Ritiro e creep del calcestruzzo

Il difetto del cls è che si fessura, arrivando anche fino all'armatura che esposta all'atmosfera corrode. Quindi bisogna fare in modo di ridurre le fessure (la loro dimensione); con piccole aperture, sotto i 0.3 mm con l'umidità atmosferica la fessura può richiudersi.

Cause della fessurazione:

Ritiro Igrometrico e Fessurazione

Creep nelle strutture in c.a. e in  c.a.p.

Se l'umidità relativa è del 100% il cls non si fessura.

Il ritiro è dato dalle variazioni volumetriche della pasta di cemento (una diminuzione di volume), che dipendono dall'umidità relativa dell'ambiente. Il ritiro può essere suddiviso in:

ritiro plastico, che si sviluppa nel primo giorno dopo il getto

ritiro igrometrico

RITIRO PLASTICO

Fino a quando il cls è nelle casseforme non succede nulla, quando le tolgo il cls è esposto all'atmosfera e c'è perdita d'acqua per evaporazione.

Il ritiro plastico ε_p è la contrazione che subisce il cls nella fase plastica per l'evaporazione dell'acqua della superficie del getto verso un ambiente saturo di vapore (U.R.< 95%).

Una velocità di evaporazione dell'acqua superiore a 1 Kg/m²h può indurre sollecitazioni di trazione che, per quanto modeste, possono superare la modestissima resistenza a trazione del cls non ancora indurito, provocando in genere fessurazione sottoforma di cavillature superficiali, ma talora anche di maggior rilievo.

Quindi per evitare il ritiro plastico bisogna impedire l'evaporazione mediante una adeguata stagionatura umida: coprendo il cls con delle membrane anti-evaporanti o usare dei nebulizzatoti d'acqua, .

Si possono mettere delle fibre polimeriche, ripartite per la lunghezza dell'elemento in cls, così da ottenere fessure più piccole auto-saturanti.

RITIRO IGROMETRICO

Il ritiro igrometrico è la contrazione per essiccamento che subisce il cls indurito in ambiente con U.R. < del 95% e può esistere per tuta la durata di esercizio della struttura.

Se l'essiccamento non è uniforme tra la superficie e la parte più interna della struttura si verifica un ritiro differenziale.

Un particolare ritiro, detto ritiro autogeno, si manifesterebbe quando l'impasto cementizio è isolato dall'ambiente, e sarebbe provocato dalle contrazioni di volume connesse con l'idratazione del cemento e con la produzione di pori capillari. La deformazione da ritiro autogeno è dell'ordine di 100 µm/m dopo un mese, minore di quella provocata dall'essiccamento che supera i 1000 µm/m (in pratica il ritiro da essiccamento includerebbe quello autogeno).

Il ritiro igrometrico, in quanto deformazione, quando risulta impedito ( da vincoli di continuità strutturale, presenza di armature metalliche, ecc.) genera sollecitazioni di trazione che obbediscono alla legge di Hooke . Tali tensioni aumentano con il tempo di stagionatura, e qualora a un determinato tempo di stagionatura, la sollecitazione indotta dal ritiro igrometrico superi la resistenza a trazione sviluppata dal cls a quel tempo allora si ha fessurazione.

poco cemento riduce il ritiro

f₁ per il tempo, f₂ per l'U.R., f₃ per lo spessore fittizio h, f₄ per la percentuale di armatura As, f5 per il modulo elastico dell'inerte E_i.

ATTENZIONE

le fessure longitudinali sono tra una barra di armatura e l'altra, quelle trasversali tra una staffa e l'altra

Il rapporto i/c è più importante del a/c, ridurre il rapporto a/c non è la strada da seguire. vediamo le slide..

Se uso l'additivo riduco l'acqua

Per stare sicuro uso sia l0'additivo che l fibre.

CREEP