Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
umanistiche
BambiniComunicazioneComunicazioniEcologia ambienteEducazione pedagogia
Etica moralitaFranceseGiocoGrammaticaInglese
LatinoLetteratura italianoPersonalitaPortogheseRisorse umane
SociologiaSpagnoloStoriaTedesco


AppuntiMania.com » Umanistiche » Appunti di Letteratura italiano » Così è (se vi pare)

Così è (se vi pare)




Visite: 758Gradito:apreciate 5-stela [ Picolo appunti ]
Leggi anche appunti:

L'uomo di Bisanzio


                                          Ai miei genitori, agli amici ed a tutti

L'articolo di cronaca


L'ARTICOLO DI CRONACA Le caratteristiche della cronaca La cronaca è

Giovani e politica: mondi paralleli???


Giovani e politica: mondi paralleli??? Disinformati, distaccati e lontani.
immagine di categoria

Scarica gratis Così è (se vi pare)

Così è (se vi pare)


E proprio per questo motivo potrebbe essere che la Christie abbia provato a fingere di utilizzare la stessa tecnica che lo scrittore siciliano impiegò nel suo dramma grottesco Così è (se vi pare), pubblicato nel 1917. La storia in breve racconta


Nel salotto dell'appartamento del consigliere Agazzi - che il critico G.Macchia chiamerà la "stanza delle torture" - ha luogo una discussione sul caso di una strana famiglia che, in seguito  alle distruzioni causate da un terremoto, si è trasferita nel suo stesso palazzo. Corre voce che il nuovo inquilino, il signor Ponza, abbia alloggiato la suocera , la signora Frola, nell'appartamento situato di fronte a quello del signor Agazzi e che le impedirebbe di vedere la figlia, che abita al piano superiore.

All'inizio partecipano alla discussione solo la signora Amalia Agazzi, sua figlia Dina e il fratello Lamberto Laudisi, ma in seguito la curiosità contagia tutti ed una schiera di amici si ritrova nel salotto di casa Agazzi, cercando di capire il motivo di questo comportamento.

Si escogitano piani per potere estorcere informazioni ai nuovi arrivati, ma i risultati non fanno altro che aumentare la confusione: la signora Frola spiega che suo genero è pazzo, crede di essere rimasto vedovo e di essersi risposato con un'altra donna che non ha alcuna parentela con lei. Il signor Ponza, dal canto suo, sostiene invece che è sua suocera ad essere impazzita e che, non volendosi rassegnare alla scomparsa della figlia, sia convinta che viva ancora con lui.

Le due versioni contrastanti suscitano perplessità. L'unico che si mostra scettico è Laudisi - tipico esempio di personaggio-raisonneur pirandelliano - e la sua tesi secondo la quale sia la signora Frola che il signor Ponza possano aver ragione, non viene ascoltata da nessuno, perché ritenuta inspiegabile.

Il consigliere Agazzi ordina addirittura delle ricerche in prefettura e organizza un incontro fra suocera e genero per scoprire la verità, ma entrambi i provvedimenti non danno esito.

Non resta allora che interpellare la diretta interessata, la signora Ponza, la quale stupisce tutti dicendo: "io sono colei che mi si crede" e non svela il segreto della sua identità.


Tra le righe di questo dramma si possono abilmente  scorgere le cinque ipotesi di verità di cui si parlava prima:


  1. ATTO I - SCENA I: il dialogo d'apertura tra Dina, Amalia e Laudisi presenta la situazione iniziale: in città sono arrivati i signori Ponza e la signora Frola e le due donne non possono vedersi. Questa situazione sconcerta e incuriosisce le sue donne che pensano ad un modo per scoprire la verità; 

  1. ATTO I - SCENA IV: nella "stanza della tortura" (Macchia) dapprima entra la signora Frola e, messa alle strette, confessa che lei non può vedere la figlia poiché il genero è molto possessivo e si adirerebbe molto se le due si parlassero; inoltre rivela che il signor Ponza è pazzo poiché crede di essere rimasto vedovo e di essersi risposato con un'altra donna che non ha alcuna parentela con lei;

  1. ATTO I - SCENA V: a questo punto entra in scena il signor Ponza che accusa di pazzia la suocera: in realtà, non volendosi rassegnare alla scomparsa della figlia, sia convinta che viva ancora con lui mentre la donna che ora lui ha sposato non ha nessuna parentela con la signora Frola;

  1. ATTO I - SCENA VI: torna in scena la signora Frola che, meravigliando tutti i presenti, dice loro di conoscere le accuse del genero: però lo rispetta poiché la sua possessività non è violenta ma è un eccesso d'amore che le madre e figlia, non vedendosi, rispettano;

  1. ATTO III - SCENA IX: il dramma si chiude con l'entrata in scena della signora Ponza che, coperta in volto da un velo, pronuncia solennemente che io sono colei che mi si crede, ribadendo che la verità non esista.


Scarica gratis Così è (se vi pare)
Appunti su: discussione sul caso di una strana famiglia che in seguito alle distruzioni,



Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...

Appunti Poesia Poesia
Tesine Pittura disegno Pittura disegno
Lezioni Educazione pedagogia Educazione pedagogia