Georg Cantor (1845-1918)
Georg Cantor,
nato il 3 marzo 1845 a Pietroburgo, in Russia visse gran parte della sua vita
in Germania e dopo gli studi a Gottingen e a Berlino lavorò all'università di
Halle. Diede contributi nello studio delle serie trigonometriche, sulla
non-numerabilità dei numeri reali, sulla teoria delle dimensioni, ma è noto
soprattutto per i suoi lavori sulla teoria degli insiemi. In particolare gli si
deve la prima definizione rigorosa di insieme infinito, così come pure la
costruzione della teoria dei numeri transfiniti, sia cardinali che ordinali.
Cantor dimostrò che gli infiniti non sono tutti uguali ma, similmente ai numeri
interi, essi possono essere ordinati, cioè ne esistono alcuni più 'grandi' di
altri. Riuscì poi a costruire una completa teoria di questi che chiamò numeri
transfiniti. L'idea di infinito è una delle più controverse della storia del
pensiero. Basti pensare alla perplessità con cui i matematici accolsero il
calcolo infinitesimale di Leibniz e Newton, che era interamente basato sul
concetto di grandezze infinitesime (che essi chiamavano
'evanescenti'). Anche se la teoria cantoriana degli insiemi fu in
seguito modificata ed integrata, resta ancora oggi allo base dello studio delle
proprietà degli insiemi infiniti. Le critiche e le accese discussioni sulla sua
opera furono forse alla base degli stati di depressione che lo assalirono negli
ultimi anni della sua vita, conclusasi tragicamente in manicomio.