Raffaello
è un'artista che saputo cogliere il
meglio degli artisti dell'epoca, così ha saputo creare un'arte estremamente
comunicativa, che è stata molto accettata dalla corte papale. La quale utilizza
le sue opere per il proprio programma religioso. Inizialmente acquisisce i
rudimenti dell'arte pittorica dal padre, all'Italia centrale deve la sua
formazione, infatti si notano i rigori geometrici e le influenze fiamminga.
Praticò nella bottega del perugino, Raffaello da 1504 al 1508 soggiorna Firenze
in cui studiò dal vivo Leonardo e Michelangelo che stanno realizzando dei
cartoni che rappresentano le battaglie storiche. Per cui vedere dal vivo i
maestri fu una grande insegnamento in questo periodo si dà alla ritrattistica
come il ritratto di Agnolo Doni. Dal 1508 lo troviamo a Roma nelle stanze
vaticane, Giulio II di far rappresentare il programma iconografico cioè il
vero, il bene e il bello. Vero = Dio che era raggiungibile tramite il pensiero
dell'uomo e tramite la fede nella rivelazione. Altro concetto e il bene
raggiunto tramite la giustizia divisa in civile e religiosa. Il bello si
raggiunge tramite le arti in genere quindi si promuove l'arte come la bellezza
di Dio. La predilezione per la centralità si nota anche nella centralità della
pianta della chiesa, perché porta avanti quel senso di classicità rinnovata,
anche per ridare importanza alla chiesa. Grazie Raffaello s'inizia un discorso
sulla mitologia, acquistando informazioni del mondo classico per capire la vita
reale.
-lo sposalizio della vergine opera del primo periodo in cui
l'autore realizza l'opera rifacendosi al suo maestro il perugino, riprendendo
nello stile, l'impostazione e il tema. Egli si ripara allo sposalizio del
perugino. Lo sfondo molto simile alla consegna delle chiavi a San Pietro,
presenza di un volume architettonico con protiri che vanno a terminare con due
archi di trionfo. L'opera del Raffaello ha sicuramente una centralità che dà
valore tutti personaggi inseriti nel suo contesto, i cortei che giungono da un
percorso curvo che segue il percorso curvo dell'edificio, l'edificio grazie
alle varie facciate reso quasi cilindrico, questa serie di facciate continuano
insieme a quelle del deambulatorio alle scale e alla pavimentazione. L'opera del
perugino era meno ricca e meno radiale, anche se si ha da centralità grazie ai
protiri riedificherà presenta la centralità della chiesa. Ho aperto all'uomo,
indicando che in essa ogni uomo a uno spazio. Il sacerdote rappresenta un punto
centrale, ma in verità il centro è l'anello indicato dall'inclinazione dei
corpi dei personaggi il corteo dei pretendenti dove alcuni spaccano il bastone
indica l'individualità dei personaggi da porta a aperta indica la redenzione
della fede. Il Bramante come Raffaello nel tempietto indica la centralità della
chiesa, infatti entrambi vengono richiamati dalla chiesa vera riproporre la
verità della fede tramite alla simbologia della pittura affinché possa essere
compresa dai fedeli. C'è una riproposizione dei gli edifici a pianta centrale
tipica degli antichi edifici cristiani ( mausolei) viene costruito con dei
criteri di modularità ben precisi.