I mezzi trasmissivi

I mezzi trasmissivi

Il canale (o mezzo trasmissivo) consente il trasferimento dell'informazione.

Esso può essere rappresentato mediante quadripolo  passivo configurato, in base al tipo di trasmissione. Dallo stesso canale dipendono la qualità di trasmissione e le prestazioni del sistema. Esistono mezzi trasmessivi ideali che consentono il passaggio perfetto dei segnali, senza attenuazioni e distorsioni. In realtà, il canale inserisce per necessità un rumore di fondo, il quale influenza la qualità di trasmissione, introduce un'attenuazione e diminuisce le componenti di frequenza della banda passante.

La scelta del canale deve essere legata al tipo di segnale da trasmettere e al tipo di informazione. Esiste una distinzione tra segnali associati a grandezze analogiche e a grandezze numeriche. I primi devono consentire lo spostamento dei segnali detenendo invariate le forme d'onda primitive istante per istante. I mezzi impiegati per trasmissioni di tipo numerico, devono consentire il riconoscimento del valore del segnale corrispondente in certi istanti di tempo, per poterlo restituire in modo corretto. A causa del rumore, il canale non è in grado di soddisfare certe esigenze, che limitano la capacità informativa del canale (C).

Uno studioso del Novecento, Claude Elwood Shannon, definito "il padre dell'informazione" ha ideato la seguente formula:

La capacità teorica di un canale, secondo il secondo teorema di Shannon, è uguale alla banda del canale (B) per il logaritmo in base due del rapporto Segnale/Rumore (S/N) più uno.

I mezzi trasmissivi possono essere:

- Supporti fisici o mezzi di trasmissione a onde guidate, chiamate cosi perché esiste un  collegamento fisico tra il lato trasmittente e il lato ricevente (es. cavi, linee aeree e fibre ottiche);

- Ponti radio o mezzi di trasmissione a onde irradiate, chiamate cosi perché non esiste un nesso fisico tra il lato trasmittente e il lato ricevente (es. antenne e satelliti).

Per il trasferimento dei segnali sottoforma elettrica, ci sono le linee di trasmissione distanti di cui l'uno sorgente e l'altro destinatario.

Questo tipo di linee presenta un parametro base, ovvero la costante primaria che a sua volta presenta due tipi di parametri:

- Reattivi, che mostrano un'induttanza e una conduttanza equivalente;

- Resistivi, che rappresentano una resistenza ed una capacità equivalente.

Infine, le costanti possono essere longitudinali se composte da resistenza (R) e induttanza (L) e trasversali formate da conduttanza (G) e capacità (C).