|
Visite: 501 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:L'internazionale dei lavoratori: marxisti e anarchiciL'internazionale dei lavoratori: marxisti e anarchici Il movimento II rivoluzione industriale e colonialismoII rivoluzione industriale e colonialismo Differenze sostanziali della II Il biennio rosso : rivoluzione e controrivoluzioneIL BIENNIO ROSSO : RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE LA LUNGA RICOSTRUZIONE |
Cilicia, in età romana era la regione corrispondente all'odierna parte sud-orientale della penisola anatomica.
Cilicia attestato per la prima volta da Erodono, relativo al toponimo di origine anatomica Hilakku, che figura già nei documenti assiri del IX secolo.
Questa regione è formata da due parti: quella di montagna e quella di pianura - Aspera e Pedias.
In età romana, tramite lo studio della documentazione numismatica, delle fonti geografiche (Tolomeo) e quelle storiche, abbiamo i nomi delle popolazioni che abitavano in zone interne della Cilicia; comunque rimase sempre in uso il termine etnico Cilici, che divenne nel corso del II secolo a.C. sinonimo di "stato dei pirati" ( espressione: τρια καππα κακιστα - le tre pessime kappa termine con cui si identificavano i Cappadoci, i Cretesi e i Cilici.
Strasbone cercò di distinguere i Cilici, in "buoni" e quelli diciamo "cattivi". I primi erano situati in pianura (Pedias - vivevano di agricoltura e di commercio - civilizzati), mentre i secondi vivevano tra le montagne (Aspera - vita selvatica e incivile - pirati).
I confini della tradizionale Cilicia, erano: est a Capo di Rhosus, a nord le montagne dell'Amanus e la valle del Pyramus, a ovest il fiume Sarus.
Bisogna fare una
precisazione, che il popolo che abitava
Questo periodo fu importante per la
progressiva divaricazione delle due parti della Cilicia: infatti
Per quanto riguarda i Tolomei, abbiamo pochi ma significativi documenti relativi alla loro presenza in Cilicia (dal III secolo). Tra questi ne menzioniamo due di relativa importanza:
Mentre i Seleucide, non vedendo di buon occhio la presenza dei Tolomei come un'occupazione illegittima. Il loro obiettivo primario fu quello della rivalutazione delle vecchie città e anche della costruzione di nuove urbes.
La più importante città che fu costruita, fu Seleucia sul Calycadnus. Creata, secondo Stefano di Bisanzio da Seleuco Nicatore, nel primo decennio del III secolo. La costruzione di tale città fu per il controllo del bacino del Calycadnus e sullo stato sacerdotale di Olba.
Appunti su: |
|
Appunti Aeronautica | |
Tesine Archeologia | |
Lezioni Astronomia cosmologia | |