Il viaggio dell'uomo sulla luna

IL VIAGGIO DELL'UOMO SULLA LUNA

L'unico sbarco spaziale, finora realizzato dall'uomo, è stato l'allunaggio. Il viaggio sulla Luna rappresentava una scoperta divisa in varie fasi, con diverse missioni, la prima compiuta lo stesso anno in cui uscì il capolavoro di Kubrick: "2001- odissea nello spazio" (1969). Bisogna ammettere che la vera "odissea" fu la realizzazione del film, durata complessivamente quattro anni, tra sceneggiatura, montaggio, effetti speciali e studi degli ambienti spaziali, che riuscirono a rendere perfettamente. Kubrick portò l'uomo su Giove, un po' troppo esagerata come missione per essere reale, ma comunque sembra che l'uomo sia riuscito almeno a mettere piede sul satellite terrestre: la Luna.

Il primo studio della Luna effettuato direttamente dallo spazio si deve ai Sovietici, che nel 1959 vi inviarono tre sonde, fino ad arrivare nel 1966, anno in cui fu effettuato un allunaggio morbido senza equipaggio, con la sonda Lunik 9, che inviò una trasmissione ininterrotta di immagini.

Più tardi gli Americani inviarono la sonda Surveyor 1 e ciò dette inizio ad una serie di esplorazioni dirette, che culminarono col il progetto "Apollo": il 20 Luglio 1969, Apollo 11 allunò nel Mare Tranquillitatis, portando sulla Luna gli astronauti Armstrong e Aldrin. Ciò rappresentò un momento storico, e le parole di Armstrong ,"un piccolo passo..", non saranno mai dimenticate.

Seguirono altre missioni Apollo, di cui le più importanti sono state quelle di Apollo 15, Apollo 16 e Apollo 17.

Apollo 15 effettuò la più spettacolare delle missioni lunari, in quanto con il Lunar Roving Vehicle, gli astronauti Scott e Irwin si avvicinarono alla regione del grande Rille Hadley, un enorme crepaccio la cui natura era sempre stata oggetto di lunghi dibattiti. Oggi non sembra esservi dubbio che si tratti di una struttura di sprofondamento.

Il punto di allunaggio dell'Apollo 16 fu l'altopiano di Descartes, una delle zone più accidentate della Luna.

L'ultima missione Apollo 17 si svolse nel Dicembre 1972. Con il comandante Cernan scese sulla Luna il dott. Harrison Schmitt, un geologo professionista, che fu, quindi, il primo scienziato a mettere piede sulla Luna, riuscendo a raccogliere e a catalogare le rocce del suolo lunare.

Non sappiamo quando un altro uomo porrà piede di nuovo sulla Luna, ma in ogni caso la missione "Apollo" resterà una pietra miliare nella storia dell'esplorazione del nostro satellite.

Oggi tale missione americana viene messa in dubbio nella sua veridicità, in quanto nell'osservazione dei filmati trasmessi e delle foto recapitate, esistono molti elementi che non provano la presenza umana sulla Luna, arrivando a supporre un montaggio cinematografico americano, realizzato solo per acquistare prestigio mondiale per una tale scoperta.

Ma, dal momento in cui non si saprà mai se per gli uomini lo sbarco sulla Luna è realtà o fantascienza, queste supposizioni resteranno comunque solo ipotesi.

ALCUNE FOTO "CONTRAFFATTE" DELLA MISSIONE APOLLO (dal sito www.indicius.it/archivio/nasa) Strani riflessi nella visiera

Missione Apollo 11.

La foto a sinistra è probabilmente una delle immagini più famose dell'intero programma Apollo: la foto di 'Buzz' Aldrin, scattata da Neil Armstrong. Osservate attentamente la sua visiera, potete discernere l'immagine di Neil Armstrong, e giusto alla sua sinistra sembra esserci un oggetto fortemente illuminato sospeso in cielo: cos'è? Qualcuno afferma che si tratti della bandiera statunitense, ma appare troppo lontano dal Modulo ed anche troppo grande. Infine c'è l'ombra del modulo di allunaggio che arriva fino all'orizzonte visibile.

Differenza di ombre

Missione Apollo 11.

La foto qui accanto mostra gli astronauti Armstrong e Aldrin sul suolo lunare mentre sistemano la bandiera degli Stati Uniti. Notate come l'ombra di uno, nonostante si trovino a pochissima distanza tra loro, è doppia rispetto a quella dell'altro.

Ombre inspiegabili

Missione Apollo 12.

Anche in questo caso, le ombre dell'astronauta e soprattutto quella del Modulo di allunaggio, arrivano fino all'orizzonte visibile.