IL RUOLO DEL GIOCO
NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO
I
numerosi studi condotti sul gioco soprattutto negli ultimi 40 anni, hanno
portato al riconoscimento del ruolo centrale che esso svolge nel processo di
sviluppo infantile. L'attività ludica è infatti la forma di espressione
privilegiata dal bambino, lo strumento attraverso il quale si rapporta a se
stesso, esplora il mondo circostante, ha la possibilità di ricombinare in
maniera personale e creativa le informazioni, le indicazioni, i segnali che gli
vengono dall'ambiente. Il gioco è quindi un'azione che il bambino compie
intenzionalmente per inserirsi nella realtà che lo circonda e per manipolarla.
Il gioco come gioco ha per caratteristica centrale di essere orientato verso la
creatività, dunque verso il cambiamento, verso il possibile. E' nel giocare che
il bambino sperimenta con successo la possibilità di intervenire attivamente
sugli elementi che lo attorniano. Il gioco è un'attività gratificante poiché
non è condizionato da pressioni interne o esterne e tende perciò solo al
piacere e alla conferma di sé. Il gioco aiuta ad acquisire consapevolezza di sé
a elaborare insomma un'identità sociale e personale. Il gioco può avere due
dimensioni:
-solitaria,
realizzata in spazi chiusi, ripetitiva, condotta in compagnia di un giocattolo
che riproduce qualche aspetto della realtà o è derivato da altri prodotti,
veicolati soprattutto dalla TV;
-collettiva,
sono i giochi all'aperto, strutturati secondo regole a volte molto antiche o
dettate sul momento dall'organizzazione spontanea.
Durante
il primo anno di vita giocare è il modo con cui i piccoli conoscono l'ambiente
che li circonda. In seguito, quando si gioca a fare finta di. è come se si
allenassero a diventare grandi. In una stanza è racchiuso il mondo intero: una
scatola può trasformarsi in un'automobile, un mantello fa di un bambino un
super eroe, ecc. Anche i piccoli dispiaceri vengono superati rivivendoli nel
gioco: ad esempio le lacrime per il distacco dalla mamma spariscono quando una
bambola prende il suo posto. Un' adulto sereno ed equilibrato è stato, da
piccolo, un bambino che ha potuto esprimersi liberamente nel gioco. Quindi non
sono necessari giocattoli costosi o elaborati bastano oggetti semplici che
stuzzichino la naturale fantasia del bambino.