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La distanza della luna
Secondo Darwin la luna era molto vicina alla terra, furono le maree che essa evoca nelle acque terrestri a farla allontanare.
Qfwfq racconta di quando nelle notti di plenilunio, la luna quasi toccasse la terra ed era possibile avventurarsi su di essa. Il punto in cui era più vicina erano gli Scogli di Zinco; mettendo una scala Qfwfq, il capitano Vhd Vhd, sua moglie, il cugino sordo di Qfwfq e alle volte anche la piccola dodicenne Xlthlx andavano a raccogliere il cremoso latte lunare. Il cugino sordo amava la luna; durante le loro escursioni egli spariva, andava ad esplorarla, era completamente attratto da lei.
Qfwfq si innamorò della moglie del capitano e non tardò a scoprire a chi erano rivolte le attenzioni di questa: al cugino sordo. Ella immaginava di rimanere da sola con il sordo fino al prossimo plenilunio, ma il suo sogno non si avverò. Ella , infatti, rimase sulla luna , ma a farle compagnia c' era il suo spasimante Qfwfq, che da innamorato e geloso che era, diventò indifferente, non pensava ad altro che alla terra , gli mancavano un dove, un intorno, un prima, un poi. La luna finalmente, percorsa la sua orbita, tornò sopra gli Scogli di Zinco, ma mentre Qfwfq subito si affrettò a rimettere piede sulla terra, la signora Vhd Vhd volle rimanere sulla luna. Solo in quel momento Qfwfq capì l' intensità di quell' amore per il cugino sordo: poiché egli amava la luna ella decise che sarebbe rimasta sulla di lei. Anche se ora la luna è molto distante Qfwfq la riesce sempre a distinguere, con la sua arpa, mentre suona, 'lei che rende la luna la luna '.
Sul far del giorno
Secondo Kuiper i pianeti del sistema solare sono nati dalla condensazione di una informe nebulosa. Era buio e freddo, solo quando il sole iniziò a concentrarsi finalmente la temperatura salì.
Il signor Qfwfq racconta di quando ancora bambino, con tutta la sua famiglia viveva al buio sulle nebulose. Il padre fu il primo ad accorgersi che la nebulosa stava cominciando a condensarsi, la madre non riusciva a dormire e il fratello in quel nulla aveva trovato un ciottolo con cui giocare, solo lui non s' era accorto di niente. Tutto stava acquistando consistenza e la madre era in ansia per i fratellini di Qfwfq che si erano persi. Qfwfq andò a cercarli, li trovò, li riportò a casa. Quando tornò con i fratellini, gli zii che erano in compagnia dei genitori approfittarono per andare via. La nonna Bb'b era l' unica che rideva di quella situazione , era cresciuta nell'era della luce diffusa e tutto quello che raccontava della sua epoca, passando per pazza, ora finalmente stava riaccadendo.
Oramai tutta la parte centrale del pianeta era solida e la sorella di Qfwfq era rimasta sepolta nella profondità. Di lei non si seppe più nulla fino al 1912, quando Qfwfq la incontrò a Camberra ormai sposata.
Ad un tratto il sole illuminava tutto, mentre un attimo dopo era di nuovo tutto buio. Tutto stava solo cominciando, la Terra aveva appena dato uno dei suoi soliti giri.
Un segno nello spazio
Al sole, nella zona esterna della via Lattea, occorrono 200 milioni di anni per compiere una rivoluzione completa della galassia.
Qfwfq una volta, mentre percorreva la via Lattea fece un segno nello spazio per vedere quanto tempo impiegava per ripassare nello stesso punto.
Pensava giorno e notte al suo segno, ma nel continuo ricordarlo ne dimenticò la forma; ormai doveva essergli vicino e non si preoccupò più , poiché il suo segno era lì fermo e lo avrebbe visto.
Appena arrivò lanciò un urlo. Al posto del suo segno ce ne era un altro, molto più grande. Quell' imitazione era opera di Kgwgk, che viaggiava su un altro sistema planetario. Ormai le cose stavano prendendo consistenza e alla funzione cominciava a corrispondere una forma . Pensava continuamente a quel segno che gli era parso tanto bello nel momento in cui lo aveva fatto, ma che ora non era niente altro che un esempio di un modo antiquato di concepire i segni.
Fare un segno ormai voleva dire essere giudicati per quel segno ed egli non ne voleva fare altri. L'idea di fare dei segni era venuta a tanti uomini sparsi su miliardi di pianeti in altri sistemi planetari e così lo spazio era così colmo di segni che egli non potè più riconoscere il suo, talmente erano sovrapposti e agglutinati. Non c'era più modo di fissare un punto di riferimento , e comunque non sarebbe servito a nulla poichè indipendentemente dai segni lo spazio non esisteva e forse non era mai esistito.
Tutto in un punto
Secondo i calcoli di Edwin Hubble in principio tutta la materia dell' universo era concentrata in un punto.
C'era un tempo in cui il signor Qfwfq e tutti gli altri uomini abitavano tutti in un punto. Non era mai riuscito a contare in quanti fossero, perché per farlo si sarebbero dovuti staccare almeno un pochino. Ognuno finiva per avere rapporti solo con un ristretto numero di conoscenti. Quelli che lui ricorda sono : la signora Ph(i)Nk°, il suo amico XuaeauX, una famiglia di immigrati, gli Z'zu, l'antipatico signor Pbert Pberd e una donna delle pulizie .Si stava strettissimi per non considerare l'incredibile quantità di materiale che ognuno portava con sé. Qfwfq era innamorato della signora Ph(i)Nk°, ma era noto a tutti la relazione tra lei ed il suo amico XuaeauX. Erano contenti di stare insieme , ancor più poiché a rendere quell' atmosfera magica c'era lei.
I Dinosauri
Alla fine del Cretaceo i dinosauri si erano estinti , ma nessuno seppe le cause della loro morte.
Alla fine del Cretaceo Qfwfq era l'unico dinosauro sopravvissuto. A lungo si era rifugiato su una montagna , ma la solitudine lo spinse ad andare negli altipiani. C'era nei Nuovi abitanti della terra un infondato pregiudizio negativo per i dinosauri e Qfwfq aveva paura di essere riconosciuto e aggredito. Si stabilì in un villaggio dei Nuovi e nacque una relazione tra lui e una femmina del gruppo, Fiore di felce. Egli aiutava i Nuovi nel loro lavoro, ma non si era mai ambientato veramente e soprattutto era in imbarazzo quando di sera tutti si riunivano per raccontare le mitiche vicende dei dinosauri.
Una carovana di girovaghi, un giorno, si fermò al villaggio ; nella carovana c'era una dinosaura mulatta , nelle sue vene senza dubbio scorreva sia il sangue dei Nuovi sia quello dei Dinosauri, ma lei certamente non se ne rendeva conto.
Qfwfq passò la notte con la dinosaura. Dopo questo avvenimento passarono molti giorni e ad un tratto Qfwfq si rese conto che quel villaggio che lo aveva visto straniero poteva ormai considerarlo suo e poteva dire sua anche Fior di Felce. Allora, silenziosamente se ne andò. Durante il cammino incontrò la mulatta, con lei c'era un bellissimo cucciolo di dinosauro, suo figlio.
La forma dello spazio
Le equazioni del campo gravitazionale che mettono in relazione la curvatura dello spazio con la distribuzione della materia stanno già entrando a far parte del senso comune .
Quando la terra ancora non esisteva e non c'era ancora nulla di solido, Qfwfq precipitava nel vuoto seguendo una retta parallela ad altre percorse da altre persone. A quel tempo Qfwfq si era innamorato di Ursula H' x. La osservava quando parlava a gesti con il Tenente Fenimone ed era sempre più catturato dalla sua bellezza. Lo spazio era cosparso di cavità e spesso Qfwfq con una spinta mandava Fenimone in una crepa e approfittava per dargli qualche spinta. Le linee rette unidimensionali erano simili a righe di scrittura. Qfwfq , il tenente e Ursula H'x si divertivano a nascondersi nelle lettere e Qfwfq ne approfittava per afferrare Ursula H'x e condurla in una nicchia della ' g '. Purtroppo però le lettere che componevano le righe potevano essere srotolate e diventavano linee rette continue così da rendere impossibile i loro incontri.
Gli anni luce
Quanto una galassia è più distante tanto più velocemente essa si allontana da noi.
Una notte Qfwfq era intento ad osservare il cielo con il suo telescopio quando vide su una galassia un cartello con sopra scritto ' ti ho visto '. Facendo rapidi calcoli si accorse che il cartello si riferiva ad un 'azione di cui lui si vergognava, compiuta milioni di anni prima.
Ogni notte leggeva altri cartelli che si riferivano proprio a quell' azione. Disperato per l'immagine che aveva dato di sé, si mise ad escogitare qualcosa per dimostrare come egli era veramente. Tutti i suoi tentativi fallirono e rassegnato finalmente si tranquillizzò. Ormai le galassie che avevano esposto quei cartelli erano quasi scomparse e con loro sarebbe finalmente scomparsa quell' immagine errata che gli altri si erano fatti di lui.
Senza colori
Prima che si formassero l'atmosfera e gli Oceani, la Terra era un pianeta tutto grigio
Le persone non si incontravano quasi mai anche perchè sarebbe stato difficile distinguerle dato il loro colore grigio. Un giorno Qfwfq incontrò Ayl e se ne innamorò. A quei tempi non si avevano a disposizione molti concetti e quindi la comunicazione tra i due era abbastanza difficile. Qfwfq cercava qualcosa di nuovo su quella terra così grigia e monotona, al contrario Ayl la amava così come era. Un giorno uno strato gassoso iniziò a formasi sulla terra ed ogni cosa assunse un colore diverso. Ayl, impaurita da quello che stava accadendo al suo mondo, scappò. Qfwfq la cercò ovunque, ma non la trovò, finche un giorno, dopo un terremoto, si avventurò nelle viscere della terra e proprio lì c'era lei. Qfwfq riuscì a convincerla a tornare in superficie, ma mentre risalivano una scossa tellurica provocò la formazione di una parete e Ayl rimase per sempre sepolta nella viscere della terra.
Giochi senza fine
Per mantenere stabile la densità dell' universo è necessario che si formi un atomo di idrogeno ogni 250 milioni di anni per 40 cmq si spazio in espansione.
Qfwfq ,da bambino, giocava insieme all' amico Pfwfp con gli atomi di idrogeno come se fossero delle bilie. Chi rimaneva senza atomi perdeva .Con il passare del tempo gli atomi diminuivano, perché cadevano giù per i pendii dello spazio oppure si legavano con altri atomi e formavano altri elementi. In realtà il gioco non aveva fine, perché si formavano sempre nuovi atomi. Più si andava avanti più il gioco si faceva fiacco, perché non si trovavano più atomi nuovi; Pfwf però conosceva dei posti segreti in cui poteva trovarli ed iniziò a battere Qfwfq, che lo scoprì ed ebbe la rivincita. Pfwfp allora propose di cambiare gioco: si lanciavano gli atomi nello spazio e vinceva chi riusciva a farli volare più in alto. Qfwfq lanciò i suoi atomi e si formò una grande galassia, si attaccò alla sua coda e iniziò a volare.
Pfwfp lo rincorreva , ma a sua volta Qfwfq rincorreva Pfwfp. Si rincorsero finchè divennero adulti e nessuno mai raggiunse l'altro.
Quanto scommettiamo?
Secondo la logica della cibernetica l' Universo si forma attraverso una serie di
' retroazioni ' positive e negative , prima per la forza di gravità che concentra masse di idrogeno nella nube primitiva , poi per la forza nucleare e la forza centrifuga che si equilibrano con la prima.
Quando niente di tutto questo si sapeva , Qfwfq faceva scommesse con il Decano (K)yk su tutto ciò che un giorno si sarebbe formato nello spazio.
Le scommesse più emozionanti erano quelle che dovevano essere tenute a mente per miliardi e miliardi di anni. Con l'andar tempo i due iniziarono a scommettere su avvenimenti storici, sulle quotazioni in Borsa, sui risultati delle partite di calcio . Scommettere era per loro una vera mania.
Oggi sono ricercatori al Centro Previsioni Elettroniche e verificano chi era il vincitore delle scommesse fatte in passato.
Lo zio acquatico
I primi vertebrati derivarono dai pesci ossei polmonati che potevano ruotare le pinne ed usarle come zampe.
Esordio: La famiglia di Qfwfq ormai viveva tutta sulla terra, ad esclusione dello zio N'ba N'ga che era ostinato a non lasciare la sua laguna . A quell' epoca Qfwfq era innamorato di Lll, membro di una della prime famiglie che si stabilì sulla terra. Qfwfq si vergognava del suo zio pesce e non ne aveva mai parlato con Lll. Quando però (Spannung) arrivò il momento di presentarle i suoi parenti fu costretto. Qfwfq era preoccupato e temeva una brutta reazione di Lll; invece Lll trovò lo zio molto simpatico e chiedeva molto spesso di portarla da lui. Scioglimento : Un giorno Lll disse a Qfwfq che aveva deciso di sposare lo zio N'ba N'ga e quindi di ritornare pesce per mettere al mondo tanti altri pesci, allora si tuffò nella laguna e rimase lì per sempre.
La spirale
Per la maggioranza dei molluschi , la forma organica visibile non ha molta importanza nella vita dei membri d' una specie, dato che essi non posso vedersi l'un l' altro o hanno solo una vaga percezione degli altri individui e dell' ambiente.
Qfwfq racconta di quando era un mollusco e viveva su uno scoglio. L'acqua era l'unica fonte di informazioni che aveva e per mezzo di essa venne a conoscenza degli altri e delle altre. I sessi non erano ancora differenziati e non aveva la vista, ma una strana sensazione lo avvolse: era innamorato di una lei con cui aveva instaurato tramite segnali un rapporto tutto particolare. Proprio per attirare l' attenzione di questa, per distinguersi dagli altri, iniziò a secernere materiale calcareo che andò a formare una conchiglia colorata sul suo dorso. Anche la sua compagna creò una conchiglia e come loro, copiandosi a vicenda, tutti gli altri; Qfwfq era al punto di partenza. Egli e la sua compagna iniziarono ad emettere vibrazioni luminose con la speranza che prima o poi avrebbero sviluppato la vista. Invece , l'immagine che loro davano di se stessi veniva percepita soltanto da tutti gli altri esseri viventi che grazie a loro avevano acquistato la sensazione visiva. Qfwfq si consolò soltanto con il fatto che in quegli occhi abitava l'immagine di se stesso che s'incontrava con l'immagine di lei.
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