D.p.o.i

D.P.O.I

Azienda

Si definisce azienda un insieme organizzato di uomini e mezzi il cui fine è quello di ottenere un obiettivo cioè il conseguimento di un utile mediante la trasformazione di risorse in beni o servizi.

Cenni storici

Con la prima rivoluzione industriale le moltiplicazione delle invenzioni come il telaio meccanico,macchina a vapore accrebbe la produzione per operaio facendo diminuire i costi;iniziava l'era dei consumi di massa. Grande impulso venne pure dalla scoperta dell'elettricità che fu applicata con un elevato rigore scientifico dal XVIII secolo fino a oggi il legame con la ricerca è maggiormente evidente nelle aziende che utilizzano tecniche sempre più sofisticate; ne è un esempio l'applicazione di tecniche e di tecnologie elettroniche e informatiche. Questi processi legati ad innovazioni scientifiche e tecnologiche portano a mutazioni definito come automazione.

"Per automazione si intendono tutti quei dispositivi e mezzi che rendono automatico il funzionamento di un processo"

L'organizzazione industriale

Il termine organizzazione industriale è associata alla razionalizzazione del sistema produttivo con lo scopo dio renderlo più efficiente. E' quest'esigenza che fa innalzare l'organizzazione industriale al ruolo di "scienza dell'organizzazione del lavoro" con gli studi di Federich W.Taylor, Henry Fayol e Henry Ford.

Taylor creò una scienza del lavoro conducendo ricerche relative alla scelta e formazione professionale degli operatori e alla suddivisione delle mansione all'interno dell'azienda. Mentre Taylor si occupò dell'ottimizzazione dei processi produttivi Fayol teorizzò la scienza dell'amministrazione propugnando la sua diffusione mediante l'insegnamento. Individuò nell'attività di un azienda di tipo industriale sei funzioni:

1. Tecnica
2. Commerciale
3. Finanziaria
4. Di sicurezza
5. Contabile
6. Amministrativa

Ford si occupo soprattutto di produzione di automobili e i suoi principi fondamentali che ispirano alla sua attività sono:

A)   Le attività produttive devono essere finalizzate a favore della collettività.

B)    I dipendenti devono percepire una retribuzione tale da garantire loro la tranquillità sociale .

C)    Tutto il pubblico è un consumatore, anche il dipendente.

Altri modelli organizzativi si ottennero come conseguenza delle teorie di Taylor,Fayol e Ford. Tra i modelli più  importanti si riportano le innovazioni proposte da Emerson, Gantt e quelle di Alford che cerco di realizzare un modello che utilizzasse al meglio quanto proposto da Taylor, Fayol e Ford.

Il macro sistema azienda-territorio

" Si può considerare attività produttiva ogni attività umana atta ad accrescere l'utilità di un bene o di un servizio"

Se si considera un'azienda qualsiasi, questa interagisce con il territorio per il conseguimento di un bene comune, si crea cioè un bene comune. Si dovrà procedere con un approccio di tipo sistemico che consideri l'azienda come un sistema particolare e che consenta di fare ricorso a metodologie di analisi e di calcolo utilizzati nel l'Ingegneria dei sistemi.

Secondo Burn e Stalker il modello organizzativo di un'impresa deve prevedere un sistema di decisione limitatamente centralizzato che le consenta di fare fronte tempestivamente alle situazioni impreviste che si potrebbe verificare.

Secondo Simon la partecipazione basata sull'autorità non deve essere necessariamente costrittiva ma può anche rivelarsi rivelatrice.

verso la fabbrica automatica

Il legame tra attività industriale e ricerca scientifica è stato la congiunzione che ha consentito il passaggio dall'artigianato all'industria moderna e da questa alla grande industria. L'industria contemporanea si è sviluppato alla fine della seconda guerra mondiale con gli anni settanta è cominciata una nuova evoluzione. Per una società più stratificata crescono le richieste di beni di consumo, cambiano le condizioni operative per le aziende ed è diventata anche spietata la concorrenza sui mercati oramai mondiali .

Le attuali condizioni di mercato sono caratterizzate inoltre da:

A)   Frequente richiesta di nuovi modelli di prodotti.

B)    Richiesta di numerose varianti per ogni modello prodotto.

C)    Obsolescenza rapido del prodotto.

D)   Difficoltà nelle previsione della domanda.

Per essere sempre più competitiva e svilupparsi  a vantaggio dell'aria sociale in cui opera l'impresa deve essere in grado di:

A)   Produrre un ampia gamma di prodotti.

B)    Rinnovare continuamente i prodotti.

C)    Personalizzare i prodotti.

D)   Rispondere in tempi brevi alla richiesta di nuovi prodotti.

E)    Fornire qualità elevata.

Per raggiungere questi obiettivi l'impresa deve:

A)   Ridurre i tempi di lancio.

B)    Avere una produzione flessibile.

C)    Ridurre l'incidenza dei costi  di manodopera e l'impianto sul prodotto.

D)   Ridurre le scorte di grezzi e i prodotti finti.

E)    Elevare la precisione di esecuzione.

F)    Avere metodi di controllo di qualità eseguiti con sicurezza, facilita e prontezza.

L'organizzazione e la sintesi di questi processi e la loro integrazione con funzioni gestionali e amministrative viene disegnata come fabbrica automatica (Factory Automation). Il concetto di automazione non è una scoperta di giorni nostri ma ha subito una lenta evoluzione.

FUNZIONI AZIENDALI E STRUTTURE ORGANIZZATIVE

Funzioni aziendali

Per una azienda è importante conoscere ciò di cui il territorio ha bisogno o che rifiuta e la ricerca di queste informazioni viene realizzata dall'attivazione delle seguenti funzioni interne:

A)   Studi commerciali o Marketing.

B)    Studi tecnici dei prodotti e dei servizi.

C)    Personale.

D)   Produzione.

E)    Vendita.

F)    Finanze.

G)   Pianificazione e controllo.

Strutture organizzative

Affinché le varie funzioni all'interno dell'azienda possono esplicare la propria attività risulta necessario la loro organizzazione. L'organizzazione ha il compito di individuare le attività da svolgere, di ricercare le correlazioni necessarie tra esse, di riunirle in gruppi e di assegnarle alle persone.

CONTABILITA' NELLE AZIENDE

Si definisce contabilità lo strumento che fornisce informazioni sullo stato economico e finanziario dell'attività dell'azienda. Essa è utilizzata come strumento di controllo fiscale (Contabilità generale) e come riferimento per la direzione dell'azienda (contabilità industriale).

La contabilità generale, obbligatoria per legge, è destinata agli eventuali soci, agli azionisti, agli istituti di credito ed al fisco.

La contabilità industriale è inserita all'interno di un'azienda come servizio per il calcolo dei costi e la loro valutazione critica o per un razionale controllo della gestione. La contabilità industriale si articola in questi fasi:

A)   Pianificazione.

B)    Rilevazione.

C)    Controllo.