Perché la divinità permette che i buoni subiscano dure prove? - Seneca

Perché la divinità permette che i buoni subiscano dure prove?

Quare bonis viris patitur aliquid mali deus fieri? "The vero non patitur. Omnia mala ab ilhìs removit, scelera et flagitia, et cogitationes improbas, et avida consihia, et hibidinem caecam, et alieno imminentem avaritiam: ipsos tuetur ac vindicat. Numquid hoc quoque a deo aliquis exigit, ut bonorum virorum etiam sarcinas servet? Remittunt ipsi hanc deo curam:

externa contemnunt. Democritus divitias proiecit, onus illas bonae mentis existimans. Quid ergo miraris, si id deus bono viro accidere patitur, quod vir bonus ahiquando vult sibi accidere? " Filios amittunt viri boni ". Ouidni, cum aliquando et ipsi occidant? " In exilium mittuntur ". Quidni, cum aliquando ipsi pa­triim non repetituri rehinquant? " Occiduntur ". Quidni, cum aliquarido ipsi sibi manus afferant? "Quare quaedam dura patiuntur "? Ut etiam alios pati doceant. Nati sunt in exemplar.

SENECA

Perché la divinità permette che i buoni

subiscano dure prove?

Per qual motivo la divinità permette che ai buoni capiti qualche male? ". In verità la divinità non lo permette. Anzi allontana da loro tutti i mali, (cioè) i delitti, l'infamia, i pensieri cattivi, i desideri smo­dati, la passione cieca, la brama avida degli altri. (La divinità) li protegge e li difende. Forse che anche ciò si pretende dalla divinità, che salvi i bagagli dei buoni? Essi stessi anzi dispensano la divinità da que­sta cura, perché disprezzano i beni esteriori. Demo­crito si liberò delle ricchezze, ritenendole un peso per il saggio; Perché dunque meravigliarsi se la divinità permette che accada al buono ciò che questi talvolta si procaccia? "I buoni perdono i figli". E perché no, se talvolta perfino li uccidono? " Sono mandati in esilio ". E perché no, dal momento che talvolta essi stessi decidono di abbandonare la patria per non tornarvi più? " Sono uccisi ". Perché no, se talora essi stessi si tolgono la vita? " Per qual motivo subiscono così dure prove? ". Perché insegnino agli altri a sop­portarle. Sono nati per essere di esempio.