La sala di re ruggero

LA SALA DI RE RUGGERO

Costruita da Ruggero secondo, la sala di re Ruggero nel palazzo reale palermitano,insieme all'iwan della Zisa,è l'ambiente superstite che può suggerirci

L'immagine degli apparati decorativi delle sale nobiliari dei palazzi fatimiti Siciliani.Si trattava di una decorazione concepita secondo un disegno organico che Avvolgendo l'intero spazio,si estendeva dal pavimento a guisa di tappeto,alle porte Intagliate,ai lambris marmorei o musaicati,riquadrati da striscie anch'esse Musaicate,fino alle volte a muqarnas o a mosaico o ai tetti o soffitti lignei scolpiti

E interamente decorati.

Le colonnine annicchiate smussavano gli angoli;tappeti,tende,lampadari e oggetti Raffinati spesso contenuti in ripostigli parietali completavano l'arredamento.

Il piano superiore del palazzo reale ha in centro un cortile,con quattro arcate sorrette Da colonne e  corsie laterali(cosiddetta sala dei Venti);in essa si apre sul lato orientale

La Sala che aveva funzione di sala belvedere perché aperta verso il panorama della città E del golfo palermitano.

Il suo sontuoso manto decorativo è costituito da un alto solcato marmoreo con Colonnine annicchiate negli angoli e da una serie di mosaici che rivestono le parti

Alte delle pareti e le volte.La dacorazione integra e completa uno spazio Abitativo tipico dell'architettura fatimita cui era improntata la reggia normanna.

I mosaici sono una rarissima testimonianza di quell'arte pittorica secolare Che,avendo le sue radici nell'oriente persiano,era stata adottata nell'occidente Islamico applicata estesamente anche in Sicilia.

L'araldica sospensione delle figure animalesche,il loro rigoroso riscontro speculare, l'astratta bellezza dei motivi vegetali,la ricchezza dei colori ne formano le caratteristiche essenziali.Nella prima metà del secolo scorso i mosaici,che sono di carattere aulico e venatorio,furono ampiamente restaurati.

Funzione esclusivamente decorativa ha la colonna annicchiata o addossata e spesso Di dimensioni ridotte.La troviamo negli spigoli della Sala di Re Ruggero con la funzione Di creare snodi nella successione ritmica delle superfici marmoree dei lambris . I disegni sono stilizzati come quelli della Zisa e del mantello di Ruggero secondo. I leoni della sala fanno parte del complesso di una fontana.Al centro della sala siPuò ammirare un tavolino realizzato con il tronco di una sequoia.All'angolo due Colonne,corinzie,formano un finto camino.

Collocazione Piazza Indipendenza,all'interno del palazzo dei Normanni.

FONTI Gli arabi e i normanni in Sicilia

Giuseppe Bellafiore.