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LE CITTA'
STORIA
La prima rivoluzione urbana (le prime città) si ha con i Sumeri nel 4-3000 a.C. Nascono lungo il corso dei fiumi, grazie al prosciugamento delle terre
Grazie alle attività dei villaggi agricoli
si accumula sovrappiù
si ha la specializzazione dei lavori
nascono l'artigianato e il commercio
La città era:
sede di mercati
centro produttivo
centro commerciale
centro religioso
centro politico
In Egitto le città erano caratterizzate da architetture monumentali
In Grecia c'era la polis
nuovo concetto di città
no sudditi, no re, no sacerdoti, ma una cittadinanza che partecipa al potere (ache se prima questa cittadinanza era rappresentata dagli aristoi, strettamente legati all'acropoli)
questo concetto viene esportato verso Oriente, poi verso Occidente (Siracusa, Pestum, Pitecusa, Agrigeto, ecc)
La seconda rivoluzione urbana si ha nel 1800 ed è del tutto nuova
STATISTICHE
Agli inizi del 1800 la popolazione urbana mondiale era meno del 2%. Nel 1960 il 22%.
POPOLAZIONE URBANA MONDIALE
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ALCUNI TASSI DI URBANIZZAZIONE IN EUROPA
Germania |
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Gran Bretagna |
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Paesi Bassi |
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Belgio |
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CITTA' PIU' IMPORTANTI DEL MONDO
NORD ECONOMICO |
SUD ECONOMICO |
Tokyo - Yokoama |
Città del Messico |
New York |
San Paolo |
Shangai |
Calcutta |
Seul |
Buenos Aires |
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Bombay |
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Rio de Janeiro |
NUMERO DI ABITANTI DELLE CITTA' PIU' IMPORTANTI DEL MONDO
Tokyo - Yokoama |
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Città del Messico |
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San Paolo |
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New York |
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Shangai |
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Calcutta |
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Buenos Aires |
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Seul |
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Bombay |
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Rio de Janeiro |
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Brescia 191.000
OSSERVAZIONI
il fenomeno dell'urbanizzazione è un fenomeno IRREVERSIBILE
si avviano all'urbanizzazione i paesi sottosviluppati, tranne l'Africa
moltissima, tanto da colmare il divario formato dalla diminuzione nei paesi ricchi
le città più importanti sono nel Sud economico del mondo. Questo segnala una incongruenza, perché spesso le città del Sud sono circondate da una miseria spaventosa!
STRUTTURA SOCIALE DELLE CITTA'
Prima della rivoluzione industriale
Struttura delle città preindustriale
centro commerciale
centro politico
centro educativo
centro religioso
era abitata da:
artigiani
commercianti
ceto burocratico e terziario:
trasporti
edilizia
sistema burocratico
= la rivoluzione industriale produce un'espansione delle città (soprattutto inglesi T Londra)
Questo boom urbano ha origine nel:
industrializzazione T migliori mezzi di trasporto per portare le materie prime in città T macchina a vapore)
boom demografico
trasformazione del settore agricolo T si vede la fine del sistema feudale
le terre ora sono private
c'è l'esodo dalle campagne verso la città, dove ci sono le industrie e quindi più lavoro
Di conseguenza la città è anche centro di produzione
si creano quartieri di proletariato completamente diversi da quelli dei proprietari
- periferia - a ridosso del centro storico
- sporcizia - belli
Tutto questo da luogo a scontri, lotte sociali e sindacali
miglioramento delle condizioni di lavoro e vita
UBICAZIONE DEI CENTRI URBANI
Il paesaggio urbano è condizionato da:
la morfologia del sito, come la presenza dell'acqua.
Per esempio, nel medioevo le città erano in collina perché:
così si potevano difendere
in fondovalle c'erano le paludi
la posizione della città nei confronti della Nazione o del Mondo
Prima del XVIII sec. le città sorgevano dove c'era l'incontro di più strade commerciali. Per esempio le città lombarde sorsero ai piedi delle Alpi per ragioni economiche
Ora le città sorgono nei punti di incontro del traffico commerciale
Questi due punti hanno condizionato la forma e lo sviluppo delle città. Per esempio nel Medioevo le città erano piccole perché non c'era spazio per allargarsi.
Alcune di loro hanno conservato il loro aspetto originario; per esempio San Giminiano (Siena)
La forma delle città può essere:
allungata; città nei fondovalli
circolare; città dove lo spazio a disposizione è privo di ostacoli
a semicerchio; città con porto o sul mare
stellare; città che si sviluppano lungo le vie principali del traffico
Ci sono vari tipi di pianta:
a scacchiera; città di origine romana, come Torino
regolare e geometrica; _ città - fortezza del medioevo e del Rinascimento, come Palmanova in Friuli
_ città moderne con sviluppo recente e veloce, come Chicago
radiocentrica; città che si sviluppano ad anelli (cerchi concentrici). Le vie convergono verso il centro collegate con varie circonvallazioni, come Milano e Brescia
composita; dove si mescolano diversi tipi di piante. Sono così le città in cui non c'è stato un piano urbanistico preciso
POSIZIONE GEOGRAFICA
Confluenze importanti:
Belgrado (Serbia) |
Lione (Francia) |
Coblenza (Germania) |
Namur (Belgio) |
Torino (Italia) |
Kansas-city (Kansas) |
Ottawa (Canada) |
Vicinanza di una confluenza
Manaus (Brasile-Rio) |
Avignone (Francia) |
Grenoble (Francia) |
Valencia (Spagna) |
Bratislava (Slovacchia) |
Varsavia (Polonia) |
Incontro con importanti vie di comunicazione
Parigi (Francia) |
Montreal (Canada) |
Minneapolis (Minnesota) |
Budapest (Ungheria) |
Zagabria (Croazia) |
Orleans (Francia) |
Tolosa (Francia) |
Fondo di un estuario
Quebec (Canada) |
Amburgo (Germania) |
Lubecca (Germania) |
Anversa (Belgio) |
Glasgow (Scozia) |
Belfast (Irlanda) |
Sanpietroburgo (Russia Lenin.) |
Punti di un fiume raggiunti dalla marea
Nantes (Francia) |
Bordeaux (Francia) |
Londra (Inghilterra) |
Siviglia (Spagna) |
Piedi di montagna
Milano (Italia) |
Torino (Italia) |
Berna (Svizzera) |
Zurigo (Svizzera) |
Monaco (Germania) |
Salisburgo (Austria) |
Bologna (Italia) |
Cracrovia (Polonia) |
Atlanta (Georgia) |
Denver (Colorado) |
Marrakech (Marocco) |
Teheran (Iran) |
Su uno stretto
Istambul (Turchia) |
Copenagen (Danimarca) |
Messina (Italia) |
Tangeri (Marocco) |
Gibilterra (Spagna) |
Singapore (Singapore) |
Aden (Yemen) |
Emissario di un lago
Ginevra (Svizzera) |
Lucerna (Svizzera) |
Zurigo (Svizzera) |
Como (Italia) |
Stoccolma (Svezia) |
Detroit (Michigan) |
NEW YORK (pag. 378)
è situata sull'estuario del fiume Hudson
la parte più importante è l'isola di Manhattan. Ma a queste si aggiungono altre 4 circoscrizioni: Brooklyn, Queens, Bronx e Steten Island.
la popolazione dei 5 distretti è di 7.300.000 abitanti, mentre se si considera tutta l'area metropolitana si arriva ad oltre 18.000.000.
Manhattan è collegata alla terraferma attraverso ponti, tunnel e binari.
ha assunto, nell'ultimo secolo, il ruolo di città al centro del mondo:
Wall Street T New York Stock Exchange (Borsa)
East River T palazzo di vetro dell'ONU
sud di Manhattan T appartamenti di lusso o gallerie d'arte
centro di Manhattan T campionario completo dei consumi moderni
è soprannominata the city that never sleeps (la città che non dorme mai)
è una città interamente dedicata al commercio
non è una città a misura d'uomo: l'idea di costruire i grattacieli comincia all'inizio del 1900. Nella scelta di questa forma architettonica ci sono molti degli elementi propri del carattere degli americani:
continuo progresso
ostentazione della potenza economica e finanziaria
sempre agli inizi del 1900 nasce l'idea di fare della città una scenografia teatrale che raccolga la storia del mondo:
palazzo Woolworth, in stile gotico
Flatiron Building (edificio a forma di ferro da stiro) è una delle pochissime intersezioni non ad angolo retto della città
Chrysler Building (319 m) e l'Empire State Building (381 m) sono tra i più alti edifici
palazzo dell'ONU e le due Torri gemelle del World Trade Center (Centro del commercio mondiale, alte 410 m) per quento riguarda l'architettura razionale
la città è divisa da un ordinato reticolato di avenues e di street. A fare da spartiacque, la Fifth Avenue (Quinta Strada); Broadway è la avenue più lunga
è la città dei soldi
è cresciuta in un crogiolo di lingue, razze, religioni. Tra i bianchi, numerose sono le comunità irlandese, italiana ed ebrea; crescente è la presenza degli ispanici
ha intere aree di miseria (homeless = senza casa)
è una città mutevole ed ha molti problemi: tensione razziale, declino economico, epidemia di AIDS
tradizionalmente governata dal partito democratico, ha avuto per la prima volta un sindaco nero dal 1989 al 1993
LE CITTA' dell'India (pag. 200)
CALCUTTA
E' una delle maggiori concentrazioni urbane del mondo
E' uno degli spettacoli umani più penosi
E' la capitale intellettuale dell'India
E' la sede della cinematografia colta e d'avanguardia, quella dei cineclub
Costeggia per 50 km lo Hugli, uno dei rami principali del Gange
Ha un'incredibile varietà architettonica:
quartieri europei
quartieri indiani
templi induisti
zone industriali
quartieri residenziali moderni della nuova classe dirigente
bidonvilles = umanità desolata
STORIA
2 secoli fa = pochi villaggi di pescatori
Poi arrivarono gli inglesi e vi costruirono un porto T da Calcutta partiva una fitta rete di vie d'acqua
1947 = perde una parte del ricco retroterra; ma era divenuta un importante centro commerciale
DELHI
E' la più antica e ricca di storia
Ci sono molti monumenti che mostrano la sua antica storia (Forte Rosso, la moschea)
Vicino a questi edifici ci sono molti vagabondi e disoccupati
STORIA
Abitata prima di Cristo
Diventa importante con le invasioni musulmane
fu la capitale dell'impero Moghul, dell'India britannica, dell'attuale Unione Indiana
1930 = viene inaugurata la Nuova Delhi per ospitare il governo, i suoi uffici
BOMBAY
E' la prima città dell'India per numero di abitanti
E' la città del mondo che cambia più velocemente
E' un'enorme metropoli nella quale ci sono quartieri eleganti e chilomentri di baracche
STORIA
La favorì la sua posizione in tempi in cui i viaggi per mare erano lunghi e lenti
1869 = l'apertura del canale di Suez ne fece aumentare i traffici
Finì per rubare il primato al porto di Calcutta
ALTRE CITTA'
Madras = porto sulla costa orientale del Deccan
Jamshedpur, Ahmandabad, Kampur = città industriali
Lucknow = importante nodo di comunicazioni
Amritsar = città sacra dei Sikh
Benares = città sacre degli Induisti; vanno qui per bagnarsi nelle acqua del Gange (ormai inquinato)
Agra = conserva alcuni tra i monumenti più belli dell'architettura degli imperatori Moghul (Forte di Akbar, Taj Mahal)
Chandigarh = rappresenta l'aspirazione alla modernità. E' una città giovane e artificiale.
PECHINO (pag. 254)
Ha una pianta regolare; è chiusa da mura
Dove finisce la città proibita, una grande porta Tian Anmen, immette oggi su una moderna piazza omonima. Davanti alla porta passa la più grande arteria di Pechino
La parte antica della città comprende molti dei principali monumenti dell'architettura di Pechino
Le case non danno sulle strade, ma si aprono su cortili interni.
In questi anni si sta assistendo ad una nuova febbre edilizia, quella dei grattacieli
A poca distanza da Pechino ci sono le tombe dei Ming; a 90 km dalla capitale si arriva alla Grande Muraglia
STORIA
Già nell'antichità era una città importante
Sotto i Mongoli divenne molto importante
La città che vediamo oggi è stata costruita dai Ming
I Ming allargarono la città verso sud e costruirono all'interno della "città tartara" la "città proibita". Oggi questa città è un museo e un parco pubblico.
1949 = si costruirono grandi piazze e nella periferia sorsero i quartieri popolari
LE ALTRE GRANDI CITTA' della Cina (pag. 256)
Non è vero che le città cinesi si assomigliano tutte, per due ragioni:
a volte le città si adattano alle caratteristiche del terreno su cui sorgono
SUZHOU e HANGZHOU sono le città più pittoresche. Sorgono su canali e sono ricche di magnifici monumenti artistici. In queste città si producono ancora i pregiati tessuti di seta, i ventagli dipinti, il tè, le essenze profumante, le porcellane
la presenza occidentale ha lasciato il suo segno
SHANGAI
una delle maggiori città del mondo
la maggiore concentrazione industriale e operaia di tutta la Cina
assomiglia ad una metropoli europea
STORIA
1 secolo fa era una modesta cittadina; aveva la posizione ideale per un porto. Si costruirono un largo fiume "lungo-fiume".
Lungo queste arterie sorsero altissimi palazzi, che oggi sono sedi dell'amministrazione della città o di grandi compagnie
TIANJIN:
fa da centro dell'intero commercio della regione settentrionale.
È una specie di campionario dei gusti architettonici prevalenti in Europa poco più di un secolo fa
WUHAN
è la seconda città industriale cinese dopo Shangai
è un insieme di tre città
sorge nel punto in cui un grosso affluente entra nel Chang Jiang
QINGDAO è uno dei maggiori porti
LUOYANG e XI'AN: sono le più antiche capitali della Cina; di grande interesse storico-artistico
LANZHOU: di grande interesse storico, perché fu a lungo una delle basi principali della "via della seta"
JINAM: città ricca di storia e importante nodo ferroviario
YAN'AN: fu per molti anni dopo il 1935 la capitale dei comunisti
NANCHINO: fu più volte la "capitale de Sud" e conserva monumenti antichi nei suoi dintorni
CHONGQUING: sorge nel Sichuan ed è un importante nodo stradale e fluviale
CHENGDU: è il capoluogo del Sichuan
CANTON
è un grande emporio commerciale
è sede di un'importante Fiera internazionale
attorno a questa città c'è stata l'esplosione di nuove imprese industriali e commerciali
LUDA: grande porto
HARBIN: porto fluviale e nodo ferroviario
CHANGCHUM, FUSHUM, ANSHAM, SHENYANG : città industriali
LE CITTA' LATINOAMERICANE (422)
CITTA' DEL MESSICO
è la capitale del Messico
somiglia ad una città del Nord
PROBLEMI DELLA CITTA'
è permanentemente coperta da una fitta nebbia, prodotto dei fumi, delle scorie, della cenere del più intenso inquinamento del mondo
è molto estesa:
vi vivono 21 milioni di persone
è il secondo agglomerato urbano del mondo e continua a cresce di circa 700.000 persone all'anno
disoccupazione, povertà, mancanza di:
case
servizi igienici
lavoro
spazio
aria
acqua
inferno
Città del Messico non è un'eccezione, perché BUENOS AIRES, RIO DE JANEIRO, SAN PAULO sono nelle sue stesse condizioni
Una delle caratteristiche dell'America Latina è la tendenza della popolazione a concentrarsi nelle città (3 latinoamericani su 4 vivono in aree urbane)
Questo modo di abitare non è un risultato casuale. Esso nasce da:
difficoltà naturali T è difficile vivere nelle aree centrali dell'America Latina
differenze sociali ed economiche: STORIA
dopo il 1945 = - mancanza di riforme agrarie
- lunghe crisi politiche interne delle varie nazioni
hanno spinto milioni di persone dalle campagne verso le città, alla ricerca di lavoro ed educazione (tra il 1950 e il 1975 = 125 milioni di persone si spostarono dalla campagna alla città)
L'immigrazione interna
ha alterato in pochi decenni gli equilibri tradizionali delle varie nazioni
non ha cambiato molto il destino della gente: squallide baraccopoli di periferia
CITTÀ GIAPPONESI (270)
In Giappone T ci sono ancora case tradizionali costruite con materiali vegetali. Nel centro, però, sembrano città americane.
NARA - KYOTO T città a pianta molto regolare ossia
quadrata
a scacchiera
T case di commercianti e artigiani T attorno al castello feudale
TOKYO (oggi) T sterminata distesa monotona di:
casette grigie
grandi fabbriche
grattacieli (Shinjuku)
Nell'isola a nord
HOKKAIDO T abitazioni adatte al clima
In Giappone
Metropolitana sovraffollata T 220 Km
Rete ferroviaria molto estesa. Una parte di essa è anche sopraelevata:
Shinkansen
TGV (512 Km in 3h)
galleria sotterranea che collega le isole Honshu e Kyushu (54 Km)
Il 40% dei trasporti sono effettuati per mare
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