Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
umanistiche
BambiniComunicazioneComunicazioniEcologia ambienteEducazione pedagogia
Etica moralitaFranceseGiocoGrammaticaInglese
LatinoLetteratura italianoPersonalitaPortogheseRisorse umane
SociologiaSpagnoloStoriaTedesco


AppuntiMania.com » Umanistiche » Appunti di Letteratura italiano » Analisi del testo di 'I fiumi'

Analisi del testo di 'I fiumi'




Visite: 1513Gradito:apreciate stela [ Picolo appunti ]
Leggi anche appunti:

Dimensione sintattica


DIMENSIONE SINTATTICA analisi logica La sintassi (intesa come analisi logica)

Scheda di lettura del romanzo Apriti cielo


Scheda di lettura del romanzo Apriti cielo Titolo: Apriti cielo! Autore:

ANALISI DEL TESTO, Scheda di lettura Codice da Vinci, Dan Brown


ANALISI DEL TESTO                                                 Scheda di lettura Titolo
immagine di categoria

Scarica gratis Analisi del testo di 'I fiumi'

I fiumi

È questa una poesia di guerra, forse la più nota, scritta sul Carso: il poeta ha fatto il bagno nell'Isonzo, e questo fiume gli riporta il ricordo di altri fiumi, legati a momenti altrettanto importanti della sua vita: il Serchio, il Nilo e la Senna. Il Serchio rappresenta le radici della sua esistenza, è il fiume al quale i suoi avi hanno attinto acqua per secoli, e quindi gli permette di gettare un ponte tra il presente e un passato lontano, addirittura prenatale; il Nilo gli ricorda la fanciullezza; alla Senna è legato il primo contatto con la cultura e la storia; l'Isonzo rappresenta l'esperienza della guerra.

Forma metrica: nel 1931 usciva la raccolta "L'Allegria" dove si trovano le poesie della prima sperimentazione formale di Ungaretti, nelle quali la scomposizione del verso tende a mettere in evidenza il valore della parola e la sua carica di significati e di suggestioni. C'è in questa raccolta anche una significativa presenza biografica: il poeta si racconta, presentando di volta in volta la sua condizione di "uomo di pena", già con la consapevolezza che questa è in fondo la condizione comune a tutti gli uomini.

Questa poesia appartiene a "L'Allegria" e si compone di quindici strofe di vario numero di versi di diversa lunghezza, senza rima.

La lirica si apre e si chiude con la descrizione di un paesaggio notturno collocato, dal punto di vista temporale, nel presente. La prima strofa contiene tre elementi paesaggistici: l'albero mutilato, la dolina carsica e la luna. L'aggettivo mutilato umanizza l'albero e lo riconduce ai corpi di tanti uomini colpiti dalle granate. Le doline sono cavità tipiche del terreno carsico, dove si rifugiavano i soldati nella prima guerra mondiale, usandole come trincee. In una di esse si trova appunto il poeta. In questa dolina c'è una tristezza solitaria di un circo senza spettatori, quando le luci festose si sono spente e le cose rivelano il loro aspetto. Nelle urne, vasi di cristallo, vengono conservate le reliquie, i resti, ricordi dei santi e dei martiri, e le cose preziose in genere. Come una reliquia si sente il poeta nelle dolci acque dell'Isonzo che, scorrendo, lo lisciava come se fosse una pietra del suo greto. Dopo essersi alzato, il poeta cammina adagio, faticosamente come un acrobata, cioè un ginnasta del circo a causa del fondo pieno di sassi. Dopo aver fatto il bagno, raggiunge gli abiti impregnati di sudiciume fisico e morale della guerra e si siede accanto come un arabo al sole.

Qui nell'Isonzo il poeta si è riconosciuto in una parte piccolissima dell'universo. Il poeta è felice: sentirsi in armonia con il resto del mondo è per lui fonte di gioia. Sofferenza è invece sentirsi solo, incapace di entrare in comunicazione con gli altri. Ma le acque del fiume, simili a mani misteriose che lo guariscono dalle ferite del suo spirito inquieto regalano al poeta la felicità, così raramente provata, di comunicare, partecipare.

Poi passa in rassegna le epoche della sua vita ricordandosi i fiumi: primo fra tutti il Serchio, che scorre nella regione lucchese, dove sono nati i suoi genitori, ha irrigato le campagne dove vissero i suoi avi, gente campagnola. Poi viene il Nilo, che scorre in Egitto, dove il poeta nacque e crebbe e questo fiume lo vide inconsapevole del mondo, ignaro delle cose che lo avrebbero poi tormentato. Segue la Senna, che scorre a Parigi, lo vide immergersi nella caotica vita della grande capitale, vita convulsa e agitata, che però gli affinò lo spirito. Questi sono i fiumi ritrovati nelle acque dell'Isonzo, fiume che attraversa il Friuli. A ciascun fiume è legata la nostalgia del poeta.

Ora che è notte e il buio lo avvolge, la vita assomiglia a un cerchio ("corolla") di buio e silenzio.

Scarica gratis Analisi del testo di 'I fiumi'
Appunti su:



Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...

Appunti Inglese Inglese
Tesine Educazione pedagogia Educazione pedagogia
Lezioni Grammatica Grammatica