Pirandello

PIRANDELLO

L'INFANZIA DIFFICILE, GLI STUDI E LA PRIMA PRODUZIONE

• pirandello nacque il 28 giugno 1987 ad Agrigento
• vita familiare poco serena e da ciò derivò il concetto di famiglia come trappola
• frequentò il ginnasio a palermo e si laureò in lettere a Bonn
• dalla giovinezza fino all'età matura si dedico alla poesia, accolta con scarso giudizio dalla critica
• la sua visione del mondo antilirica si espresse meglio con la prosa
• si sposò con Antonietta portulano dalla quale ebbe tre figli
• la coppia visse a roma dove pirandello frequentò i salotti letterari
• mostrò avversione contro estetismo e simbolismo
• il primo romanzo fu l'esclusa scritto nel 1893, prima espressione del grottesco, una deformazione della realtà
• secondo romanzo il turno del 1895, esamina il tema del conflitto tra matrimonio d'amore e matrimonio d'interesse

L'ECLETTISMO LETTERARIO: NOVELLE, ROMANZI, SAGGISTICA E TESTI TEATRALI

• un disastro finanziario provocò nella moglie una crisi nervosa che si trasformò in malattia mentale
• assistendo la moglie malata scrisse il fu mattia pascal, pubblicato nel 1904
• del 1909 è il romanzo i vecchi e i giovani, il cui tema centrale è il conflitto generazionale
• nel 1908 scrisse l'umorismo, saggio della sua poetica che teorizzava il relativismo conoscitivo
• l'artista è colui che scompone la realtà e ne mette in luce le contraddizioni
• scrisse numerose novelle, 255, raccolte nel 1922 nel volume novelle per un anno, alcune di ambiente siciliano e altre di ambiente romano
• negli stessi anni approdarono in teatro alcuni spettacoli tratti dalle novelle
• è del 1915 il romanzo quaderni di serafino gubbio operatore, in cui condanna la tecnologia considerata strumento di alienazione
• il vero debutto nel teatro avvenne negli anni della prima guerra mondiale, con testi destinati al teatro in dialetto siciliano(pensaci giacomino!,liolà, la giara, la patente)
• nel 1917 fece rappresentare cosi è (se vi pare)in cui viene rappresentata l'impossibilità di giungere a una verità uguale per tutti
• il successo continuò con sei personaggi in cerca d'autore(1921), incentrata sul conflitto tra attori e personaggi, ciascuno a suo modo(1924), conflitto tra attori e spettatori, questa sera si recita a soggetto(1930), conflitto tra personaggi e regista
• nel 1922 scrisse la tragedia Enrico IV , incentrata sul tema della follia, soluzione di ogni conflitto e condizione di vera autenticità
• nel 1924 si iscrisse al partito fascista senza però piegarsi alla propaganda
• nel 1925 gli venne affidata la direzione artistica del teatro di roma
• l'ultima stagione creativa è segnata dal teatro dei miti, una trilogia(la nuova colonia, Lazzaro, i giganti della montagna) ambientata in un mondo mitico, utopistico, unico luogo dove dare senso alla vita
• nel 1926 concluse l'ultimo romanzo, uno, nessuno, centomila.
• Nel 1934 ricevette il premio nobel per la letteratura
• Mori il 10 dicembre 1936

IL PENSIERO E LA POETICA

• la letteratura ha un valore conoscitivo
• l'arte deve evidenziare l'incoerenza e le contraddizioni
• il mondo  dominato dal caso e dall'imprevedibilità
• nonostante l'avvicinamento al verismo pirandello spostò il punto d'osservazione all'interno della vita psichica
• nutrì interesse per gli studi di psicologia di alfred binet, e per quelle di filosofia di bergson e rimmel
• non esiste una verità assoluta poiché ognuno per giungere ad una verità si basa su interpretazioni soggettive
• la sua poetica fu influenzata da irrazionalismo e relativismo
• nei romanzi indaga la vita psichica dei personaggi e il loro disagio esistenziale quando attraversano una crisi d'identità
• ognuno indossa delle maschere che ci imprigionano nelle convenzioni sociali
• ma quando ci si libera di queste maschere per affermare la propria identità si diventa forestieri della vita
• l'autore raccolse tutti i suo drammi sotto il titolo di maschere nude, un titolo che contiene una contraddizione di termini
• per pirandello la maschera è una metafora della condizione esistenziale: denudare i personaggi dalle maschere significa liberarli dalla cristallizzazione della forma per farli vivere una vita più dolorosa ma autentica
• l'uomo è illuso se pensa di poter controllare la propria vita, perché è inafferrabile
• rispetto alle forme tradizionali del sapere, l'autore preferisce accostarsi all'occultismo e allo spiritismo
• pirandello vive una crisi dei valori a cui non si può porre rimedio
• lanterninosofia: il sentimento della vita è paragonabile ad un lanternino colorato che ognuno si porta appresso;  i lanternini vengono alimentati dai lanternoni delle fedi, ma quando questi si rompono, gli uomini si smarriscono e vagano nel buio
• un tentativo di ricostruire dei valori fu il teatro dei miti, con drammi ambientati in un mondo primitivo dove gli uomini possono trovare una soluzione nella vita comunitaria, nella religione e nell'arte
• il personaggio pirandelliano è di bassa estrazione sociale, si porta dentro un senso di frustrazione e di vuoto e attraversa una crisi di identità(difetti fisici sottolineano questa sofferenza interiore)
• il linguaggio usato è vicino al parlato, e l'autore si fa promotore di una lingua nazionale

LA RIVOLUZIONE TEATRALE

• negli anni della prima guerra mondiale fecero la loro comparsa tre nuovi generi teatrali: teatro sintetico futurista - teatro del grottesco - teatro umoristico pirandelliano
• nel teatro di pirandello, sulla scena, si svolge un'inchiesta di cui è vittima il protagonista, il quale porta dentro di sé una tragedia che non vuole svelare
• emerge che la verità non esiste, perché ci sono tante verità quanti sono i punti di vista(cosi è(se vi pare))
• secondo l'autore la vita si collega al teatro in quanto è una grande recita in cui ognuno interpreta la sua parte
• la follia è l'atto finale della disgregazione dell'io, uno stato in cui non ci si sente vivere, si è liberi da ogni maschera e condizionamento
• metateatro: tipo di teatro in cui si affrontano i problemi e le tematiche del teatro stesso(sei personaggi in cerca d'autore, ciascuno a suo modo, questa sera si recita a soggetto)

L'UMORISMO

• scritto nel 1908 è composto da due parti: nella prima viene distinto l'umorismo dal comico, dal satirico e dall'ironia; nella seconda parte si giunge alla definizione di umorismo come sentimento del contrario, si analizzano i processi che creano la situazione umoristica e il modo di rapportarsi alla realtà dello scrittore umorista

NOVELLE PER UN ANNO

• le novelle, composte durante tutta la vita, vennero raccolte definitivamente in un volume nel 1922,  intitolato novelle per un anno
• sono 255: sono divise in novelle dall'ambiente siciliano, con protagonisti contadini, e novelle di ambiente romano, con protagonisti borghesi
• si ricava un senso amaro dell'esistenza, da cui i protagonisti cercano di fuggire nell'irrazionalità
• sono basate su un intreccio della fabula che può a volte anticipare la conclusione(medias res: azione già in sviluppo)
• temi: famiglia e società come trappole - contrasto tra vita e forma - frantumazione dell'io - relativismo conoscitivo
• la patente(1911): pirandello condanna i pregiudizi sociali, in questo caso la superstizione, frutto di una società ipocrita e dalla mentalità ristretta
• male di luna(1913): ironia sui pregiudizi e sulle ipocrisie - ribaltamento dei ruoli(le apparenze ingannano)
• il treno ha fischiato.(1914): ambiente borghese - il protagonista impazzisce a causa della sua condizione esistenziale - famiglia come trappola: tre vecchie ceche, due figlie vedove, sette nipoti urlanti - il fischio del treno fa riscoprire al protagonista il mondo al di fuori della sua condizione - tecnica della ripresa cinematogragica

IL FU MATTIA PASCAL

• scritto a roma nel 1904
• richiami a leopardi e manzoni
• non ci si può liberare dagli schemi della società, è necessario soffocare qualsiasi aspirazione sociale
• prima premessa: crisi d'identità - presentazione dello strano caso - dono del monsignore Boccamazza e impiego alla biblioteca
• seconda premessa (filosofica): descrizione della biblioteca - critica a copernico: l'uomo non è più al centro dell'universo - critica al progresso e alla scienza
• lanternisosofia: vedi sopra

UNO, NESSUNO, CENTOMILA

• scritto dal 1909 al 1926
• romanzo della scomposizione della personalità, disgregazione dell'io
• è un romanzo in forma di monologo con cui il protagonista si rivolge ai lettori
• vicinanza al teatro: tono ironico e beffardo
• uno per sé, centomila per gli altri, quindi nessuno
• per spogliarsi di tutte le maschere è necessario giungere alla pazzia
• tema del doppio: tema inquietante ma per pirandello appartiene al quotidiano

COSI è (SE VI PARE)

• commedia scritta nel 1917
• immerge i lettori nel pieno del relativismo conoscitivo: è impossibile giungere ad una verità assoluta perché ne esistono tante quante sono i punti di vista
• i protagonisti sono martirizzati dalla curiosità della gente che li sottopone ad un processo
• mancato scioglimento della trama: non si arriva ad una soluzione

SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE

• prima commedia della trilogia del metateatro
• scritta nel 1921
• novità per mezzi ed espedienti: materializzazione della fantasia dell'autore
• fantasia come mezzo che attira le energie dall'universo che prendono vita nella mente dell'autore
• se l'autore si rifiuta di materializzare quello che gli perviene dalla fantasia, viene assediato: genesi dei sei personaggi in cerca d'autore( necessità urgente di una materializzazione)
• innovazioni scenografiche: didascalie come note di regia - scena senza sipario - sfondamento della quarta parete: i personaggi sembrano venire da un'altra dimensione
• scena del doppio: personaggi e attori si perseguitano a vicenda
• contrasto tra vita e forma: contrasto tra personaggi e attori
• gli attori non arrivano a dare una rappresentazione autentica della realtà come  i personaggi vorrebbero
• abolizioni delle tecniche teatrali: no suddivisione atti, no separazione spazio scenico da quello reale
• i sei personaggi:padre,madre,figlio,figliastra e i due bambini
• due temi intrecciati: tema della vicenda reale, fatta di passioni e incomprensioni, e quello simbolico, legato al meccanismo della creazione artistica