Brevi appunti di educazione fisica

Sistemi e apparati

Il nostro corpo è formato da milioni di piccoli elementi: le cellule. I gruppi di cellule formano il tessuto. I vari tessuti simili fra loro, cioè composti da cellule dello stesso tipo, vengono chiamati sistemi.

I principali sistemi sono:

il sistema muscolare

il sistema nervoso

Quando tessuti diversi si uniscono tra loro formano un apparato. I principali apparati sono:

di rivestimento

scheletrico

respiratorio

cardiocircolatorio

digerente

urogenitale

articolare

ghiandolare

degli organi di senso.

L'apparato locomotore è formato da: apparato scheletrico, articolare e sistema muscolare.

L'apparato scheletrico

L'apparato scheletrico è composto da ossa che formano insieme lo scheletro che garantisce il sostegno al corpo umano.

I tessuti che compongono questo apparato sono:

Tessuto osseo: l'osso deve la sua rigidità ai sali minerali e la sua elasticità all'osseina. Le cellule ossee hanno dimensioni molto ridotte.

Tessuto cartilagineo: è la parte terminale delle ossa, in particolare nella zona di contatto delle articolazioni, ed è formato da fibre disposte a rete.

Midollo osseo: è racchiuso nella parte più interna delle ossa di una certa dimensione. Ha il compito importantissimo di creare i globuli rossi e alcuni tipi di globuli bianchi di cui necessita il sangue.

Le ossa possono essere:

lunghe (es. le ossa delle gambe)

corte (es. le ossa della colonna vertebrale)

piatte (es. la scapola)

DIAFISI = è la parte centrale delle ossa lunghe

EPIFISI = parti estreme

PERIOSTIO = è una membrana che riveste la superficie esterna delle ossa.

Le ossa si dividono in:

ossa del capo

faccia: formata dalle ossa delle regioni nasale e mascellare.

cranio: 8 ossa = frontale, etmoide, sfenoide, occipitale, 2 parietali e 2 temporali.

ossa del tronco: il tronco è composto dalla gabbia toracica e dalla colonna vertebrale. La gabbia toracica è formata dallo sterno e da 12 paia di costole. La colonna vertebrale è formata da 33 o 34 ossa brevi chiamate vertebre che sono separate tra loro da dischi intervertebrali. Le vertebre si dividono in:

o      cervicali (7)

o      dorsali (12)

o      lombari (5)

o      sacrali (5)

o      coccigee (4o5)

ossa degli arti superiori: clavicola, scapola, omero, ulna, radio, carpo, metacarpo, falangi.

ossa degli arti inferiori: bacino, femore, rotula, tibia, perone, tarso, metatarso,falangi.

L'apparato cardiocircolatorio

È un complesso di arterie, vene e capillari. Il sangue è un tessuto fluido, di colore rosso, opaco. Trasporta ai tessuti ossigeno e sostanze nutritive e riceve anidride carbonica e prodotti di rifiuto. Il dangue si compone di una parte liquida (il plasma per il 54%) e di una parte corpuscolata (globuli rossi per il 45% e piastrine e globuli bianchi per l'1%).

GLOBULI ROSSI = trasportano ossigeno dai polmoni ad altri organi grazie all'emoglobina.

GLOBULI BIANCHI = si formano nel midollo osseo, nella milza e nelle ghiandole linfatiche. Svolgono funzioni di difesa dell'organismo.

PIASTRINE = hanno forma irregolare. Svolgono un ruolo essenziale nella coagulazione del sangue.

Il cuore

È l'organo più importante dell'apparato cardiovascolare. Funziona come una vera e propria pompa. È un organo muscolare situato tra i polmoni, in mezzo alla gabbia toracica, spostato leggermente verso sinistra, e poggia sul diaframma. È costituito di tre strati: endocardio, miocardio, pericardio.

Il cuore è diviso in due componenti fondamentali, separate da un diaframma: la parte destra, più piccola, e la parte sinistra. Le due sezioni sono a loro volta suddivise in due cavità: l'atrio, nella parte superiore, e il ventricolo, nella parte inferiore.

Il nutrimento gli arriva attraverso i vasi coronarici, che si ramificano sul miocardio.

Il ciclo cardiaco = Si basa su due fasi fondamentali: la sistole (fase di contrazione) e la diastole (fase di rilassamento). La contrazione degli atri spinge il sangue nei ventricoli che si dilatano fino a completare il riempimento. La parte sinistra del cuore ha una muscolatura più sviluppata rispetto alla destra, e quindi imprime al sangue una forza maggiore.

I parametri che misurano l'attività cardiaca: la frequenza cardiaca, la gittata pulsatoria, la gittata cardiaca.

I vasi sanguigni

Sono le arterie, le vene e i capillari.

Le arterie sono molto flessibili e trasportano il sangue dal cuore fino alle parti più periferiche. Sono costituite di tre strati: la tunica interna, media e esterna. La perdita di elasticità alle arterie provoca l'indurimento delle pareti arteriose (cioè l'arteriosclerosi).

Le vene sono "canali" attraverso i quali il sangue viene trasportato dalla periferia al cuore.

I capillari sono condotti sottilissimi costituiti di solo endotelio. Attraverso le pareti dei capillari avvengono gli scambi che assicurano la vita delle cellule: i capillari cedono ai tessuti l'ossigeno e le altre sostanze di cui hanno bisogno, mentre i tessuti cedono ai capillari le sostanze di rifiuto.

La circolazione Si distinguono una piccola circolazione (inizia dal ventricolo destro), una grande circolazione (inizia dall'atrio sinistro) e una circolazione portale (ausiliare alla grande circolazione).

1. i vasi sanguigni che partono dal cuore sono detti arterie, quelli che vi giungono vene.
2. la circolazione si dice completa perché il sangue arterioso non si mescola mai a quello venoso.
3. la piccola circolazione ha inizio nel ventricolo destro e termine nell'atrio sinistro.
4. la grande circolazione ha inizio nell'atrio sinistro e termine nell'atrio destro.
5. il sangue fluisce dagli atri ai ventricoli e mai al contrario.
6. il cuore nella metà sinistra porta il sangue arterioso, in quella destra il sangue venoso; nella grande circolazione le arterie portano il sangue arterioso e le vene sangue venoso, nella piccola circolazione accade il contrario.

L'apparato respiratorio

È costituito dalle vie aeree (che comprendono naso, bocca, faringe, laringe, trachea e polmoni). I polmoni sono organi di forma conica e consistenza spugnosa. I polmoni sono delimitati in basso dal diaframma, un muscolo che consente la contrazione e il rilassamento dei tessuti polmonari. Le pareti interne ed esterne sono ricoperte da sottili membrane protettive: le pleure.

All'interno dei polmoni, i bronchi si dividono in numerosi rami, sempre più piccoli, i bronchioli, che fanno giungere l'aria sino agli alveoli. I polmoni  e il cuore sono protetti dalla gabbia toracica, che si dilata e si contrae contemporaneamente agli atti respiratori.

L'atto respiratorio si svolge in due fasi: l'inspirazione e l'espirazione.

La pallavolo

Si gioca su un campo della lunghezza di 18 m e della larghezza di 9 m, diviso da una rete in due quadrati (9X9 m). L'altezza della rete varia a seconda della categoria degli atleti.

Per i ragazzi (11-15 anni) è di 2,10m (squadra femminile) e 2,24m (maschile)

Nelle categorie superiori ai 15 anni l'altezza è di 2,24m femminile e 2,43m maschile. Su ogni metà campo alla distanza di 3m dalla rete una linea delimita la zona di attacco da quella di difesa. Tutta la superficie del campo deve essere libera da ogni ostacolo per almeno 7m di altezza.

Si gioca con un pallone di 66cm di circonferenza e 260-280g di peso.

Ogni atleta ha la possibilità di toccare una sola volta nella stessa azione il pallone (due se a muro). Ogni squadra è composta da un massimo di 12 giocare, 6 dei quali si dispongono in campo e hanno il compito di difendere la porzione di campo a loro circostante. Generalmente si usa dividere il campo, mediante delle linee immaginarie, in 6 zone, ognuna di competenza del giocatore che in essa risiede.

Il libero può essere impiegato solo per la zona di difesa e si distingue dai compagni perché ha una maglia differente.

Il gioco ha inizio con la battuta da parte di una delle due squadre (sorteggio di battuta). La battuta va eseguita dopo il fischio dell'arbitro dall'apposita zona di battuta e ha luogo colpendo il pallone con una sola mano.

Ogni volta che la squadra conquista la battuta, i giocatori si spostano sul campo in senso orario (rotazione); infatti il giocatore che deve andare alla battuta deve essere sempre colui che presiede la zona 2 del campo, cioè il giocatore a destra sotto la rete. Il giocatore alla battuta commette fallo se col pallone colpisce la rete. Ogni partita di pallavolo si articola in vari set (5 o 3); vince l'incontro la squadra che si aggiudica il maggior numero di set (3 su 5 o 2 su 3).

Le infrazioni:

infrazioni di doppia

infrazioni di trattenuta

fallo di posizione

fallo di invasione

fallo di rete.

Nuove regole sono entrate in vigore dal gennaio '99; prevedono l'abolizione del cambio palla. La partita si gioca tutta con le regole del tie-break, quindi ad ogni azione viene assegnato un punto. Essa termina non appena una squadra raggiunge i 25 punti con un vantaggio di 2 punti. In caso di parità (2 set a 2) si disputa un 5° set che finirà a 15 punti.

Stile di vita

La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale, e non solo assenza di malattie o d'infermità.

È una condizione di armonico equilibrio funzionale, psichico e fisico dell'individuo, dinamicamente integrato nel suo ambiente naturale e sociale.

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività.

L'individuo sano è colui che è capace di vivere un buon rapporto con se stesso, valorizzando tutte le proprie energie per aprirsi agli altri e svilupparsi armonicamente, in un processo di continua crescita individuale e sociale.