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Spazio razionale e importanza del colore (Comunità)
Anche nell'arredamento dei locali delle comunità bisogna seguire le nuove concezioni di disposizione e di abilità degli interni che si basano sulla funzionalità, praticità e di conseguenza igienicità degli ambienti.
Come nelle case moderne anche la comunità è bene suddividere gli spazi in zone distinte: zona diurna (sala da pranzo, soggiorno, salette di conversazione, biblioteca, laboratori manuali) e zona notturna (camere da letto, servizi igienici).Questa suddivisione consentirà una maggior facilità di effettuare le pulizie e garantirà rispetto e libertà individuale agli ospiti.
È bene anche che le stanze siano indipendenti l'una dall'altra, per evitare un passaggio dal locale per entrare in un altro; bisogna inoltre abolire i locali inutili e se c'è poco spazio è necessaria la doppia utilizzazione di alcune stanze: sala conversazione-ricreativa, sala lettura-studio, sala ascolto TV-proiezione di film. Naturalmente è molto importante l'arredamento di un ambiente che deve essere funzionale e nello stesso tempo di buon gusto dal punto di vista estetico.
Molta importanza ha la scelta dei mobilio: è bene preferire mobili semplici, pratici nella loro utilizzazione, dalle superfici piane e non riccamente intagliate, per consentire una più facile pulizia e manutenzione. I mobili inoltre devono essere disposti in modo razionale; senza sciupare inutilmente lo spazio e senza intralciare la normale circolazione negli ambienti. La razionalità e la funzionalità dell'arredamento non deve però sottovalutare l'elemento estetico e decorativo, altrimenti si corre il rischio di creare ambienti igienici, ma freddi e poco confortevoli.
Da qui l'importanza del co
Si possono usare tonalità fredde (blu, verde e grigio), calde (rosso,
giallo, arancione e marrone), forti (rosso, marrone, porpora e nero) o tenui
(beige e rosa). Mentre alcune tinte (tra cui il bianco e i colori freddi e
chiari) danno l'illusione di uno spazio più grande, altre (il nero e i colori
caldi e scuri) producono l'effetto contrario. Variando il tono e l'intensità è
inoltre possibile mettere in particolare evidenza le strutture così dipinte o
confonderle con altre. Si può infine dare risalto a oggetti di piccole
dimensioni se il loro co
Il materiale degli arredi è un altro elemento che determina l'impressione che si può ricevere dall'ambiente. L'ardesia, i mattoni, il vetro, il gesso, il legno lucidato, il linoleum, le piastrelle, il chintz, il damasco, il lino, la seta e la lana presentano infatti caratteristiche diverse e diverso è l'effetto che possono creare.
Occorre collocare lampade e lampadari nei luoghi riservati alla lettura e aumentarne o diminuirne il numero a seconda che venga richiesta un'illuminazione diffusa o particolarmente intensa in determinati punti. Le decorazioni delle pareti devono trovarsi nel campo visivo dell'osservatore, e non possono essere irrelate tra loro né con gli altri elementi dell'arredo. Un'ulteriore regola riguarda la disposizione di mobili e complementi, che non deve fare sembrare l'ambiente più pieno in certi punti e meno in altri, pur rispondendo a criteri di funzionalità e praticità.
Il colori per le pareti e il mobilio devono essere chiari, riposanti e caldi: sono da escludere quindi, tinte forti o troppo scure che toglierebbero luminosità alla stanza. Nel soggiorno è di notevole importanza la presenza di accessori per creare un'atmosfera intima: quadri o belle stampe incorniciate alle pareti, tende chiare e leggere per far filtrare la luce naturale, tappeti o stuoie di paglia, vasi di fiori recisi e piante per decorare i vari mobili.
Nelle comunità di bambini e ragazzi è necessario adibire un locale per i giochi e le attività ricreative: deve essere un ambiente sufficientemente ampio e ben illuminato, arredato con mobili- contenitori per i giochi e le varie attività, con tavoli e tavolini da giochi, con il ping-pong, l'angolo per l'ascolto della radio e della televisione.
Per arredare queste sale si possono utilizzare una vasta gamma di mobili moderni contenitori, divisori, sovrapponibili e integrabili fra loro realizzate con materie plastico, resine espanse, compensato, metallo, che possono essere utilizzati in vari modi e che conferiscono nell'ambiente una libertà, una spontaneità inconfondibili. Nella scelta dei colori dei mobili qui si può dare la preferenza per tinte vivaci: rosso, giallo, verde che imprimono al locale una caratteristica di dinamicità adeguata alla libertà e al movimento dei bambini.
Nelle sale di lettura o di studio invece bisogna preferire colori chiari e riposanti, comode poltrone, tavolini e scrivanie poste vicino alle finestre, ampie librerie e scaffalature lungo le pareti o utilizzate per creare piccoli angoli di studio tranquilli e più isolati gli uni dagli altri. Tali sale di lettura o di studio devono avere anche degli schedari per i libri della biblioteca, catalogati in ordine alfabetico per titolo o autore, facilmente accessibili all'uso sia dagli adulti che dai bambini.
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