La Riforma del Teatro
Goldoni,al
di là di un rinnovamento esteriore,realizza un rinnovamento sociale,essendo
egli borghese,e nutrendo un astio per la prepotenza dei nobili.
Nel 700" l'unica forma di teatro
comico che riscuoteva ancora simpatia,era la cosiddetta Commedia dell'Arte,che
aveva avuto origine nel 500",dove
c'era stata una commedia con struttura classica;un esempio ne è Ariosto,il
quale nelle sue cinque commedie si era ispirato a Plauto e Terenzio.
Il
Machiavelli,che pure aveva avuto interesse per le commedie,nella loro struttura
aderì ad una forma più originale,quindi in generale si può dire che nella prima
metà del 500",la
commedia riproduceva intrecci e strutture di opere classiche.
Solo nella
seconda metà del 500"
si sentì il bisogno di rinnovamento,e volendosi liberare della non
originalità,sorse una commedia di carattere popolare-campagnola,che si andò
sostituendo alla commedia aristocratica di ispirazione classica. Anche questa
fu di breve durata,perchè alla fine del 500" prevalse al commedia dell'arte,in cui
l'autore si limitava a stendere un canovaccio,lasciando agli attori il compito
di improvvisare le battute.
Essa si
basava sulle maschere,e aveva un origine classica,infatti si ricollegava alle
Atellane latine,pur avendo di esse solo la struttura,perchè nella commedia dell'arte
il contenuto era sviluppato dagli attori.
Questa
commedia conquistò i teatri italiani,e dalla fine del 500"dominò i
teatri,vivendo per circa due secoli,fino al Goldoni.
Gli attori
furono quelli che ricavavano maggiore fama,e costituivano una specie di casta
chiusa,che si tramandava le battute di padre in figlio. Fu questo il suo
limite,e proprio per questo il Goldoni sentì la necessità di rinnovare la
commedia regolare,ma ciò fu un fallimento perché gli attori non volevano cedere,ma Goldoni
tenta il rinnovamento.
[ Picolo appunti ]
