Tecnica sportiva

Tecnica sportiva

Vengono sviluppate continuamente soddisfacenti soluzioni pratiche al problema dell'insegnamento della tecnica, ma non sempre sono conosciute, in quanto fanno parte dei segreti del lavoro dell'allenatore.

La tecnica è una maniera di eseguire un compito motorio, determinata dalla tattica, considerato il livello di sviluppo delle capacità motorie e mentali dell'atleta.

Spesso la tecnica sportiva è interpretata semplicemente come forma del movimento nella cui apparenza si riflettono determinati spostamenti intenzionali, ed automatici, del corpo dell'atleta.

Però contemporaneamente vi sono alcune determinanti interne della tecnica sportiva, i suoi contenuti. La tecnica è caratterizzata anche da parametri non visibili esternamente: funzioni del sistema nervoso centrale, manifestazioni della volontà.

Nella pratica s'insegna la forma del movimento senza la dovuta considerazione per il suo contenuto. Ma se l'immagine esterna non è integrata da quella interna al momento opportuno, potrebbero essere frenati gli ulteriori progressi del giovane atleta.

Fasi del miglioramento della tecnica

Il processo di miglioramento della tecnica può essere diviso in tre fasi che mirano a raggiungere gradualmente il controllo della tecnica ottimale.

Tecnica elementare: riproduzione della struttura di base del movimento;

Tecnica standard: è descritta e presentata nella sua forma esterna nei disegni e nelle fotografie dei manuali;

Tecnica individuale: dovrebbe tener conto delle caratteristiche particolari dell'atleta. È il risultato dell'analisi di caratteristiche quali lo sviluppo e la struttura fisica, le capacità motorie e mentali.

Tecnica del campione: rappresenta una sintesi creativa di un'analisi completa dello sviluppo della tecnica individuale dei campioni di quello sport.

Il progresso, nella pratica, può essere caratterizzato da un andamento che prevede un periodo di rapida crescita, seguito da un rallentamento, poi  da una stasi, cui fa seguito un improvviso miglioramento.

La preparazione tecnica è una componente essenziale dell'allenamento dell'atleta, e la sua base è costituita dalla preparazione condizionale generale e speciale.

Tecnica e coordinazione motoria spesso vengono identificate una con l'atra, ma è sbagliato. Infatti la coordinazione è una proprietà genetica del sistema nervoso, e facilita l'apprendimento della tecnica.

La coordinazione è una caratteristica insita, mentre la tecnica è il risultato di un insegnamento spesso molto lungo. Quindi la coordinazione è una capacità, mentre la tecnica è un'abilità.

La coordinazione si sviluppa apprendendo nuovi esercizi, ed il miglioramento del suo livello permette l'esecuzione di compiti motori sempre più difficili.

Metodi d'insegnamento della tecnica

Generalmente il metodo globale è considerato il più efficace. Esso è il efficace per l'insegnamento di esercizi coordinativamente semplici. Ma per esercizi più complicati si dovrebbe ricorrere ad un insegnamento basato sul metodo analitico, che richiede la scomposizione dell'esercizio in frammenti che fungono da esercizi preparatori. Si tratta di un processo creativo che richiede grande esperienza da parte dell'allenatore.

Si tratta di un metodo che permette di creare basi tecniche ampie, un più preciso apprendimento delle diverse varianti tecniche, la comprensione non solo ella forma, ma anche delle determinanti interne della tecnica, l'apprendimento di esercizi sempre più difficili ed infine un ampliamento delle capacità coordinative.

Allenamento ideomotorio

L'immagine mentale dell'azione costituisce il modello sul quale chi  a esegue aggiusta i suoi movimenti. Per questo l'apprendimento della tecnica viene aiutato dall'allenamento ideomotorio che consiste nell'immaginareun movimento alcune delle sue parti.

L'immagine mentale del  movimento costituisce il programma dell'attività motoria da svolgere ed un fattore del suo controllo volontario svolgendo tre funzioni:

Funzione programmatoria

Funzione allenante

Funzione di controllo

L'allenamento ideomotorio può essere considerato un metodo per accelerare il processo di apprendimento ed è uno strumento essenziale per correggere errori e trasformare abitudini motorie precedentemente acquisite.

Tecnica e respirazione

L'espirazione aumenta e l'inspirazione diminuisce la forza muscolare. Perciò il momento dell'espirazione dovrebbe coincidere con  il momento del massimo sforzo e l'inspirazione con quello del minimo.

Tecnica ed età dell'atleta

Con il metodo della prova-errore è stato stabilito che gli esercizi più difficili e rischiosi dovrebbero essere imparati prima dei 13-14 anni, cioe prima della pubertà. Il più rapido apprendimento di esercizi difficili e rischiosi dell'età scolare, può essere spiegato con l'accelerato sviluppo dei movimenti e anche ad altri fattori, come un minore timore dovuto alla minore capacità di rendersi conto delle conseguenze di un tentativo non riuscito di eseguire esercizi difficili, maggiore concentrazione o la possibilità di focalizzare i propri interessi solo sullo sport.

Cominciando dall'età di 13 anni, si può osservare un aumento del livello di preparazione speciale, ma il livello del campione e la maturità dei movimenti si raggiungono a 15-17 anni.