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INFORMAZIONI GENERALI SUL PERSONAGGIO:
RUOLO: madre di Lucia, suocera, in ambedue i sensi della parola, di Renzo, impicciona e ficcanaso, non perde mai occasione per dire la sua, consigliando spesso, seppur in buona fede, cosa sbagliate.
FAMIGLIA: non viene presentata la figura di un uomo al suo fianco, viene detto solo che è la madre di Lucia, pronta a fare di tutto per difenderla.
RISORSE FINANZIARIE: non si accenna a nulla di particolare. Presumibilmente vive con i guadagni della figlia e del genero.
CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE:
Dal momento in cui apprende la situazione dalla figlia, si mostra subito più risoluta e più forte, di certo non introversa e debole come Lucia.
Il carattere della donna sembra simile a quello impulsivo di Renzo, ma lei crede d'essere più sgamata e furba, per questo decide di proporre a Renzo di andare a fare visita al dottor Azzecca-garbugli per chiedergli un consulto dal punto di vista legale. Ella, infatti, crede che le persone colte siano più competenti dei poverelli. Ma tutti i suoi piani si riveleranno infondati, dal momento che Renzo non otterrà nessun aiuto.
Ancora una volta, propone ai due giovani un piano dei suoi per uscire da questa spiacevole situazione: pronunciare le parole del rito del matrimonio davanti a don Abbondio, seppur non d'accordo. Renzo appare convinto, mentre Lucia dal primo è titubante, insicura, poiché ritiene che sia peccato. Ma Renzo è disposto a provarci e fa di tutto per convincere la giovane assieme a sua madre, Agnese, che si offrirà di distrarre Perpetua, mentre la figlia verrà convinta solo dalle "minacce omicide" di Renzo. Si nota come Agnese appaia fiera della sua idea, e per nulla paurosa o timorosa delle conseguenze.
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