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INFORMAZIONI GENERALI SUL PERSONAGGIO:
RUOLO: sacerdote del paesello dei promessi sposi Renzo e Lucia. Ha circa sessant'anni.
CORPO: si presume che sia paffutello, non tanto perché sia descritto esplicitamente, ma dal suo atteggiamento.
VISO: capo basso da persona anziana.
IMPIEGO: sacerdote, o meglio curato.
FAMIGLIA: non si conoscono le origini ma sappiamo che la sua famiglia ha voluto che diventasse sacerdote; Non è di nobili origini.
RISORSE FINANZIARIE: vive agiatamente con quello che gli permette la vita da sacerdote, ma non è ricco; Ha alle sue dipendenze una serva, Perpetua.
CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE:
E' divenuto sacerdote non per vocazione ricevuta, infatti, lui non ha mai ricevuto la "chiamata divina" ma per convenienza, infatti, il suo unico obiettivo era trascorrere una vita tranquilla e senza troppe preoccupazioni.
Il suo comportamento non si addice per nulla ad un uomo di Chiesa, in quanto questo signorotto non cerca mai di far valere le sue idee, al contrario, si adatta e si schiera sempre secondo la situazione.
Infierisce sui più deboli di lui costringendoli ad una sorta d'umiliazione, che spesso inferisce a parole.
E' pronto a scaricare la colpa sugli altri, accusando gli altri di cose assurde, quasi sempre inventate ma che gli permettono di salvarsi la pelle.
Nonostante tutto non è una persona malvagia o maligna, bensì un vile smidollato, che dopo il malfatto, in un certo senso si pente e si sente quasi in colpa per quello che ha commesso o pensato.
Oltre alla sua viltà, appare pure un forte attaccamento al denaro, che in un certo senso finisce per rivoltarsi contro di lui facendogli aprire a colui che si rivelerà una minaccia all'incolumità del curato.
Inoltre, a conoscenza della sua "superiorità intellettuale", tenta più e più volte di farsi valere, come quando cerca di convincere Renzo sull'impossibilità di celebrare il matrimonio, oppure quando finge di dimenticarsi di mettere nero su bianco l'avvenuto pagamento del terreno effettuato da Tonio, che per fortuna è abbastanza furbo da chiedergli una ricevuta firmata dal curato.
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