Fam. Cucurbitaceae
(cucurbitacee)
Famiglia diffusa soprattutto nelle regioni
tropicali e subtropicali. Comprende circa 800 specie erbacee (annue o perenni),
raramente suffruticose, a portamento prostrato o rampicante. Foglie semplici,
alterne, di solito palmato-lobate, prive di stipole. Presenza di viticci
ascellari che consentono alla pianta di accrescersi aderendo a un sostegno.
Piante per lo pił monoiche con fiori in genere vistosi, unisessuali, impollinati
da insetti, ma in regioni tropicali anche da uccelli e pipistrelli. Perianzio
attinomorfo, con calice e corolla in genere saldati in ipanzio e corolla
gamopetala campanulata a 5 lobi. Stami pił o meno saldati fra di loro, gineceo
in genere tricarpellare con ovario infero. Frutto a bacca o peponide
(=bacca con pericarpo coriaceo), raramente capsula.
Esempi. Orticole coltivate per il frutto: Cucurbita pepo (zucche e
zucchini), Cucumis sativus (cetriolo), Cucumis melo (melone), Citrullus
lanatus (cocomero). Tutte esigono terreni profondi e fertili e buona
disponibilitą di acqua. Piante spontanee: Ecballium elaterium (cocomero
asinino: a maturitą i frutti si staccano improvvisamente dalla pianta al minimo
tocco, mentre la polpa e i semi vengono espulsi con forza all'esterno;
velenoso), Bryonia dioica (purgativa drastica, velenosa). Medicinali: Citrullus
colocynthys (coloquintide, emetico usato contro gli avvelenamenti). I
frutti di Lagenaria vulgaris (zucca a fiasco) oltre che come verdura
venivano utilizzati una volta seccati come contenitori per liquidi. I frutti di
Luffia cylindrica forniscono un tipo di spugna vegetale.