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Leggi anche appunti:OMERO, ILIADE - Alessandro BariccoOMERO, ILIADE TITOLO: Omero, Iliade AUTORE: Alessandro Baricco CASA Gabriele D'AnnunzioGabriele D'Annunzio (Nasce a Pescara 1863 - Muore a Gardone Relazione su “Il giorno della civetta”, Leonardo SciasciaRelazione su “Il giorno della civetta”, Leonardo Sciascia “Il giorno |
Italiano
Ermetismo
L’ermetismo è una corrente poetica che si
sviluppa tra
Secondo Carlo Bo non c’è una distinzione fra letteratura e vita. I letterati Ermetici volevano giungere alla verità parlando attraverso il mito, la religione e la storia, utilizzando molto la parola in senso allusivo o attraverso solo termine. Il poeta Ungaretti si serve di poche parole cariche però di significato. Tanto che a volte un suo verso è composto da una unica parola. L’Ermetismo fu criticato negativamente dai critici marxisti perché secondo loro fu una poesia d’èlitè e perché si mostrò incurante della realtà socio-politica del tempo.
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe
Ungaretti nacque ad Alessandria d’Egitto nel 1888, dove la sua famiglia di
origine toscana, si era trasferita per
ragioni di lavori e suo padre lavorava come operaio nella costruzione del
canale di Suez, ma morì in un incidente, la madre riuscì a mandare avanti la
famiglia grazie ai guadagni di un negozio alla periferia di Alessandria . Ungaretti nel 1912 partì per Parigi
dove avvenne la sua formazione
culturale, grazie al contatto con la poesia simbolista e con gli artisti della
capitale francese. Nel 1914, mentre che stava a Versilia, venne chiamato alle
armi per partecipare alla guerra. In questo periodo egli scrive le poesie più
belle. Alla fine della guerra egli tornò a Parigi dove si sposa. Dal
Le raccolte poetiche di Giuseppe Ungaretti sono:
1919 – Allegria di Naufragi
1933 – Sentimento nel tempo
1939 – La terra Promessa
1947 – Il Dolore
1977 – Vita di un uomo.
Alcune poesie che abbiamo trattato di Giuseppe Ungaretti sono: Il porto sepolto, Veglia, Fratelli, San Martino del Carso e I Fiumi.
ANALISI POESIE
Il porto sepolto (Mariano 29 giugno 1916)
Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde
Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d’inesauribile segreto
Analisi del testo
Il porto a cui si riferisce il titolo è quello antico, sommerso, di Alessandria d'Egitto dove Ungaretti trascorse la sua fanciullezza . Il porto era stato scoperto in quegli anni ed era la testimonianza, nascosta dal mare, di una città anteriore a quella fondata da Alessandro Magno e poi scomparsa.
Il segreto di questa città e del suo porto appare ad Ungaretti come il simbolo del mistero della vita, della condizione precaria e difficile in cui vive l'uomo.
Il poeta, dopo aver scoperto il mistero della vita, lo farà conoscere.
Ne farà dono agli uomini che non hanno più la capacità di abbandonarsi a ciò che sfugge agli schermi logici della ragione.
Veglia (23 dicembre 1915)
Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita
Analisi del testo
I versi di questa poesia descrivono una notte passata dal poeta al fronte accanto al corpo di un compagno ucciso, con il viso sfigurato dal dolore, le mani irrigidite della morte.
Le labbra ritratte in modo da mostrare i denti in una sorta di smorfia feroce.
Il gonfiore e il colore violaceo delle mani, provocati dalla morte, sono immagini sconvolgenti, penetrate profondamente nell'animo desolato del poeta
La reazione del poeta è una ribellione disperata al destino di morte, un prorompente sentimento di attaccamento alla vita: non solo alla propria vita personale, ma a quella che è un bene comune, un diritto fondamentale di tutti gli uomini.
Per un’intera notte buttato come uno straccio accanto ad un compagno massacrato, con la bocca deformata rivolta verso il plenilunio, e con le mani congestionate, impresse nel silenzio assorto della mia anima col gesto disperato di aggrapparsi alla vita, ho scritto lettere d’amore, mosso da un incoercibile (irrefrenabile) bisogno di affetto.
Mai come in quel momento, davanti all’orrore della morte violenta, ho sentito un più intenso attaccamento alla vita (un attaccamento non egoistico, ma sentito come protesta contro la guerra, come proclamazione del diritto di tutti gli uomini alla vita).
Commento
In questa poesia, il poeta esprime il suo pensiero riguardo alla guerra e la vita. Nella prima parte descrive il suo compagno morto, ed esprime il suo parere sulla guerra. Nella seconda parte Ungaretti scrive che la vita è importante. La poesia è breve e senza rime, ed è costituita da versi che non hanno la stessa lunghezza.
Fratelli
Di che reggimento siete
fratelli ?
Parola tremante
nella notte
Foglia appena nata
Nell’aria spasimante
involontaria rivolta
dell’uomo presente alla sua
fragilità
Fratelli.
Analisi del testo
Un frase fra le tante, colta durante il passaggio e il momentaneo incontro di reggimenti diversi nel corso di una notte. Nella dolorosa realtà della guerra, una parola tanto comune, <<fratelli>>, si carica improvvisamente di un valore umano prezioso per chi è incessantemente calato in situazioni di solitudine e angoscia. Il poeta avverte i significati più profondi della parola: un senso di ribellione alla violenza e la consapevolezza che la guerra accomuna il destino di tutti coloro che la combattono.
Il tutto a sensazioni di struggimento e dolore intenso.
Pronunciare la parola <<fratelli>>, in quel contesto, significa ribellarsi, anche solo inconsapevolmente, all'odio e alla violenza scatenata dalla guerra.
Parafrasi
Di che reggimento siete fratelli?
La parola fratelli trema nella notte
La parola fratelli esprime un desiderio di pace
Nell’aria piena di sofferenza degli uomini
Spontanea rivolta alla guerra dell’uomo con la sua debolezza.
Fratelli
Commento
Nella poesia, Ungaretti esprime la sua sofferenza e amarezza per la sua condizione di soldato; Infatti, la parola fratelli è un augurio di pace ed esprime la speranza che la guerra finisca.
San Martino del Carso (27 agosto 1916)
Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto
Ma nel cuore
nessuna croce manca
E’ il mio cuore
il paese più straziato
Analisi del testo
San Martino del Carso, è un paese sconvolto dalla guerra: il senso di desolazione provata di fronte alle sue rovine evoca nel poeta la visione di una distruzione ancora più devastante, quella delle persone che egli ama e che ricambiavano i suoi sentimenti e il cui ricordo resta dolorosamente vivo nel suo animo.
Parafrasi
In questo paese le case sono tutte distrutte,
fatta eccezione di qualche pezzo di muro.
Le persone che vivevano nel paese sono morte o mutilate
Ma il ricordo di tutti è fissato nel mio cuore
Commento
San Martino del Carso è formata da due quartine, e da altri due versi formati da due strofe ciascuno. La poesia è stata scritta durante il periodo della Prima Guerra Mondiale. Nel Primo verso il poeta vuol mettere in evidenza ciò che del suo paese e rimasto, cioè qualche brandello di muro, mentre nel Secondo verso,l’autore vuol comunicare,che la guerra non fa distinzioni e chiunque, anche persone del tutto neutrali possono morire in qualsiasi momento, ma nel terzo verso poeta vuol far vivere per sempre nel suo cuore il ricordo dei suoi compagni defunti, infine, nel quarto verso l’autore esprime tutto il suo dolore per il suo paese distrutto dalla guerra, ma soprattutto per le persone a lui care.
I fiumi (16 agosto 1916)
Mi tengo a quest’albero mutilato
abbandonato in questa dolina
che ha il languore
di un circo
prima o dopo lo spettacolo
e guardo
il passaggio quieto
delle nuvole sulla luna
Stamani mi sono disteso
in un’urna d’acqua
e come una reliquia
ho riposato
L’Isonzo scorrendo
mi levigava
come un suo sasso
Ho tirato su
le mie quattr’ossa
e me ne sono andato
come un acrobata
sull’acqua
Mi sono accoccolato
vicino ai miei panni
sudici di guerra
e come un beduino
mi sono chinato a ricevere
il sole
Questo è l’Isonzo
e qui meglio mi sono riconosciuto
una docile fibra
dell’universo
Il mio supplizio
è quando
non mi credo
in armonia
Ma quelle occulte
mani
che m’intridono
mi regalano
la rara
felicità
Ho ripassato
le epoche
della mia vita
Questi sono
i miei fiumi
Questo è il Serchio
al quale hanno attinto
duemil’anni forse
di gente mia campagnola
e mio padre e mia madre
Questo è il Nilo
che mi ha visto
nascere e crescere
e ardere d’inconsapevolezza
nelle estese pianure
Questa è
e in quel suo torbido
mi sono rimescolato
e mi sono conosciuto
Questi sono i miei fiumi
contati nell’Isonzo
Questa è la mia nostalgia
che in ognuno
mi traspare
ora ch’è notte
che la mia vita mi pare
una corolla
di tenebre
Analisi del testo
È questa una
poesia di guerra, forse la più nota, scritta sul Carso.Il poeta ha fatto il
bagno nell’Isonzo, e questo fiume gli riporta il ricordo di altri fiumi, legati
a momenti altrettanto importanti della sua vita: il Serchio, il Nilo e
Parafrasi
Mi tengo a quest'albero spezzato, isolato e abbandonato dal consorzio umano, in questa dolina, che è priva di vitalità come un circo nel momento precedente e successivo allo spettacolo e osservo le nuvole che passano sulla luna.
Questa mattina mi sono disteso sull'acqua, quasi fossi in un'urna e ho riposato come una reliquia.
Le acque dell'Isonzo mi levigavano come se fossi un sasso.
Mi sono alzato e me ne sono andato come un acrobata che cammina sull'acqua.
Mi sono seduto vicino alle mie vesti sporche per la guerra e come un bambino mi sono chinato a
prendere il sole.
Questo fiume è l'Isonzo e qui meglio ho potuto vivere l'esperienza di sentirmi in comunicazione con la natura, come una docile fibra dell'universo.
La mia sofferenza è causata dal non sentirmi in armonia con ciò che mi circonda.
Ma quelle mani nascoste nell'Isonzo che mi stringono nell'acqua, mi regalano una felicità che è rara a trovarsi.
Ho ritrascorso le età della mia vita.
Questi sono i miei fiumi.
Questo è il Serchio, al quale hanno attinto forse per duemila anni i miei antenati campagnoli e i miei genitori.
Questo è il Nilo, vicino al quale sono nato e cresciuto, inconsapevole del mio destino, trascorrendo la mia fanciullezza nelle estese pianure.
Questa è
Questa è la mia nostalgia, che traspare dal ricordo di ognuno di loro, ora che è notte e che la mia vita mi sembra un fiore (l'essenza del fiore) circondato dalle tenebre.
Commento generale sulle poesie di Ungaretti
Queste poesie mi sono piaciute molto, perché mi hanno fatto capire come era la condizione dei soldati nelle trincee. Ho anche imparato ad apprezzare la vita, perché è la cosa più bella che una persona può avere, e quindi non la si può buttare andando in guerra, ma bisogna apprezzarne ogni singolo momento, bello o brutto, perché la vita non è fatta di solo di piaceri, ma anche di dispiaceri e dolori. Quindi spero che i governi capiscano questo, e che non vengano più dichiarate guerre, ma che invece vengano affrontati problemi più seri, come la
Storia
La prima guerra mondiale
In seguito
all’uccisione a Sarajevo dell’arciduca erede al trono austriaco Francesco
Ferdinando e della moglie Sofia per mano del serbo Gavrilo Princip (28 giugno
1914), ke voleva vendicare i popoli slavi oppressi, l’Austria dikiarò guerra
alla Serbia, dopo averle inviato un ultimatum nel quale pretendeva una resa
senza condizioni. Il sistema delle alleanze, allargò immediatamente il
conflitto: in nome della Triplice Alleanza,
FRONTE
OCCIDENTALE→ L’esercito tedesco cercò di ottenere una rapida vittoria
invadendo il Belgio (neutrale) per prendere alle spalle l’esercito francese
(agosto 1914) e poi concentrare tutte le forze sul fronte orientale dove le
mobilitazione russa era resa difficile dalle enormi distanze e
dall’insufficienza delle comunicazioni. La violazione della neutralità belga
convinse l’Inghilterra, minacciata dalla presenza tedesca sulla manica, ad
entrare in guerra a fianco della Francia, cui la legava
FRONTE
ORIENTALE→ I Russi, benkè a corto di munizioni, con scarsa artiglieria, e
militarmente impreparati, invasero
ITALIA→
Intanto in Italia imperversava lo scontro tra neutralisti: ●cattolici (x
ragioni morali), ●socialisti (Turati) e ●liberali ke sul piano
parlamentare facevano capo a Giolitti (egli era consapevole della scarsa
preparazione militare e della debole struttura economica dell’Italia e sperava
in trattative con l’Austria, offrendo la neutralità in cambio del Trentino e
del Friuli) ed interventisti: ●nazionalisti di estrema destra
rappresentati da D’Annunzio (x la gloria dell’Italia in onore di un passato
glorioso), ●irredentisti trentini e friulani, ●democratici con a
capo Bissolati (x egli il conflitto era lo strumento necessario x far avanzare
la democrazia in Europa e mettere fine al predominio dell’Austria e alla forza
imperialistica della Germania), ●futuristi (esaltano la guerra come sola
igiene del mondo) ed ●alcuni socialisti tra i quali era presente Mussolini
(egli si era convertito dal pacifismo all’interventismo, sostenendolo con il
nuovo quotidiano “Il popolo d’Italia”) ke sul piano parlamentare facevano capo
al presidente del consiglio Salandra. Però, nonostante il ministro degli esteri
Sonnino firmò un accordo segreto (Patto di Londra, aprile 1915) ke garantiva
all’Intesa l’appoggio militare italiano contro
Tecnica Turistica
Il turismo è un’attività importante dal punto di vista economico, con il tempo si è ampliata la gamma dei clienti e si è modificata la struttura del mercato turistico.
Il candidato, dopo aver parlato della caratteristica del sistema turistico, illustri il mercato turistico e il marketing plan.
A partire dal “boom economico” degli anni ’50 – ’60, in Italia il turismo è diventato un fenomeno di massa.
Negli ultimi anni il turismo è diventato uno dei settori più importanti dell’economia mondiale, visti anche i numerosi fattori a suo vantaggio.
Questi fattori sono principalmente la maggiore disponibilità di tempo libero, le disponibilità economiche, il miglioramento della qualità della vita, l’allungamento della vita stessa, l’influenza della pubblicità e i prodotti/servizi offerti e richiesti nell’ambito della domanda e dell’offerta turistica.
La domanda turistica riguarda i beni/servizi richiesti in un determinato momento, luogo e prezzo; essa è condizionata dal reddito familiare, dal tempo libero di ogni singolo individuo, dall’attitudine al consumo e da fattori quali i prezzi dei servizi, la moda, la situazione politica di un paese, ecc.
La domanda turistica presenta tre caratteristiche rilevanti: manifesta più bisogni, è elastica (ossia varia al variare del prezzo) ed è stagionale (è concentrata in particolari periodi dell’anno).
In base alla provenienza e alla destinazione geografica della domanda, essa si suddivide in domanda interna ed estera; la domanda interna è una forma di turismo attivo, ossia proviene dalla produzione e vendita di beni e servizi prodotti nello stesso paese da dove è nata (ad esempio, basti pensare allo spostamento dei cittadini italiani dentro l’Italia stessa). La domanda estera invece riguarda gli stranieri che richiedono particolari servizi in Italia.
La domanda è composta soprattutto dal mercato potenziale, ossia i possibili acquirenti; essa si suddivide in vari segmenti: omogenei (es. un albergo di medio – basso livello non potrà soddisfare le esigenze sia della clientela a basso reddito che di quella commerciale), significativi (dal punto di vista dimensionale), misurabili in quantità e accessibili (raggiungibili da messaggi mirati).
L’offerta turistica invece è rigida e non è in grado di adeguarsi ai cambiamenti che si verificano nella domanda.
L’offerta può essere continua (strutture ricettive aperte tutto l’anno), stagionale (strutture ricettive aperte in determinati periodi dell’anno) e pluristagionale (strutture ricettive aperte in più occasioni, come ad esempio un albergo in montagna che può essere aperto in inverno e in estate, ma non in autunno e in primavera).
La crescita costante della domanda turistica aumenta la spietata competitività delle imprese e, per poter fronteggiare al meglio queste condizioni di mercato competitive, è nato il marketing; il marketing è l’insieme delle politiche per vendere un prodotto o per acquistare un servizio e si pone l’obiettivo di massimizzare le vendite e soddisfare i bisogni del consumatore.
Il vecchio concetto di marketing si basava sulla vendita e produzione del prodotto, il nuovo concetto è basato sulla realizzazione dei bisogni del consumatore.
Il marketing turistico si articola in marketing pubblico (macromarketing) e privato, svolti rispettivamente da enti turistici pubblici e privati.
Il prodotto turistico comprende le aree turistiche e i sistemi turistici locali; la legge quadro n. 135/ 2001 ha istituito i sistemi turistici locali come “contesti turistici omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato locale, o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate”; l’ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo) si occupa di promuovere all’estero l’immagine turistica dell’Italia.
Ciò che valorizza tutte le risorse turistiche di una zona è il marketing integrato, ossia un coordinamento tra marketing pubblico e privato.
Per poter comunicare la propria posizione e pubblicizzare il proprio prodotto o i propri servizi, l’impresa si serve del marketing mix, una combinazione di vari fattori quali: prodotto turistico, ambiente, prezzo, pubblicità e promozione e le risorse umane.
Il prodotto turistico può essere un’area turistica (insieme dei servizi forniti in un’area turistica), un albergo, un pacchetto viaggio (package) o una crociera; nel caso dell’albergo, è opportuno che l’albergatore offra servizi accurati, in quanto il cliente potrebbe fare delle obiezioni. L’ambiente è una variabile, riguarda il contesto storico, culturale e naturale dove viene inserito il prodotto. Il prezzo deve essere sia competitivo, sia redditizio; la pubblicità è una qualsiasi forma di promozione di un bene/servizio, vuole formare l’immagine del prodotto. La promozione è una serie di attività rivolte a proporre occasioni e stimoli al consumatore, per far crescere la domanda, come gli educational o incentive tour (viaggi offerti dai tour operator alle AdV per far vedere al meglio i servizi offerti) e le over commission (commissione più alta del salario standard alle AdV che raggiungono gli obiettivi di budget). Infine le risorse umane, ossia il personale utilizzato dalle imprese.
Per pubblicizzare il prodotto, si utilizzano le Pubbliche Relazioni e il Direct Marketing; le prime si rivolgono a particolari categorie di persone, creando un’immagine solida e positiva dell’azienda. Il direct marketing invece, è una strategia verso un pubblico individuato.
Ma la pubblicità non è l’unico mezzo per promuovere il prodotto: esistono i canali di distribuzione del prodotto, che possono essere breve, medio e lungo.
Il canale breve consiste in un contatto diretto tra produttore e consumatore, senza intermediari;
il canale medio prevede un intermediario (Tour Operator – AdV – Consumatore);
il canale lungo comprende più intermediari (Tour Operator – Incoming – Outgoing – Consumatore).
Il marketing ha le sue strategie, ovvero delle azioni che devono portare al successo il prodotto, puntando sul mercato, sul prezzo e sulla distribuzione.
Sotto questo punto di vista, il marketing si suddivide in marketing indifferenziato, differenziato e concentrato.
Il marketing indifferenziato si basa sul presupposto che tutti i consumatori abbiano gli stessi gusti, l’obiettivo è realizzare un profitto praticando prezzi bassi.
Con questa strategia si massimizzano le vendite ma la spietata concorrenza può portare all’erosione del profitto.
Il marketing differenziato si rivolge a più mercati, è adatto ai tour operator con più segmenti di mercato; grazie a tale strategia si riesce a compensare la perdita di un settore con il guadagno di un altro; in questo caso il rischio economico è minore poiché ci si rivolge a più segmenti di mercato. L’esempio lampante è il “Caso Ramada”, ossia una catena alberghiera che si rivolge sia ad una clientela commerciale che punta sul risparmio, sia ad una clientela d’èlite (Ramada Inns & Ramada Hotels).
Il marketing concentrato tratta più servizi differenziati ad un solo segmento (èlitario); l’obiettivo è allargare la quota di mercato e raggiungere un profitto.
Ogni prodotto ha un proprio ciclo di vita; il prodotto turistico ha un ciclo di vita differente dal prodotto industriale, in quanto il prodotto turistico ha una lunga fase di maturità.
Attraverso un’analisi del mercato si può effettuare un’ appropriato piano di marketing “marketing plan”. Il piano di marketing è quella dedicata all’analisi della domanda e della concorrenza. Come possiamo vedere nell’esercizio svolto, abbiamo localizzato 3 hotel di Rimini.
Scheda per l'analisi della concorrenza | ||||
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Servizi |
Ns Albergo |
Conc. 1 |
Conc.2 | |
Denominazione |
Hotel Rivazzurra |
Hotel Marinara |
Hotel Arno | |
Stelle |
3 |
3 |
3 | |
Posizione |
Rimini |
Rimini |
Rimini | |
Distanza aeroporto |
|
|
| |
Distanza da F.S. |
|
|
| |
Camere |
50 |
55 |
40 | |
di cui doppie |
25 |
30 |
10 | |
di cui singole |
8 |
15 |
20 | |
di cui triple |
17 |
15 |
50 | |
di cui quadruple |
20 |
10 |
10 | |
Letti |
109 |
105 |
70 | |
Aria cond. |
si |
si |
si | |
Telefono |
si |
si |
si | |
TV color |
si |
si |
si | |
Frigo bar |
si |
si |
si | |
Garage |
si |
no |
si | |
Parcheggio |
si |
si |
si | |
Piscina |
si |
si |
si | |
Sale meeting |
no |
si |
si | |
Bar |
si |
si |
si | |
Colleg. Internet |
si |
si |
si | |
Baby sitting |
si |
no |
no | |
Ascensore |
si |
si |
si | |
deposito bagagli |
si |
si |
si | |
Personale multilingua |
si |
si |
si | |
Servizio lavandaria |
si |
si |
no | |
Informazione turistiche |
si |
si |
si | |
Reception - 24 ore su 24 |
si |
si |
si | |
Cassaforte |
si |
si |
si | |
Prezzo a notte a persona € |
72 |
70 |
68 |
|
|
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Numero di camere |
Numero di posti letto |
% occupazione media |
Presenze albeghiere 2005 |
Quota reale |
Quota potenziale |
Prezzo |
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|||||||
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|||||||
Hotel Rivazzurra (ns albergo) |
|
|
|
|
|
|
|
50 |
109 |
68,00% |
27.054 |
40,83% |
36,38% |
72 |
|
|
|
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|
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|
|
|
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|
|
Hotel Marinara |
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|
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|
55 |
105 |
63,00% |
24.125 |
36,44% |
36,97% |
70 |
|
|
|
|
|
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|
|
|
|
|
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|
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|
|
Hotel Arno |
|
|
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|
|
|
|
40 |
70 |
59,00% |
15.074 |
22,75% |
24,64% |
68 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Totale |
|
|
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|
|
|
|
145 |
284 |
190 |
66.253 |
100% |
97,99% |
210 |
|
|
103,660 ( capacità ricettiva) |
47,50% |
(presenze annuali) |
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Analisi delle variabile dimensioni e di mercato della concorrenza
Formule per svolgere l’esercizio
Per calcolare le presenze alberghiere | |||||
Numero posti letto * 365 | |||||
Hotel Rivazzurra (ns hotel) 109 * 365 = 39.785 | |||||
Hotel Alba Marinara 105*365 = 38.325 | |||||
Hotel Arno 70*365 = 25.550 | |||||
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Per calcolare la % occ. Media | |||||
Presenze effettive : numero presenze * 100 | |||||
Hotel Rivazzurra 27.054 : 39.785 * 100 = 68% | |||||
Hotel Alba Marinara 24.154 : 38.325 * 100 = 63% | |||||
Hotel Arno 15.074: 25.550 * 100 = 59% | |||||
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Per calcolare numero presenze alberghiere | |||||
Capacità ricettiva * grado di occupazione / 100 | |||||
Hotel Rivazzurra (ns hotel) 39.785 * 68 : 100 = 27.054 | |||||
Hotel Alba Marinara 38.325 * 63 : 100 = 24.145 | |||||
Hotel Arno 25.550 * 59 : 100 = 15.074 | |||||
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Per calcolare la quota di mercato reale | |||||
Presenze ricettiva alberghiera : tot presenze annuale del mercato * 100 | |||||
Hotel Rivazzurra (ns hotel) 27.054 : 66.253 * 100 = 40,83 % | |||||
Hotel Alba Marinara 24.145 : 66.253 * 100 = 36,44 % | |||||
Hotel Arno 15.074 : 66.253 * 100 = 22,75% | |||||
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Per calcolare la quota potenziale di mercato | |||||
Capacità ricettiva alberghiera : capacità ricettiva del mercato * 100 | |||||
Hotel Rivazzurra (ns hotel) 39.785 : 103.660 *100 = 38,38% | |||||
Hotel Alba Marinara 38.325 : 103.660 * 100 = 36,97% | |||||
Hotel Arno 25.550 : 103.660 * 100 = 24,84 % | |||||
|
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Per calcolare la capacità ricettiva annuale del mercato | |||||
Totale dei posti letto *365 | |||||
284*365 =103.660 |
Geografia
Il continente africano si estende prevalentemente in latitudine, è tagliato in due dall’Equatore e attraversato dal Tropico del Cancro a nord, e dal Tropico del Capricorno a sud.
L'Africa che ha
una superficie di circa 30.000.000 km². È bagnata a nord dal Mar Mediterraneo,
a ovest dall’Oceano Atlantico e a est dall’Oceano Indiano; quest’ultimo
comunica con il Mar Rosso attraverso lo stretto di Bab al Mandab, affacciato
sul Golfo di Aden,mentre il Canale di Suez si divide a sua volta con il Mar
Rosso dal Mediterraneo. È separata dall’Europa da due sottili bracci di mare, lo stretto di Gibilterra e il Canale di
Sicilia, il Canale di Suez, invece divide l’Asia a cui era precedentemente
unita attraverso
Essa presenta una
struttura orografica diversa da quella degli altri continenti, dato che non
prevalgono le catene montuose le quali si trovano, invece, nelle zone più
settentrionali, dove si segnala il sistema dell'Atlante o in quelle meridionali
dove emergono i Monti dei Draghi. La maggior parte dei rilievi è infatti
formata da altopiani, che occupano in prevalenza il territorio e sono molto
estesi soprattutto nella zona centro-meridionale, dove sono collegati fra foro
da scarpate che i fiumi superano con rapide e cascate. Altra forma importante
di rilievo africano sono i massicci, spesso di origine vulcanica, come il
Kilimanjaro, che si trova nella zona centro-orientale e raggiunge quasi i
Il fondo della Rift Valley è occupato spesso da laghi di forma allungata e con grandi profondità, il più esteso è comunque il lago Vittoria, che è ugualmente di origine tettonica, ma non è collegato alla presenza della Rift Valley.
In questo continente si trovano comunque anche altri laghi, spesso di origine artificiale, oppure effimeri, come avviene nelle zone aride. Anche molti corsi d'acqua presentano irregolarità delle precipitazioni ed hanno quindi un regime irregolare, non adattandosi alla navigazione, anche a causa delle molte e spesso imponenti cascate, tra le quali le Vittoria sullo Zambesi e Kabalena sul Nilo.
Il Nilo è
considerato generalmente il fiume più lungo del mondo, con uno sviluppo di
Le coste si
sviluppano per soli
Le condizioni climatiche e ambientali sono generalmente sfavorevoli e si succedono in maniera simile se dall'equatore ci si sposta sia verso sud che verso nord. La zona equatoriale, salvo che sugli altipiani orientali, dove le temperature sono più miti, è caratterizzato da un clima caldo-umido, con grande sviluppo della foresta, che fornisce legnami pregiati, ma che non è molto adatta per l’insediamento umano, come indicato dal basso valore della densità. A nord e a sud della zona forestale si sviluppa la savana, che è l'ambiente più favorevole per la diffusione dei grandi mammiferi, dato che la vegetazione è formata essenzialmente da distese di erbe, mentre gli alberi sono piuttosto radi. Successivamente si trovano le steppe e i deserti, a nord quello del Sahara e a sud quello dei Kalahari con circa 9.000.000 km², il più esteso del mondo. Si ricordano i climi e gli ambienti mediterranei delle coste meridionali e settentrionali, che sono i migliori per l'uomo e le sue attività.
Egitto
(ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto; dal 1958 al 1971, Repubblica Araba
Unita), stato situato nell'Africa nord
orientale, comprendente la penisola del
Sinai, in Medio Oriente. È bagnato a nord dal mar Mediterraneo e a est dal
Mar Rosso, e confina a nord-est con Israele, a sud con il Sudan e a ovest con
Territorio
L'Egitto si
estende in un territorio in gran parte desertico, fertile e coltivato soltanto
in corrispondenza della valle del Nilo e delle numerose oasi. A ovest della
valle del Nilo si estende il deserto libico, a est il deserto arabico. Il vasto
tavolato del deserto libico, chiamato 'Grande mare di sabbia', è
interrotto da numerose depressioni come la vasta area di Qattara (18.100 km2),
che raggiunge una profondità di
Clima
Il clima è caratterizzato da una stagione calda,
da maggio a settembre, e da una stagione fresca, da novembre a marzo. Le
temperature in entrambe le stagioni sono influenzate dai venti che soffiano da
nord. Nella regione costiera le temperature medie variano da un massimo di
Storia
Fino a noi sono giunti i testi scritti in geroglifici su rotoli di papiri. Furono i Greci a chiamare la scrittura egizia geroglifica. Essa infatti era presente sulle tombe e sui templi, questa scrittura era molto complicata e difficile da comprendere, infatti fu decifrata nel 1822 dallo studioso francese Jean – François Champollion. Nella lunga storia dell’Egitto posiamo riconoscere importanti momenti: il regno del faraone, la conquista ellenista,il potere di Roma, l’invasione araba, la dominazione turca,la colonizzazione francese e inglese, l’indipendenza del Paese. Ma quello più importante ed significativo dal punto di vista dell’interesse turistico è la civiltà faraonica. Esa può essere divisa in tre grandi periodi corrispondenti ad altrettanti :Antico, Medio e Nuovo Regno.
- Egitto Antico:
Abitato fin dall’epoca paleolitica da gruppi tra loro slegati e la cui origine va cercata nei gruppi di cacciatori che percorrevano il Nord Africa allora ricoperto da foreste e pascoli dove le prede erano abbondanti.
Fu politicamente ordinato in regni dal
Antico regno (2778 – 2220 circa a. C.):
fu in questo periodo che incominciarono a diffondersi le religioni
politeiste; tra le principali divinità: il Cielo, personificato dalla dea Nut,
il Sole, ovvero Ra che si riteneva percorresse il cielo su due barche, la
diurna e la notturna,
Inoltre nell’Antico Regno era praticato il culto degli animali, tra i più noti: il bue Api e l’ariete Amon.
La capitale era Tinis.
Tra i più importanti faraoni Cheope e Chefren, costruttori delle piramidi di El Giza.
Non sembra che i sovrani dell’Antico Regno si siano dedicati ad una costante politica di conquista, infatti si sono limitati a campagne in Asia a scopo di difesa contro le incursioni dei popoli vicini.
Medio Regno (2000 – 1785 circa a. C.):
Ebbe per capitale Tebe e i sovrani regnanti vennero identificati come degli dei che bisognava amare e obbedire.
I faraoni migliorarono l’agricoltura con enormi lavori di ingegneria idraulica. Seguirono un secondo periodo di anarchia e la conquista dell’Egitto da parte di una popolazione asiatica: gli Hyksos, chiamati popoli del mare, che si impadronirono del delta del Nilo e vi si stabilirono per un secolo.
Nuovo regno (1580 – 1085 circa a. C.):
Il dominio egizio si estese a Cipro, alla Siria e alla Valle dell’Eufrate e per questo fu senza dubbio il periodo più glorioso della storia faraonica.
Ramses II, il successore di Ramses I che ebbe un regno brevissimo, respinse definitivamente gli Hyksos e arricchì l’Egitto di monumenti che rispondono al gusto del colossale.
La nuova religione era praticamente monoteista e più semplice dell’antica: il re era il pontefice supremo da adorare come un dio.
Nel
Autoproclamatosi
faraone fondò
Ma le rivalità
per la successione, permisero un nuova invasione persiana nel
I re persiani imposero al paese dure condizioni, trattandolo come terra di conquista.
Nell’autunno del
Qui fondò una nuova capitale: Alessandria, dove venne incoronato re d’Egitto.
Alla sua morte seguirono Alessandro II, suo figlio, e Tolomeo.
L’amministrazione propose di sfruttare più ricchezze possibili per mantenere una flotta e un esercito potenti cui era affidata la difesa della supremazia macedone nel Mediterraneo.
La più celebre
sovrana dell’Egitto fu Cleopatra VII nel
Dopo la sua morte l’Egitto venne inglobato nell’Impero romano di cui fece parte per sei secoli.
Divenuto il granaio di Roma l’Egitto conobbe un periodo di anarchia sociale e di miseria economica. Durante il successivo periodo bizantino (395 d.C.) la profonda corruzione dell’amministrazione pubblica, le pesantissime tasse imposte a tutte le classi promossero un tale odio contro la rapacità romana e i rigori bizantini che gli egiziani opposero solo scarsa resistenza ai conquistatori arabi, arrivati in Egitto nel 640.
Essi diffusero alla popolazione la loro lingua, l’arabo e la loro religione, l’islamismo.
I copti, una minoranza etnica che si differenziava per lingua e religione, però, non furono d’accordo quando gli arabi ebbero l’intenzione di modificare il calendario egiziano che era formato da tre stagioni corrispondenti all’inondazione, alla semina e al raccolto e cominciarono una propaganda nazionalista.
Nel 1250 occuparono l’Egitto i mamelucchi di origine turca, greca e albanese. Si divide la dominazione mamelucca in due dinastie: quella dei Bahriti e quella dei Burgiti, favorevoli alla soppressione del potere ereditario.
Fu un’età di straordinario splendore per le arti e per la cultura, oltre che per l’economia, grazie soprattutto al commercio di spezie con l’Occidente.
Nel 1517 l’Egitto venne occupato dall’esercito ottomano, sotto di esso i mamelucchi continuarono ad amministrare il paese.
Le città
La capitale è Il Cairo (6.452.000 abitanti nel 1992); altre città importanti sono la città portuale di Alessandria (2.917.327 abitanti); Giza (1.883.189 abitanti), centro industriale vicino al Cairo; Porto Said (401.172 abitanti), situato nel punto in cui il canale di Suez sbocca nel Mediterraneo, e Suez (327.717 abitanti), nella zona meridionale del canale.
Il turismo – le principali mete
Il turismo culturale le località principali sono : Il Cairo, Giza, Sakkara, Alessandria, Luxor, Karnak, Assuan, Abu Simbel.
Il turismo religioso e di pellegrinaggio prevalentemente legato alle memorie bibliche, è legato alla penisola del Sinai,con il monte di Sinai, dove Mosè ricevette da Dio le tavole della Legge, e il Monastero di Santa Caterina.
Il turismo balneare è concentrato lungo il Mar Rosso con: El Gouna, Makadi Bay, Safaga, Quseir, Maesa Alam, ma soprattutto Hurghada e Sharm El Sheikh, che risultano le mete più esclusive.
Il turismo da safari nelle oasi del Sahara occidentale.
Il Cairo:La cittadella di Saladino
Giza: la piramide di Chefren
Sharm El Sheikh
Psicologia
Per turismo si intende un sistema comprendente delle attività materiale ed immateriale, volte alla soddisfazione dell’uomo al dì fuori del suo habitat naturale.
Il sistema turistico si divide in:
Sottosistema naturale: comprende l’ecosistema e le risorse paesaggistiche e naturali:
Sottosistema socio – culturale: che interessa valori, atteggiamenti e comportamenti delle persone residenti nei riguardi dei turisti:
Sottosistema economico: che comprende le aziende che operano in modo diretto o indiretto a soddisfare le esigenze del turista;
Sottosistema infrastrutture: che comprendono tutte le infrastrutture (strade, ponti,autostrade, ecc..)
Un’altra cosa importante nel sistema turistico è quello di soddisfare i bisogni delle persone per qualche motivo (svago,sport, cultura, religione,ecc..). I turisti si possono suddividere in:
Turisti : sono coloro che possono almeno una notte fuori dalla loro residenza;
Escursionisti : sono coloro che passano solo la giornata e rientrano.
Invece non vengono definiti né turisti e né escursionisti quelli che si spostano da una località all’altra.
Il prodotto turistico è l’offerta complessa di servizi turistici offerti dagli enti e dalle organizzazione che operano in tale area.
Ad esempio la città Firenze, è un prodotto turistico unico, perché è composto da un insieme di servizi e di attrattive tra loro collegati (alberghi,servizi di trasporto,servizi di informazione, negozi per lo shopping,parcheggi, ecc..).
Il posizionamento è il modo in cui il consumatore relaziona un prodotto con un altro, presente nel mercato e poi sceglierne quello che soddisfa i bisogni del turista. Un prodotto turistico deve avere tre elementi di base:
Alloggio;
Trasporto;
Vitto
e si possono aggiungere poi anche altri tipi di servizi accessori come di tipo sociale, culturale,ricreativo, sanitario e informativo. Un prodotto turistico, deve essere in grado di rispondere alle esigenze dei turisti.
I prodotti turistici sono intangibile, cioè che non si possono toccare come ad esempio il viaggio.
Invece hanno come protagonisti delle persone e non degli oggetti sono i tour operator, e non possono essere trasferibili.
Un macro prodotto turistico si compone di molteplici elementi tra loro.
MACRO = ampie dimensione di altro livello.
Il Macro prodotto turistico è
una zona geografica, che possiede delle caratteristiche tali che da potere
essere considerata come un unico prodotto turistico. Esempio
Gli elementi che compongono un macro prodotto turistici,sono:
Le discoteche, cinema, teatri,musei,
Le strutture ricettive di ristorazione,sportive;
Il clima;
Le bellezze naturali e paesaggistiche;
Il prezzo del pacchetto turistico;
I servizi sanitari;
I servizi di supporto alle risorse turistiche (mostre,concerti,festival, le visite guidate)
Il turismo viene considerato come un bisogno di lusso, è oggi diventato un fenomeno di massa che ogni anno coinvolge milioni di persone. Esso si sta avviando a diventare la principale industria del mondo. I turisti preferiscono fare le vacanze di minore durata., ma più frequenti, cioè preferisco fare vacanze brevi ma distribuite lungo il periodo dell’ anno che piuttosto fare lunghi e pochi.
In Italia ormai le vacanze sono più concentrati nel periodo estivo e natalizio, ma si sta affermando l’uso di dividere le ferie in più periodi infrannuali, sfruttando cosi l’occasione di risparmio che si presentano nei mesi di bassa stagione.
Il processo di scelta della vacanza passa attraverso 3 fasi:
le persone avvertano l’esigenza di abbandonare la routine quotidiana e cosi formula il desiderio di andare in vacanza. Tali aspirazioni posso riferirsi:
Per riposo;
Per lo sport;
Per la cultura;
Per lo shopping;
Per divertirsi;
Per conoscere nuova gente;
Per incontri.
si passa alla scelta della tipologia di vacanza:
mare;
montagna;
città d’arte, ecc..
anche per scelta di rapporto prezzo.
le persone raccolgono informazione più o meno approfondite sulle varie offerte.
Secondo il psicologo americano Maslow ha evidenziato in 5 gruppi di bisogni fondamentali dell’uomo e svilupparsi completamente.
Con il termine città d’arte si intende una città che è dotta di un patrimonio storico- artistico (musei,monumenti,storica,ecc..), di livello tale da poter costituire motivo di attrazione per il turismo.
Possiamo individuare le città d’arte italiane in:
Città d’arte maggiori: sono quelle città, che possiedono un’immagine artistica ben conosciuta e considerata nella mente dei turisti. Come Roma, Firenze, Napoli e Venezia.
Città d’arte minori : sono quelle città, che pur posseggono un patrimonio storico – artistico di tutto rispetto, ma ancora non sono inseriti nei circuiti turistici abituali.
In Italia, il turismo religioso è il paese leader, la basilica più visita è la basilica di San Pietro a Roma.
Il turismo è un importante mezzo di conoscenza e di crescita individuali.
Le tipologie dell’offerta turistica che riguardano i giovani sono molteplici e possono essere:
Le vacanze – studio;
Le vacanze lavoro;
I viaggi d’istruzione;
I pacchetti – viaggio rivolti alla conoscenza ed al rispetto dell’ambiente
Le vacanze – studio prevedono soggiorni all’estero, prevalentemente estivi, di 2-4 settimane.
Le vacanze – lavoro prevedono il soggiorno (spesso gratuito), all’estero, presso una famiglia, un ostello o altre strutture pubbliche o private.
I viaggi d’istruzione più impegnativi sono quelli organizzati per le classi terminali degli istituti superiori.
Due segmenti che continuano a riscuotere notevole successo sono quelli che riguardano i viaggi di nozze e i tour per la terza età.
I viaggi di nozze sono delle speciali offerte riservate ai novelli sposi.
Un nuovo segmento turistico è quello che appartengono alla terza età. In genere si attinge ai normali listini, e si prevedono sconti e tariffe speciali del tipo Speciale terza età, cioè per tutti coloro che hanno compiuto 60 anni,escludendo, però, i viaggi nei mesi caldi luglio e agosto.
L’offerta turistica deve essere in grado di:
Ottimizzare il rapporto qualità /prezzo dei servizi;
Offrire servizi quanto più possibili “personalizzati”, in gradoni soddisfare il cliente;
Rendere il soggiorno dei clienti “ricco” e senza problemi, anche attraverso la predisposizione di servizi e d’accorgimenti che consentano loro di risparmiare tempo.
Inglese
Tourism can be defined as traveling for a short time to a place. These reasons include:
The desire to relax, play sport, generally have a pleasant time;
Business necessity
Desire to see friends;
Cultural interest.
In the sixteenth century tourism was motivated by commercial and religious objectives. Commerce the time of the Greeks and Romans. Religious became important in the Middle Ages.
In eighteenth century born the tourism of health cure, became a significant factor in tourism in the Renaissance. English upper classes began Grand Tour, the important cultural centres Europe, particularly France and Italy. In the nineteenth century the Industrial Revolution, resulted in better forms of communication and transport. People could now travel further, more quickly leading to creation of new wealth.
In the twentieth century of enjoying leisure tourism
Positive
As tourist often want to visit and explore places they have never undeveloped part of a country. Tourism development projects frequently include roads, sewage, system marinas , airports and restoration of cultural monuments.
Negative
Roads and airports built near the tourist areas do not necessarily serve the rest of the country.
The positive aspects of the economy when a tourist visit a foreign , they improve, the economic situation of the host nation.
The negative aspects of the economy that the tourist when it is in trip it doesn’t spend money, because it is everything inclusive.
Outbound tour operator supply package holidays for people in their own country wishing to travel abroad. Italian outbound tour operator package for Italians
Domestic tour operator own country to people staying there domenist holiday’s are popular with people who just want a short break. Special operator can:
Special group;
Particular destination ;
Accommodation;
Means of transport;
Special interest holiday.
Apt (Azienda di Promozione Turistica) in the office which promotes a town/area focusing on its characteristics and events.
Its main functions are the following:
It help visitors with practical information such as tours and hotel bookings;
It provides free maps and guidebooks in various languages.
It can refer tourist to local tour guides and advise on trips and excursions.
Italian State Tourism Board (Ente Nazionale per il Turismo Italiano).
Promoting Italy abroad with the support of media advertising, production of print, multimedia and audiovisual materials, distribution of informative materials.
Organising and taking part in fairs, exhibitions, and large – scale events in Italy and abroad.
It provides assistance and offers technical support to enable them to penetrate foreign markets.
The are three main types of tour operator: inbound tour operator, outbound tour operator, and domestic tour operator.
Outbound tour operator supply package holidays for people in their own country wishing to travel abroad. Italian outbound tour operator package for Italians
Domestic tour operator own country to people staying there domenist holiday’s are popular with people who just want a short break.
Inbound tour operator holidays and tourism services for people coming into their country. Example Italian tour operator specifically with incoming British tourist will produce brochures in English.
Travel agencies have various functions. They:
Act as the link between customers and tour operators.
Make booking and sell tickets for transport services such as airlines, railways, ferries and coaches.
Arrange accommodation in hotels both at home and abroad
Organize excursion to cities and tourist sights.
Francese
Le tourisme représente désormais l’un des secteurs essentiels de l’activité économique des États.
Les départs en vacances concernent en particulier les pays riches et fortement urbanisés, situés surtout dans l’hémisphère Nord ( États – Unis, Europe, Japon, Canada). Ces pays sont dits émetteurs parce qu’une bonne partie de leurs habitants ont la possibilité de se déplacer facilement pour leurs loisirs et leurs vacances.
En revanche, on
appelle pays récepteurs ceux qui accueillent les touristes et disposent
d’infrastructures (hôtel, moyens de transport). Dans ce sens ;
Le tourisme s’est développé surtout après l’introduction des congés payés dans les pays industrialisés à partir des années 1930.
En France, la conquête des vacances a commencé en 1936, quand le Front Populaire de Lèon Blunt a introduit deux semaines de congés payés.
En ce qui
concerne la durée annuelle des vacances,
Pour
Depuis 1988 l’installation d’un Ministère du Tourisme au gouvernement a entrainé une forte augmentation des fonds consacrés par l’État aux activités touristiques.
Sur le plan
local,l’organisation touristique est assurée par les régions, les départements
et les communes. À la base de l’organisation pyramidale du tourisme français il
y a, à l’échelon communal, les Office de Tourisme et les Syndicats
d’Initiative qui assurent
l’accueil et l’information des touristes, l’édition des brochures et des
dépliants ainsi que l’organisation des manifestation culturelles. Les régions les plus touristiques sont en premier
lieu la région Ile- de- France.
Il existe différents types de tourisme qui correspondent à différents types de tourisme. Dans l’ensembles, les principaux types de produits sont:
v Le tourisme de santé : qui concerne les traitements spécifiques
v Le tourisme d’affaires : centré sur l’organisation de congrès
v Le tourisme vert : avec des séjours dans les stations verts de vacances
v Le tourisme sportif : qui concerne surtout les sports qu’il est difficile de pratiquer tous les jours : le ski, le golf.
v Le tourisme religieux : qui s’organise autour des pèlerinages. Lourdes accueille chaque année plusieurs millions de pèlerinage provenant du monde entier.
v Le tourisme balnéaire : qui est le plus répandu.
v Le tourisme ludique : est ces personnes qui voulons(le persone che si vogliono divertir)
v Le tourisme culturel : qui comprend : la visite de musées et de monuments historiques. La fréquentation de festivals et de carnavals fait partie à la fois du tourisme ludique et culturelle : Festival di cinéma ( Cannes), festival du théatre et carnaval de Nice.
Le tourisme comprend des emplois directs, c’est – à- dire des emplois dans une entreprise touristique proprement dite, ainsi que des emplois indirects, c’est – à – dire des emplois dans une entreprise touristique. Le secteur du tourisme est un générateur important et présent une grande variété de figures professionnelle : agents de voyage, employés des services d’accueil ou d’animation, guides et accompagnateurs, réceptionnistes, cuisiniers. Les emplois du secteur touristique ont dans la plupart des cas un caractère saisonnier .
ecnica Turisticava and tourist sights.
and abroad
hes.
ill produce brochures in Englishts.
materials, distribution of ubforma
Appunti su: [keyword], immagini ermetismo italiano, https:wwwappuntimaniacomumanisticheletteratura-italianoermetismo-giuseppe-ungaretti25php, |
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