Rapporto
di compressione
Un
sistema per incrementare la potenza è l'aumento del rapporto di compressione.
Il motore è una pompa che aspira la carica, a cause delle varie restrizioni
incontrate lungo il cammino, la pressione può subire una diminuzione, il
risultato è che salendo il pistone, prima che questi inizi una fase di
compressione della miscela, esso sale per una metà od una terzo della sua corsa
senza comprimere nulla e così facendo il rapporto di compressione effettivo
viene ad essere grandemente diminuito. Di norma se si alza il rapporto di
compressione, di un punto si può avere un incremento di almeno il 15-20%,
questo è un incremento di potenza grandissimo rispetto al lavoro effettuato. In
un motore di serie al regime di potenza massima si ha un rendimento ideale e
corrispondente a quello calcolabile teoricamente e un eventuale incremento
della compressione varia pochissimo la potenza massima ricavabile dal motore.
In
un motore da competizione, che normalmente monta un albero a camme con un
grande incrocio e lunghe fasature , troviamo che prima che entrambe le valvole
siano chiuse il pistone è già salito e pertanto la fase di compressione inizia
più tardi.
Pertanto
in un motore che abbia un albero a camme con una fasatura piuttosto larga,
l'aumento del rapporto di compressione di due o tre punti, ha un grande effetto
sulla potenza.