TELECOMMUTATORE DI POLARITA' PER UN MOTORE A DUE VELOCITA'

ELENCO MATERIALE

FUNZIONAMENTO DEL CIRCUITO

L'impianto, è formato da due parti, una automatica e una manuale.

Per selezionare l'avviamento manuale bisogna chiudere l'interruttore rotativo S1, che eccitando la bobina K4, esclude i temporizzatori e permette il funzionamento del tasto S4. Nell'avviamento manuale si può avviare il motore in marcia avanti oppure in marcia indietro. Nell'avviamento automatico, si può avviare il motore solo in avanti, perché il contatti in serie a S4 di K4 è normalmente aperto. Quando il motore arriva a fine corsa, fa partire il temporizzatore che dopo aver raggiunto il tempo di taratura, fa partire il motore in marcia indietro. Se il relè termico scatta, viene fatta suonare una sirena, che nella simulazione e stata sostituita da una lampadina, la quale può essere spenta dal pulsante S5.

SIGNIFICATO DELLE LUCI

In quest'impianto abbiamo due luci rosse, H4 H5, che segnalano rispettivamente la marcia avanti e la marcia indietro.

La luce gialla H2 segnala l'intervento termico.

La luce verde H3 segnala che il motore e fermo, mentre la luce bianca H6 segnala la presenza di rete.

DIMENSIONAMENTO DEL CIRCUITO

Circuito di potenza

Per trovare la corrente assorbita dal circuito di potenza dividiamo la potenza assorbita per la tensione e per un cosj di 0,75.

1,12A

Con una corrente di 1, 12 ampere, le norme CEI danno una sezione minima di 1,5 mm², ma non conoscendo la lunghezza della linea e il numero di conduttori vicini, scelgo una sezione di 2,5 mm².

Per la protezione del circuito usiamo tre sezionatori a fusibili e un relè termico con I_n=2A.

Verifichiamo la condizione I_b<I_n<I_z

1,12<2<24

Circuito di comando

Il circuito di comando e formato da sette bobine, di cui solo tre funzionano contemporaneamente. Le luci sono cinque, però possono funzionare massimo tre contemporaneamente. Quindi considerando che le bobine assorbono 10W, e le luci 1W, abbiamo una potenza assorbita di 33W cui aggiungiamo un 30% per ampliamenti.

P_com=P_ass+30%=33+30%=42,9W

Ipotizzando un cosj di 0,8 troviamo la potenza apparente.

S_com= 53.6VA

Per il circuito di comando scelgo un trasformatore da 60VA.

Per dimensionare il circuito di comando bisogna calcolare la corrente nominale del trasformatore al secondario.

I_com=2,5A

Per il secondario usiamo la sezione minima prevista dalle norme CEI di 1,5 mm², che ha una portata I_z di 17,5A, e dei fusibili da 4A.

Per dimensionare il primario calcoliamo la corrente nominale del trasformatore.

I₁=0,16A

Per il primario usiamo la sezione del secondario, perché nel primario passa una corrente più bassa del secondario, quindi se la sezione e valida per il secondario, e anche valida per il primario.

Verifichiamo la condizione I_b<I_n<I_z per il primario e secondario.

2,5<4<17,5

0,16<4<17,5