|
Appunti universita |
|
Visite: 1432 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:La riforma fiscaleLa riforma fiscale A partire dagli anni '80, nei paesi industriali hanno L'impostaL'IMPOSTA L'imposta è u prelievo coattivo di ricchezza attraverso il quale l'ente Le funzioni economicheLE FUNZIONI ECONOMICHE Che cos'è l'Economia? L'economia è una scienza |
IL SISTEMA BANCARIO INTERNAZIONALE
LA BANCA IN EUROPA . - Un aspetto caratteristico del sistema bancario europeo, soprattutto dei paesi latini, è rappresentato dal ruolo dello stato. Mentre quasi tutte le istituzioni creditizie negli Stati Uniti, in Canada e in Gran Bretagna sono di proprietà privata, in Francia e in Italia lo stato ha per lungo tempo posseduto le più grandi banche commerciali o la maggioranza del loro capitale sociale. Questo ruolo dello stato, importante e a volte controverso, è diminuito tuttavia nel corso dell'ultimo decennio del XX secolo, quando molti istituti bancari statali sono stati privatizzati.
L'UNIONE MONETARIA EUROPEA -
Con il trattato di Maastricht undici paesi europei hanno dato luogo all'Unione monetaria europea. Questo trattato ha disegnato un nuovo sistema per il controllo dell'offerta monetaria e la vigilanza sui sistemi bancari di questi paesi. In particolare è stato costituito il SEBC (Sistema europeo di banche centrali), che è composto dalla Banca centrale europea (BCE) e dalle banche centrali nazionali. La BCE è guidata dal Consiglio direttivo che comprende il Comitato esecutivo di sei membri e i governatori delle banche centrali. Il SEBC è responsabile della politica monetaria dell'Unione e ha in particolare i seguenti compiti: 1) definizione e attuazione della politica monetaria; 2) svolgimento delle operazioni di cambio; 3) utilizzo delle riserve dei singoli paesi; 4) supervisione dei sistemi di pagamento; 5) vigilanza sugli enti creditizi e sulla stabilità del sistema finanziario. Lo statuto del SEBC può essere modificato solo dal Consiglio dei ministri a maggioranza qualificata e con parere conforme del Parlamento europeo.
La BCE ha la competenza esclusiva sull'emissione della moneta all'interno dei paesi aderenti, anche se questa può essere materialmente eseguita dalle singole banche centrali. Essa deve essere consultata obbligatoriamente in due casi: 1) in merito a qualsiasi proposta o atto comunitario che rientri nelle sue competenze; 2) dalle autorità nazionali, entro i limiti stabiliti dal Consiglio dei ministri, sui progetti di disposizioni legislative che rientrino nelle sue competenze. Il Consiglio dei ministri può anche delegare alla sola BCE compiti specifici in merito alla vigilanza degli enti creditizi e delle altre istituzioni finanziarie, escluse le imprese di assicurazione. Il SEBC e la BCE adottano tre tipi di provvedimenti: 1) regolamenti obbligatori in tutti gli stati; 2) decisioni nei confronti dei singoli stati; 3) raccomandazioni o pareri, che non sono vincolanti.
Una delle principali conseguenze dell'Unione monetaria e della globalizzazione è l'aumento delle fusioni tra istituti di credito, anche di diversa nazionalità, che creano banche di maggiori dimensioni e in grado di competere su tutti i mercati. Questo fenomeno ha portato, soprattutto in Francia e Italia, alla privatizzazione di banche pubbliche. A seguito di queste fusioni la più importante banca europea è rimasta la tedesca Deutsche Bank, seguita, in una classifica stilata sulla base dell'ammontare dei crediti concessi, dalle banche svizzere Ubs-Sbs e Crédit Suisse, dalle francesi Société Générale e Crédit Agricole, dalla spagnola Santander e dalle italiane Imi-San Paolo, derivante dalla fusione di due banche prima separate, e UniCredito, risultante dalla fusione del Credito Italiano con le Casse di Risparmio di Torino, di Treviso e di Verona. In Europa operano con successo anche molte banche americane, in particolare la Barclays.
La creazione di grandi banche pone problemi di tutela della libertà di concorrenza nel settore del credito, poiché aumenta il livello di concentrazione del settore bancario europeo, tradizionalmente più elevato rispetto a quello della Gran Bretagna e degli Stati Uniti. Nel sistema bancario italiano, a partire dal 1994, non c'è più differenza in termini legali tra istituti di credito ordinario e istituti di credito speciale, anche se rimane una distinzione di fatto tra banche che esercitano il credito a breve termine e banche che lo esercitano nel medio-lungo periodo. Inoltre in Italia le merchant banks, cioè le banche che offrono servizi di vario tipo per la gestione finanziaria di imprese (dette anche corporate o investment banks), non hanno una disciplina giuridica speciale a differenza di quello che accade in altri sistemi.
INGLESE . - IMPORT END EXPORT TRADE
Import trade goods and services brought into a foreign country from abroad; export trade the sale of goods or services to foreign importers. The person involved in import trade is called imported; he buys goods from abroad and sells them in his country. He also has to Comply with certain regulations .He has to malice sure that there are no restrictions in his country to prevent or limit his importing from abroad. As in the case of an exporter, these restrictions may be protectionist measures imposed by authorities in his owns country, such as the protection of jobs in the car industry.
Like the exporter, the importer may also be subject to quotas , and if he want t import certain goods he will have to apply for an Import Licence, that is authorization to buy them. In Italy, as in other countries, it is necessary to obtain an Import Bank Approval document with aillows importers to send money abroad. The person involved in export trade is called exporter. He sells goods abroad. Before doing this he must make sure that there are no restrictions on him selling his goods in a particular country. These restrictions may be of a political nature, and in this case they are called embargo. A typical example of embargo is that which exists in many countries against selling goods in South Africa because of its policy regarding apartheid. These restrictions may also be of economic nature: any government having to deal with a recurring deficit in the balance of payments will probably have to adopt protectionist measures. This means that it will take steps to encourage exports and limit imports. In this case there will be costumes duties on cheaper foreign goods to bring their prices up, quotas, that is the limit on the total quantity of an article that may be imported from a particular country in a specified time, will be adopted to limit the quantity of some types of imports, subsides will be given to exporters so that they can produce more cheaply and be more competitive on foreign markets. Protectionist measures generally have quite short - term beneficial effects as they produce counter measures from trading partners that retaliate against this type of treatment.
Appunti su: sistema bancario internazionale, |
|
Appunti Statistica | |
Tesine Economia | |
Lezioni Contabilita | |