L'africa

L'AFRICA

Africa, una delle parti del mondo, la più meridionale del Continente Antico; circa 30.309.495 km²; 662.057.000 ab. Diverse sono le ipotesi sull'origine del nome. Servio lo farebbe derivare dalla parola greca afriké che significa senza freddo.

Geografia

È circondata quasi totalmente dal mare (M. Mediterraneo, M. Rosso, Oc. Indiano, Oc. Atlantico), a eccezione del breve tratto che la unisce all'Asia a NE, dove il Canale di Suez, nell'omonimo istmo, funge da confine. Le coste sono prevalentemente rettilinee e mancanti di vere penisole. Le isole sono poche e poco estese. L'isola più vasta è il Madagascar.

Struttura geologica e rilievi

I rari corrugamenti dell'A., esistenti nei paesi dell'Atlante (Tunisia, Algeria, Marocco), si riconnettono ai rilievi dell'Europa Meridionale. Per la maggior parte pianeggiante e costituita di tavolati si avvicina come struttura da una parte al Brasile e dall'altra all'Australia e all'Arabia a cui forse un tempo era collegata formando il continente Gondwana. Le più alte vette dell'A., di origine vulcanica, sono in gran parte situate nei massicci della zona orientale: così il Kilimangiaro (m. 5.895), il Kenia (m 5.199), il Ruvenzori (m 5.119), il Ras Dascian (m 4.620), il Camerun (m 4.070), il Drakensberg (m 3.482). Frequenti sono le depressioni, tipiche conche nella pianura, spesso sotto il livello del mare; la più vasta è quella del Ciad. Nonostante l'imponenza dei fiumi africani, le loro acque scorrono così lentamente e sono così poco cariche di alluvioni e di torbide che non riescono a intaccare le rocce dure del letto; per questa ragione tutti i corsi d'acqua africani si dividono in tronchi navigabili separati da rapide o cascate, in particolare in corrispondenza del margine rialzato del continente, quando si avvicinano al mare. Tra i fiumi più importanti: il Nilo (6.672 km), uno tra i più lunghi del mondo, il Congo (4.374 km; bacino di 3.690.000 km²), il Niger (4.160 km), lo Zambesi (2.660 km), famoso per le Cascate Vittoria (119 m), l'Orange (2.100 km). Il lago più esteso è il Vittoria (68.484 km²), grande più della Lombardia e del Piemonte messi insieme.

Clima

Il clima tropicale è determinato dalla posizione dell'A. che, essendo attraversata al centro dall'equatore, è per 2/3 compresa entro i due tropici e vede il sole allo zenit due volte l'anno. Nella parte mediterranea, similmente alla regione del Capo, il clima è temperato. Le precipitazioni sono: invernali nella parte settentrionale; estive nella zona del Sahara; zenitali nella zona equatoriale; invernali nella zona del Capo. Sono rarissime le nevicate sui monti più alti e sull'Atlante.

Flora e fauna

La flora è determinata dalle zone climatiche e comprende: la foresta equatoriale, con la famosa palma oleifera; la savana, con l'acacia, l'albero del pane, il sicomoro e il baobab; la steppa desertica; e infine la vegetazione dei climi temperati con ulivi, agrumi, cereali, foraggi, datteri ecc. Poco diffusi sono i canneti e i giunchi col tipico papiro. La fauna è in diretto rapporto con la flora. Nelle foreste vivono uccelli, serpenti, scimmie e pachidermi; nella savana e nella steppa vivono gazzelle, antilopi, sciacalli, iene, giraffe, zebre, leoni, leopardi. Nelle acque dolci abita il coccodrillo e nelle paludi il marabù e il flamingo. Nelle regioni temperate, insieme ai consueti animali domestici, vive il cammello.

Geografia umana ed economica

Le razze umane più diffuse sono: la razza sudanese (slanciata, molto prognata e assai scura, si trova tra il Sahara meridionale e la foresta equatoriale), la nilotica (molto alta, scurissima, si trova tra l'alto corso del Nilo e il lago Vittoria), la cafra (abbastanza alta, bruno scura, lineamenti fini, si trova in tutta l'A. meridionale e orientale fino all'Etiopia), l'etiopica (fusione tra razze diverse, comprende Abissini, Fulbe, Danachili, Galla e Somali oltre a piccoli gruppi del nord-est), la congolese (media-bassa statura, pelle abbastanza scura, occupa il bacino del Congo), altre razze particolari come i Malgasci del Madagascar, i Khoisanidi (Boscimani e Ottentotti) della Namibia e i Pigmei delle foreste paludose del Congo. Caratterizzata ora da eccessi di umidità, ora da eccessi di aridità, ora dall'uno e dall'altro fenomeno nelle regioni tropicali a due stagioni, l'A. è considerata un continente povero. Il problema dell'acqua in A. è affrontato da vari enti internazionali (FAO, Organizzazione mondiale della sanità, ecc.). Nelle diverse zone climatiche si coltivano cereali mediterranei (grano, orzo), e tropicali (miglio, mais, riso); tuberi (manioca, igname, taro, patate); alberi da frutto (banani, palme, manghi, papaia). Vari i tipi di allevamento nomade e transumante: ovini e caprini soprattutto nei paesi mediterranei, cammelli nel Sahara, bovini (zebù e buoi) nelle savane. Le ricchezze del sottosuolo dell'A. sono enormi. Il ferro è presente quasi ovunque. Lo Zaire e la Zambia forniscono circa un ottavo del rame mondiale. L'A. settentrionale, lo Zaire, la Zambia e la Namibia danno piombo e zinco; la Nigeria stagno. Inoltre l'A. produce circa il 25% dell'uranio e oltre il 70% dell'oro mondiali, circa il 20% del platino, la maggior parte dei diamanti e pietre per gioielli e per uso industriale. Anche il turismo è per parecchi paesi africani un'importante fonte di reddito. Si possono dividere i paesi africani in tre gruppi secondo il grado di sviluppo: al sommo della scala i paesi del Nord A. mediterraneo e la Nigeria, seguiti da Costa d'Avorio, Gabon, Kenya, Zaire, Camerun, Ghana, Zimbabwe, Namibia e Maurizio, dopo i quali vengono tutti gli altri paesi, più arretrati; fa eccezione la Repubblica Sudafricana, che è il solo paese che possa vantare un'economia quasi completamente sviluppata.

Storia

Le vestigia preistoriche individuate su tutto il territorio dell'A. dimostrano che questo continente è stato abitato dall'uomo ab origine. D'altra parte le sole regioni africane che fino al secolo scorso ebbero un'importanza storica furono quelle dell'A. settentrionale in quanto collegate con il mondo mediterraneo. Vi fiorirono la civiltà egizia, la fenicia (tramite Cartagine), la greca e la romana. Per merito degli Arabi l'Europa non fu più il solo polo d'attrazione dell'A. settentrionale, ché anzi questa divenne centro d'irradiazione per le zone interne dell'A., con le quali i rapporti fino allora erano stati episodici. Nel sec. XVII cominciò la colonizzazione del Sud A., avviata dagli Olandesi e completata dagli Inglesi che insieme con Francesi, Belgi, Tedeschi e Italiani si espansero in tutto il continente fino al culmine del 1800. La conferenza di Berlino (1884-1885) spartì l'A. tra le potenze europee. Dopo la prima guerra mondiale vi fu la ridistribuzione delle colonie tedesche tra i vincitori e l'occupazione italiana dell'Etiopia (1936-1941). Col tramonto del colonialismo ebbe inizio l'emancipazione politica degli Stati africani (anni Sessanta-Settanta) che attualmente vive ancora tensioni e instabilità in condizioni economiche drammatiche. Contrariamente a un uso impreciso del significato dei termini, le popolazioni africane non possono essere considerate primitive, poiché discendono da antiche civiltà assai complesse che si sono perdute; la religione prevalente in A. è quindi costituita da residui di forme decadute (superstizione, paganesimo). Le grandi religioni attualmente presenti in A. sono: il cristianesimo (copti, cattolici, monofisiti) e l'islam che ha svolto una funzione di civilizzazione di grande portata in tutto il continente e che è ancora in espansione. Vi è inoltre la presenza di nuclei ebraici sparsi nelle regioni del nord.parStati. Algeria, Angola, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Repubblica Centrafricana, Ciad, Comore, Congo, Costa d'Avorio, Egitto (tranne il Sinai), Eritrea, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Gibuti, Guinea, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, Kenya, Leshoto, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Mali, Marocco, Mauritania, Maurizio, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Ruanda, Sao Tomé e Principe, Seicelle, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Repubblica Sudafricana, Sudan, Swaziland, Tanzania, Togo, Tunisia, Uganda, Zaire, Zambia, Zimbabwe. A. britannica: Sant'Elena. A. francese: Mayotte, Riunione. A. portoghese: Madeira. A. spagnola: Canarie, Ceuta, Melilla, ecc. A. dello Yemen: Socotra.