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La valle dell'eden
Genere di libro: questo libro è un affresco sociale dell'America a cavallo fra
il diciannovesimo e il ventesimo secolo che vede come sfondo la storia generale
del paese, soprattutto della California.
Spazio: i fatti narrati si svolgono nella valle del Salinas, nella California settentrionale. I luoghi sono reali e vengono descritti ampiamente, soprattutto all'inizio di alcuni capitoli per addentrarsi meglio nelle vicende. Nelle prime parti del romanzo la storia si svolge in ambienti di campagna, soltanto superata la metà della narrazione si sposta negli ambienti cittadini: allo stesso modo gli spazi aperti sono privilegiati nella descrizione iniziale e lasciano spazio a quelli chiusi dell'ambiente cittadino.
Tempo: la vicenda si svolge nel passato fra il 1860 e il 1920. L'epoca è descritta dall'autore che ne mostra la realtà sociale e ci è comprensibile grazie anche ad alcuni riferimenti e date che egli scrive nel testo.
Sintesi: questo romanzo racconta la storia di due famiglie, gli Hamilton e i Trask, che vivono nella valle del Salinas.
Gli Hamilton, provenienti dall'Irlanda, si sono stabiliti nella valle precedentemente rispetto ai Trask: la famiglia è molto numerosa, una delle figlie è la madre del narratore, e i genitori, Samuel e Liza, sono due punti di riferimento non solo per i figli, ma anche per le altre famiglie del luogo.
Sam si adatta ad ogni lavoro, la sua passione sono i brevetti che lo portano alla rovina economica, e si improvvisa persino ostetrico, oltre ad essere un appoggio morale per quelli che lo circondano; Liza è una donna rigida, profondamente religiosa e moralista, proprio questa sua fermezza riesce a tenere a freno l'indole sognatrice del marito.
La famiglia Trask è composta da Adam e dalla moglie Cathy che al momento del trasferimento nella valle aspetta due gemelli; dopo il parto la donna abbandona il marito e i neonati e si trasferisce in città dove si crea una nuova vita lavorando in un bordello. Adam si trova solo con i figli Aron e Caleb e riesce a risollevarsi dalla disperazione provocata dalla sparizione della moglie solo grazie all'aiuto di Sam e del servitore Li, che lo aiutano a stabilire un rapporto coi bambini che in un primo momento aveva rifiutato.
Dopo la morte di Sam, Adam si trasferisce con i gemelli e Li in città dove rincontra la moglie, che nel frattempo ha guadagnato una fortuna con attività illecite, se non addirittura uccidendo le persone che la ostacolavano.
Caleb e Aron, ai quali il padre aveva detto che Cathy era morta dopo il parto, scoprono la verità sulla madre e la incontrano, ma avendo caratteri diversi reagiscono in maniera differente di fronte alla realtà.
Aron, che come il padre è ingenuo e fragile caratterialmente è scosso e per fuggire si arruola nell'esercito, dal quale non tornerà più; Caleb invece affronta quella donna così diabolica con audacia al punto che lei resta quasi intimorita da lui.
Alla fine del romanzo Adam, ricevendo la notizia della morte di Aron in battaglia, della quale colpevolizza Caleb perché è stato lui a fargli conoscere la verità sulla madre, viene colto da un malore ed ha solo il tempo di concedere il suo perdono al figlio prima di morire.
Personaggi: Nel libro ci sono più protagonisti, ma probabilmente il personaggio chiave è Cathy Trask. Steinbeck in un primo momento ci parla dell'infanzia di Cathy, avvolta da misteri come la morte dei suoi genitori, preannunciandoci l'importanza della donna. L'autore la definisce una donna graziosa: è bionda, snella con lineamenti delicati; appare come una figura angelica che cela al suo interno una personalità diabolica.
Cathy è affetta da una monomania: il suo obbiettivo è imporre la sua personalità, il suo volere distruggendo tutto ciò che prova ad ostacolarla; è abile a dominare la personalità degli altri, come ad esempio quella di Adam, fingendo di acconsentire alle loro richieste e li sconfigge facendo emergere il suo essere. Questo personaggio non esterna i suoi sentimenti e la sua interiorità, la sua vita è ricca di segreti che non ci vengono svelati neppure dopo la sua morte.
Steinbeck la definisce 'un mostro psichico' che perseguendo i suoi intenti finisce con l'autodistruggersi. È una manipolatrice, un essere diabolico che rovina i personaggi che le ruotano attorno.
Gli altri personaggi sono: Adam, Sam, Caleb ed Aron. Adam e Sam sembrano rappresentare il bene in contrapposizione al male rappresentato da Cathy; vengono usati dalla donna quando lei è debole ed ha bisogno di qualcuno su cui appoggiarsi, ed abbandonati quando ha ripreso le forze.
Sam capisce la vera personalità di Cathy mentre Adam si accorge della realtà solo quando la rincontra in città.
Infine Aron ha una personalità simile a quella del padre, è debole e cerca di scappare di fronte alla realtà, mentre Caleb è consapevole delle difficoltà della vita è ambizioso, ma anche sensibile quando si accorge di non essere il preferito dal padre.
Società: la società alla quale appartengono i Trask è quella della piccola borghesia. Nella città di Salinas Stainbeck mette in risalto due punti di riferimento per i cittadini: la chiesa e i bordelli, sostenendo che malgrado la diversità delle loro funzioni queste due 'autorità' avevano la massima importanza. Ne aveva meno invece lo sceriffo, facile da corrompere e che spesso preferisce lasciar correre i soprusi invece che impiegare forze per le indagini.
Lingua e stile: il livello della lingua è medio, il modo di raccontare è appassionante, a tratti complesso come nelle pagine in cui Sam e Li discutono filosoficamente, e il ritmo con cui si susseguono le vicende pur essendo in alcuni passaggi meno rapido, rende il libro molto interessante. La lingua parlata è quella corrente.
Mondo ideale dello scrittore: la tendenza dell'autore è verso la realtà, infatti questo romanzo tratta di uno spaccato di una società ben preciso: quella in cui vive l'autore stesso. Egli rappresenta questa realtà mostrando la differenza tra il bene e il male che la opprimono, la loro lotta ed infine la vittoria del bene sul male.
Giudizio sul libro: questo libro mi è piaciuto molto, l'ho trovato molto interessante e mi ha appassionato
Note personali: da questo romanzo emerge l'eterno conflitto fra il bene e il male, l'esistenza di persone diaboliche contrapposta a pilastri di moralità che non si lasciano impaurire da esse. Cathy-il male, è diffidente nei confronti di tutti, quest'insicurezza le fa alzare le difese, ma la fa anche restare sola e tutto le crolla addosso nel momento in cui si accorge di aver perso il suo controllo su Adam-il bene, ed è ancora peggio quando affronta Caleb,
Spiegazione del titolo: 'La valle dell'Eden' secondo me è stato scelto come titolo dall'autore per quest'opera per fare riferimento al Paradiso Terrestre biblico. E come in questo luogo si era consumato un gravissimo peccato, analogamente la valle del Salinas, che l'autore indica come valle dell' 'Eden', è un luogo paradisiaco per la sua bellezza macchiato tuttavia da grandi peccati.
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