narrativi in versi per lo più in ottave di endecasillabe. Questi erano recitati nelle piazze popolari da giullari, che soddisfano le richiede di un pubblico che si vuole divertire. Questo genere trattano la materia carolingia e bretone. La materia carolingia, narra le avventure di Rolando nella guerra di Carlo Magno contro i mori, e ha dunque un fondamento storico e una materia avventurosa
La materia bretone è basato su antiche leggende celtiche, come le imprese di Re Artù, dei cavalieri della Tavola Rotonda, ha quindi una materia amorosa e fiabesca. Nel poema cavalleresco c'è una fusione tra questi due il ciclo, tra i personaggi carolingi e l'atmosfera del ciclo bretone, inoltre ammettono elementi comici. I Cantari trattano vicende tratte dai poemi del ciclo carolingio e dai romanzi del ciclo bretone con un intrusione di comicità, destinata a un pubblico popolare e incolto,recitando nelle piazze per divertire. Importanti autori del poema cavalleresco sono Pulci e Boiardo. Questi hanno stili un po' diversi tra loro e i cantori.
Pulci e il Boiardo hanno uno stile diverso da quello dei cantori. Pulci nel "Morgante" tratta la materia carolingia,arricchita da nuovi personaggi e da situazioni narrative comiche. La sua opera è destinata a un pubblico colto, recitandolo nella corte medicea di Firenze e successivamente anche a una lettura privata. Ha uno stile vivace ed espressionistico, caratterizzato di toni e di registri lessicali diversi per lo svago con una dissacrazione dei valori più seri e "ufficiali": "Il Morgante ha un contenuto molto carico, e poca correzione nel disegno." (L.Settembrini, Lezioni di letteratura italiana dettate nell'Università di Napoli").
Anche il Boiardo destina l '"Orlando Innamorato" a un pubblico colto recitando nelle corti estense, ma tratta una fusione della materia cavalleresca del ciclo carolingio con quella amorosa e fiabesca del ciclo bretone, ha uno stile esuberante e immediato per il divertimento con un adattamento degli ideali cavallereschi ai nuovi valori espressi dalle corti: " l' Innamorato ha un colorito leggero, ma un disegno vasto,ardito e figure nuove e perfettamente disegnate"(L.Settembrini, Lezioni di letteratura italiana dettate nell'Università di Napoli"). Il Boiardo non completo l'Orlando innamorato,questo poema venne ripreso da Ariosto realizzo un opera originale dal punto in cui lui lo aveva ripreso intitolandolo L'Orlando Furioso. Il poema di Ariosto è cavalleresco , scritto in ottave. Il Titolo indica che sono raccontate vicende del ciclo carolingio, unite però alle avventure del ciclo bretone. La tematica è perciò amorosa e Ariosto la integra alla tematica della follia. Queste tematiche sono trattate attraverso il fiabesco e il meraviglioso. Anche la struttura dell'opera è tipica dei poemi cavallereschi . A una struttura aperta e questa si ha quando le vicende si snodano le une dalle altre ed è l'autore a decidere di porre fine alle avventure dei personaggi che però potrebbero continuare all'infinito:"il Furioso è una compiuta armonia di colorito e disegno"(L.Settembrini, Lezioni di letteratura italiana dettate nell'Università di Napoli"). Ariosto vi aggiunse l'equilibrio tra drammaticità delle vicende narrate e leggerezza ritmata di inseguimenti, fughe e duelli, mescolando garbata ironia e sottile malinconia, distacco e insieme partecipazione ai destini degli eroi, gioco ed evidente allusione alla situazione contemporanea: tutti aspetti che rendono l'Orlando furioso l'esempio più riuscito del genere." L'Orlando era ormai un personaggio fisso e consumato.Boiardo facendolo diventare innamorato e Ariosto facendolo diventare furioso lo rinnovavano dal interno, lo caricano di nuovi significati" ( R. Cesarani, Due modelli narrativi e culturali nell' Orlando Furioso). L'Ariosto usa uno stile diverso da quello del Boiardo, si basa sul modello bembesco, ispirato a un idea classicistica di uniformità e equilibrio. Il poema ha lo scopo di intrattenere e divertire il pubblico. " Nel Morgante è l'ironia popolare, nell'Innamorato è l'ironia signorile, nel Furioso è l'ironia artistica congiunta con un sapere facile e amabile."(L.Settembrini, Lezioni di letteratura italiana dettate nell'Università di Napoli").
Nel periodo in cui l'Ariosto scrive l'"Orlando furioso", l'immaginario cavalleresco aveva perduto da secoli ogni attualità, diventando soltanto un contenuto letterario. Si afferma cosi il poema eroico. Questo definitivo superamento del genere cavalleresco fu determinato in particolare dal opera"la Gerusalemme liberata" (1580-1581) di Torquato Tasso . L' autore impostò il poema eroico moderno basato su una verosimiglianza storica. l poema è scritto in ottave. Nella Gerusalemme liberata celebra la chiesa, l'eroismo guerresco e le idealità religiose. Questo poema a differenza, per esempio dell' Orlando Furioso, ha un struttura chiusa, che è tipica dei poemi tradizionali e consiste nel conoscere, da parte dell'autore, già all'inizio della composizione, quale sarà l'inizio, lo svolgimento e la conclusione delle vicende narrate. I temi che riguardano questa opera sono religiosi e guerreschi, propri anche del poema epico classico. Tratta anche gli amori che in questo caso sono tragici o infelici, a però un fondamento storico in quanto parla della prima crociata del 1096: "Il Tasso cerca l'eroico, il serio, il reale, lo storico, il religioso, il classico e si logora in questi tentativi."(F.de Sanctis, Storia delle letteratura italiana). Ponendo a confronto il poema cavalleresco in particolare L'Orlando Furioso di Ariosto e quello eroico la Gerusalemme liberata di Tasso si notano delle differenze: L'Orlando Furioso si basa sui cicli carolingi e quello bretone, ha un modello poetico caratterizzato dalla molteplicità delle azioni tra loro intrecciate, a una struttura aperta in quanto non ha un inizio ,essendo il continuo dell' Orlando innamorato ed ha una fine parziale , infatti da l'idea che il poema possa continuare. Inoltre ha uno scopo di intrattenere il pubblico. La Gerusalemme liberata al contrario si basa sulla storia e celebra la chiesa, ha una struttura rigorosamente unitaria e chiusa con un inizio, un mezzo e una fine, inoltre ha lo scopo dell'insegnamento morale oltre che l'intrattenimento.
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