Daino (Dama dama) Originario dell'Asia
Minore (Libano e Palestina) il daino (Dama dama) è stato introdotto in Italia
al tempo dei fenici. Appartenente alla famiglia dei cervidi, il daino si di
stingue dal suo cugino nobile per le minori dimensioni e le macchie bianche sul
mantello presenti anche in età adulta. Ma il carattere più inconfondibile è rappresentato nei
maschi dalle caratteristiche corna palmate (anzichè ramificate) che possono
raggiungere la lunghezza di 80 cm ciascuna. Si ciba di foglie, gemme e rametti
teneri ma non disdegna la frutta selvatica e le piante erbose. Schivo e
pauroso, vive all'interno di faggete, boschi di querce e di acero e ama
trascorrere molto del suo tempo nelle radure a poca distanza dal bosco. Il
periodo degli amori comincia solitamente a ottobre quando, dopo complessi comportamenti
messi in atto dai maschi per attirare le femmine, avviene l'accoppiamento. Otto
mesi dopo, quando le felci e le erbe del sottobosco sono abbastanza folte da
costituire un adeguato riparo, le femmine partoriscono in solitudine un piccolo
che viene allattato per un breve periodo. Nei maschi la prima caduta delle
corna avviene intorno ai 23 mesi di vita, nel periodo aprile - maggio. Nel
nostro Paese il daino si è estinto ed è stato reintrodotto per cui non è piu
presente con una popolazione originaria. L'ultima è stata, infatti, decimata in
Sardegna negli anni '60 da cacciatori e bracconieri.